Grosse novità all’IDF, dalla sede di Samanà finta isola, si passa a quelle vere dell'arcipelago Cayo Cochinos in Honduras, le regole di sopravvivenza saranno più severe, e scorrendo la lista dei concorrenti non si può proprio dire che siano lontani dal mondo dello spettacolo da decine d’anni e desiderosi di fare una rientrata.

Luca Calvani, ex tronista della trasmissione "Uomini e donne"
Raffaello Balzo, attore della soap "Un posto al sole", il ciclista
Claudio Chiappucci ex ciclista
Massimo Ceccherini attore
Domiziana Giordano attrice
Fernanda Lessa modella
Alessandra Pierelli, ex "corteggiatrice" di "Uomini e donne"
Le vj Kris and Kris che valgono per una persona
Maurizia Cacciatori ex capitana nazionale di pallavolo
Mancano due nominativi per completare la lista dei concorrenti, ma anche quelli delle riserve che non saranno resi noti fino a prima della loro entrata in scena.

Cominciamo a commentare la scelta della nuova località, le isole Cayo Cochinos.
Quella di Samanà, era sì un’isola ma grande come la Sicilia, e naufragando se vi approdi non puoi certo affermare che sei isolato a tempo indeterminato, quindi, sapendo di quest’illusione si motivava la scelta per fattori economici, per la natura incontaminata e ostica ai concorrenti, per paese di supporto raggiungibile via acqua in pochi minuti con BRAVO (il potente motoscafo in dotazione). Oggi si parla delle isole Cayo Cochinos esattamente per le stesse ragioni. La scelta, secondo la mia opinione, invece è determinata da altri fattori, e tutti in conseguenza del successo che la trasmissione ha avuto nelle precedenti edizioni e delle polemiche che hanno fatto nascere un caso politico locale per la scoperta delle scorie tossiche scaricate nel mare antistante, ha fatto sicuramente lievitare il costo per l’utilizzo dell’area. Il governo locale vista la natura prettamente commerciale di IDF, giustamente lucra anche lui. Il fatto che non sia una vera isola, che il pubblico percepisca come fasulla la fame perché dedicano troppo tempo a litigare piuttosto che procurarsi il cibo, visto che spesso la trasmissione ha avuto audience per motivi personali di uno o dell’altro concorrente, per non dare l’impressione che è una minestra riscaldata, è stato necessario spostare il tutto in una sede all’altezza del nome della trasmissione e con un regolamento più severo. L’impressione è che alla quarta edizione IDF rinasca come avrebbe dovuto essere fin dall’inizio, anzi solo il primo anno è stato realmente duro per i concorrenti, vedi Nudo che subentrato 10 giorni dopo è calato di 17 kg e si è pure ammalato, mentre Giada ha rimediato un taglio al polpaccio destro guarito poi solo dopo qualche mese. Nella prima edizione era palpabile l’esigenza da parte dei concorrenti ad organizzarsi per rintracciare cibo, nei due anni successivi alcuni concorrenti si sono permessi di non fare nulla sopravvivendo con la scorta di riso giornaliero, il cocco (forse meglio dire “i cocchi”) gentilmente offerti dalla produzione ed anche gli integratori, senza calare un granché di peso, quindi il pubblico vede in tutto ciò una specie di farsa con alcuni personaggi strapagati per stare a sollazzarsi a fare una dieta. Non dimentichiamo che spesso i concorrenti che hanno già partecipato danno consigli su dove e a che ora si può trovare cibo, allora, ben venga l’isola vera se sarà in grado di dare all’IDF l’appellativo di vero “reality”.