BLOG di Luciano Testi

Giovedì 28 Febbraio 2008

Sanremo sì, Sanremo no!

Ogni anno è così, si dice che il Festival della canzone di Sanremo è vecchio, superato, che stanca i pochi spettatori, ecco questo è il punto, dicono che a causa del calo di audience (meno 3 milioni di spettatori) è un flop.
Ma come fanno a dire che è un flop se lo share ha una media che va dal 29% al 45%? Nemmeno un buon reality di Raidue o Canale5 ci riesce.
Di fatto, è la manifestazione canora di lungo corso più seguita in Italia, e oggi convive con un panorama d’alternative televisive molto ampio e credo sia fisiologico avere ascolti altalenanti di anno in anno.
A chi non lo vorrebbe più, chiedo se sarebbe giusto rimanere senza un festival della canzone italiana. Sono d’accordo con la regola dell’originalità del brano, oltre che inascoltato, ma tutto il resto può cambiare, a partire dalla conduzione che deve far tornare centrale l’evento canoro e far parlare meno di sé, pur avendo l’obbligo di fare anche intrattenimento. Sarebbe bello che gli altri concorsi canori potessero sfornare dei concorrenti per Sanremo, o che Sanremo sia presentato da uno sconosciuto animatore di villaggi turistici, la Rai dovrebbe smettere di voler a tutti i costi pretendere di garantire il successo della manifestazione con un conduttore famoso, ma questo vale anche per altre trasmissioni, chissà che dopo non ci si sforzi di farle meglio!

Mercoledì 27 Febbraio 2008

I fantastici numeri di Apple

A volte in informatica a fare notizia non sono i numeri relativi alle prestazioni di certi oggetti elettronici, ma dei capitali che smuovono.
È notizia recente che Apple ha aumentato a dismisura la propria liquidità di cassa, fino ad arrivare a 18,4 miliardi di dollari, pari a 18400 milioni di dollari, quello che potrebbe preoccupare di più è l’eventuale scenario in cui potrebbe essere utile avere tanto contante, come una caduta vorticosa del mercato, o un tentativo di scalata al proprio titolo.

Quello che non capisco è come hanno fatto ad ottenere un risultato di questo genere, avendo prodotti oramai concorrenziali con il resto del mondo IT, ancora più inspiegabile se i bene informati dicono che Apple recentemente ha investito enormi capitali in ricerca, lo si evince dai bilanci trimestrali, e quando capita ci sono in arrivo prodotti innovativi in grado di guidare il mercato, questa volta, però il volume degli investimenti è di gran lunga maggiore delle volte precedenti, perfino dell’introduzione sul mercato del Macintosh o iPod.

Molto significativa è la differenza di percentuale del fatturato destinata alla ricerca, tra la Apple e Microsoft, 3% la prima e ben 14% la seconda, lascio a voi giudicare con quali differenze nei risultati.

Uno dei mercati più poveri e in cui non pensereste di poter vendere molti cellulari iPhone è quello cinese, ma alcuni dati sulle statistiche di navigazione in internet rilasciate da un provider nazionale, dimostra che ben 400.000 cellulari Apple sarebbero stati acquistati e sbloccati per essere utilizzati con il carrier che vuoi. In Cina sono disposti a spendere mediamente 500 $ per un oggetto del genere e iPhone è in una fascia leggermente inferiore. Questi risultati sono stati raggiunti senza che Apple abbia mai concluso un contratto con un carrier cinese. Se penso al mercato italiano, faccio già fatica a pensare che saranno venduti almeno 400.000 iPhone regolari in un anno dal momento in cui sarà lanciato ufficialmente, credo con TIM.

Sanremo 2008, prime impressioni

Quella di vedere Pippo Baudo entrare in scena uscendo da sottoterra a mo’ di statuina, mi mancava, ma soprattutto è mancata la regia per far sembrare almeno stupito Chiambretti, e forse un occhio di bue avrebbe fatto più effetto. Ma diciamo la verità, con il pavimento e il vestito scuro, che effetto doveva fare? Almeno il vestito, in un’occasione di questo genere, e nella città dei fiori, poteva essere meno stantio, classicheggiante ed essere bianco o al massimo lillà o panna per intonarsi meglio con quello delle presentatrici femminili. E poi Chiambretti ha fatto uno scherzo con quei dodici cloni o era anche nella scaletta di Baudo? Un modo per dire largo ai giovani senza dirlo?
Caro Pippone, quest’anno non c’è la svizzerotta cui toglievi la parola il più spesso possibile, tanto è una donna, quest’anno c’è Chiambretti, una mina vagante ma che mira sempre dove il dente duole con garbata forza e senso dell’humor che lascia divertiti anche i soggetti presi di mira. Quest’anno il nostro Pippo nazionale, ha le armi spuntate, ho visto l’inizio della prima puntata di Sanremo proprio per farmi un’idea su come si sarebbero relazionati sul palco i due galletti. Debbo dire che ho avuto l’impressione che Baudo abbia potere, ma che la trasmissione faccia ascolti più per merito di Chiambretti che sua, e dalla sua Svizzera la cara Michelle forse gufa un po’.
A Sanremo non manca una bionda e s’incarna nel nome di Andrea Osvart, sì è vero si chiama Andrea ma non è un trans, è una rara bellezza di origini ungheresi sulla cui scelta, malignamente Chiambretti dice che è arrivata perché sembra Katia Ricciarelli smagrita e ringiovanita.
Molti parleranno delle scarpe di Chiambretti, ma grazie a lui nelle 50 nazioni dove si potrà vedere il Festival di Sanremo, tutti immediatamente capiscono che sono in diretta dall’Italia, ma speriamo si sintonizzino quando c’è una bella canzone, perché la prima che ho sentito, quella di Meneguzzi, mi è sembrata molto sanremese che ho cambiato e mi sono guardato Il Triangolo delle Bermude, con un’interessante teoria che ha attirato la mia attenzione anche la sera dopo, e per fortuna è finita lì, perché le cose con troppe puntate non mi piacciono.

Lunedì 25 Febbraio 2008

Un giorno in pretura - Caso Juventus

Mi sono visto la parte finale di “Un giorno in pretura” del 23-Feb-08, era di scena la Juventus accusata di frode sportiva.
Ho assistito all’interrogatorio di due calciatori e del perito che ha fatto la relazione sulle loro analisi del sangue, occorse a seguito di traumi sportivi e controlli generali.
I calciatori di fronte a certe domande sapevano troppo poco e il perito veniva spacciato per un incompetente dalla difesa, ostacolandolo più volte, ma era inconfutabile che le analisi che gli sono state sottoposte portano a concludere che delle semplici vitamine non danno quei risultati e nonostante che non si sia provato l’uso di ematopietina, un potente fattore di crescita, alla Cassazione è bastato il risultato del perito e l’aumento della massa muscolare dei calciatori, per condannare Riccardo Agricola e Antonio Giraudo medico e amministratore delegato (vedi foto). Condanna non eseguita perché il reato è andato in prescrizione, ma che comunque arriva come una brutta stangata sullo sport.
Una prova indiretta e i suoi effetti, mi sembrano, da comune cittadino un po’ pochi, dopo tanto tempo che se ne discute e alla terza sentenza definitiva della Cassazione. Per non avere contestazioni dovrebbero fare come nel ciclismo, praticare a spot prelievi di sangue.
Non è un caso che la tecnologia, da ogni parte la si guardi o utilizzi, pone problemi di etica, ma prima di tutto deve essere salvaguardata la salute degli atleti.
E’ opinione comune che si abusa troppo nell’uso di sostanze non sempre lecite, anche nello sport dilettantistico, che teoricamente si pratica per stare in salute.

Venerdì 22 Febbraio 2008

Campagna elett(orale)


Anche in Belgio i politici sono riusciti a stancare e perdere la fiducia degli elettori, infatti, lo scorso anno è nato il partito NEE che si proponeva di raccogliere questa massa di scontenti e delusi dalle promesse elettorali fasulle.

Sembra che uno dei partiti abbia promesso 400.000 nuovi posti di lavoro (qui in Italia a suo tempo furono promessi 1.000.000 di posti), allora il nascente partito NEE, promette che la loro candidata, la talentuosa Tania Derveaux (vedi foto), avrà un rapporto orale con 40.000 suoi elettori che ne facciano richiesta, considerando un tempo limite di 500 giorni per evadere le richieste ricevute. Qui si parla di campagna elett(orale), un voto contro i politici ad elevato rischio di successo.

Diciamo la verità, nessun candidato italiano di sesso maschile è in grado di promettere più di 500 “vergognose prestazioni” durante tutto il suo mandato, inoltre sono ampiamente insufficienti per ottenere una poltrona in parlamento. In compenso abbiamo eletto una pornodiva, un transessuale e qualche sporco politico che nulla aveva da dare o promettere.

Noto però che in Francia il premier, durante tutta la sua campagna elettorale ha avuto nella moglie una valida sostenitrice, affatto invisibile, come peraltro avviene anche negli USA, in Italia sono semplicemente invisibili, un po’ per l’età che non fa molto appeal.

Giovedì 21 Febbraio 2008

Lotta contro HIV grazie a internet

I migliori risultati contro la diffusione delle malattie d’origine sessuale, sono ottenuti anche a livello globale grazie ad internet.

Da una ricerca emerge che la diffusione di contenuti porno, spesso fini a se stessi senza scopo di lucro e di produzione casalinga, ha di fatto reso disponibile una gran quantità di materiale che se da un lato ha dato un brutto colpo all’industria del porno, deduco che ha anche ridotto drasticamente i rapporti fisici occasionali con innegabili vantaggi nella riduzione di certe malattie.
E chi l’avrebbe mai detto che ci sarebbe stato anche questo vantaggio?

Purtroppo la ricerca diceva che l’accesso a questo tipo di materiali, ha un incremento esponenziale quando le cose non vanno bene perché si rimane a casa senza lavoro e confrontava l’Italia con la Corea del Sud che stanno in un rapporto di uno a trenta.

Spettacolo gratis

Questa notte, quella del 21-feb-2008 ci sarà un’eclisse totale di luna, cioè il sole, la terra e la luna saranno allineati nell’ordine scritto, di conseguenza all’ombra della terra, la luna si vedrà di colore rossiccio anziché del suo giallino pallido.
Bene, lo spettacolo vale la pena guardarlo, nubi permettendo perché inizia alle 01:42 e termina alle 07:15, ma il fenomeno si potrà gustare in pieno solo per 51 minuti, quindi, se durante la notte dovete andare in bagno, aprite la finestra non solo per un banale motivo o andate sul balcone e mentre prendete una boccata d’aria date un’occhiata alla luna, lo spettacolo è gratis.

Quando l’uomo credeva che i segni della natura fossero forieri di sfortune, una luna che cambia colore durante il sonno diventando più scura, gettava delle ombre che non predicevano nulla di buono ed erano utilizzate per giustificare le avversità cui si andrà incontro.
Non crediate che ai nostri giorni sia cambiato molto, perché l’uomo civilizzato che elegge i suoi capi liberamente, è da loro tenuto al guinzaglio con il caro vita, raccontando che tutto ha origine per colpa dell’oro nero, quando invece esiste anche il sole gratuitamente.

Qualcuno mi spiega perché siamo rimasti così indietro pur essendo così avanti?
Per fortuna ogni tanto si guarda la luna rossa.

Martedì 19 Febbraio 2008

Seduzione

Non è facile parlare di seduzione senza cadere in frasi fatte o luoghi comuni, ma questo termine mi sovviene pensando a come deve aver fatto una ex modella di successo ad essere arrivata alla conquista dell’uomo idealmente più potente e aitante che poteva sognare. Parlo della Signora Carla Bruni, avrei dovuto dire Signora Sarkozy, ma pare di dire un nome russo e di rendere difficile dire di chi si parla, perché lei è certamente molto più conosciuta di lui e da molti anni, almeno in Italia, e forse in questo sta parte del suo fascino, ammesso che contribuisce a rendere una vip più seducente.
Ebbene, penso che ne il successo personale nel mondo del lavoro o l’appartenenza ad una famiglia borghese, le servono per sedurre, pensate che sarebbe stato sufficiente con personaggi del calibro di Mick Jagger, Eric Clapton, Donald Trump e Vincent Perez? Lei è un’arma letale, tanto provocante risulta essere quanto fredda è, la sua seduzione sarebbe da provare ancor prima di volerla, in questo mondo che ti guarda come se volesse dirti che non è nato ieri, dove lo spazio per certe cose è relegato in cantina e quando riappaiono occorrono le istruzioni d’uso, è bello vedere gli sprazzi di notizie pensate, anzi, provocate da fugaci apparizioni. Scusate, temo che il post dia troppo spazio all’invidia e qui terminerà.

Di Pietro, un passo indietro e uno avanti

Proprio così, una persona come Di Pietro, che in passato ha amministrato la giustizia, ora vorrebbe farlo con l'informazione, non ampliandola, ma tornando agli albori della TV di stato e privata, con un canale a testa.
Se cercava di far parlare di sè c'è riuscito, peccato sia per uno stupido motivo.

La sua proposta comprendeva anche l’eliminazione dei finanziamenti pubblici all’editoria (stavo per scrivere ai partiti, ma scemi fino a quel punto non saranno mai), e sarebbe un’idea buona, inizieremo a pagare i quotidiani come all’estero, qualche giornale chiuderà e quelli che stampano molte copie al puro scopo di alzare la quota di finanziamento, smetteranno di sprecare carta inutilmente, ma finalmente avremo qualche articolo meno rufiano e più vero.
Fosse vero ci farei la firma, chissà perché certe cose vengono fuori solo in campagna elettorale.

Lunedì 18 Febbraio 2008

Carla Bruni, a lei non serve un reality

Sophia Loren, Monica Bellucci e ora Carla Bruni, italiane che hanno avuto un successo meritato all’estero, con i nostri cugini di casa d’oltralpe. In Italia se abbiamo una bella donna nel mondo dello spettacolo, viene sbattuta sui giornali con brutte foto di gossip, catturate in spiaggia o in ogni altro luogo dove l’illuminazione è tutt’altro che ideale, fino a che non si stancano e provano altrove.
Carla Bruni ex modella nata il 23-Dic-1968 ha puntato sempre in alto, di origini torinesi da famiglia benestante lavorare per lei non era un’esigenza, l’importante era conquistare la copertina di una rivista patinata, girare il mondo, essere qualcuno anche cercando di conquistare uomini importanti, che vanno da un mitico Mick Jagger a Eric Clapton, da Donald Trump a Vincent Perez, ma il 2 febbraio 2008 si sposa con il premier francese Nicolas Sarkozy che pare sia stato lasciato dalla moglie che lo ha sostenuto durante la campagna elettorale. Carla sembra che abbia conquistato Nicolas in 3 settimane, ma questo voler essere qualcuno si sarà trasformato in “sentire d’essere ...”?
Di una bellezza che si direbbe nordica, magra, fredda e intelligente, di buona cultura, non impazzisce per avere almeno una terza di seno, non ha mai dato scandalo per stravizi, e nemmeno hanno sfruttato le immagini catturate di lei per tale scopo. Terminata la carriera da modella si ricicla come cantante con successo, con un genere poetico ed etereo come il suo aspetto, anche se una buona percentuale dei giovani preferisce un genere un po’ diverso. Non vi rimane che guardare le 51 foto di cui vi delizio nella galleria a lei dedicata.

Clicca sulle immagini per ingrandirle e accedere alla galleria.
Carla Bruni Carla Bruni Carla Bruni Carla Bruni Carla Bruni Carla Bruni
Carla Bruni Carla Bruni Carla Bruni Carla Bruni Carla Bruni Carla Bruni

Domenica 17 Febbraio 2008

SUV, incidente di Milano, parla la gente

Il giorno dopo l’incidente di Milano provocato da un SUV, in questo video si ascoltano le persone comuni che dicono anche cosa ne pensano sui veicoli potenti e ingombranti.

Sabato 16 Febbraio 2008

Moratoria di Giuliano Ferrara Vs Radicali

Giuliano Ferrara, crea un partito per ottenere un seggio come senatore, e battersi a favore di una moratoria sulla 194, ma per correttezza annuncia l’abbandono della conduzione della trasmissione televisiva Otto e mezzo.

Peccato che un pezzo di televisione che discute di politica con una certa profondità e ospiti competenti, sia turbata da una fisima di Ferrara. 8/2 a quell'ora è senza rivali e avrebbe figurato bene anche in terza serata, almeno rispetto gli standard della La7. Sicuramente non c'era bisogno di un'altro "partitino", poteva anche aggregarsi a una delle due grandi coalizioni o fare qualche puntata di 8/2 a tema ottenendo, forse, lo stesso risultato. Approvo l'obiettivo ma non i modi che sembrano dettati da un capriccio.

A Uno Mattina ieri, era previsto un dibattito tra Pannella e Ferrara che non si è presentato, ne è seguito un chiassoso soliloquio urlato del radicale nonostante gli inviti del presentatore. Posso solo rilevare che la posizione dei Radicali è piuttosto controversa, perché quando fanno sciopero della fame contro la pena di morte nel mondo sono in antitesi con il loro appoggio alla Legge sull’aborto che di fatto distrugge una vita, qualunque sia lo stato evolutivo dal concepimento in avanti.

Nel video Giuliano Ferrara presenta la moratoria contro l'aborto.

Venerdì 15 Febbraio 2008

SUV nel mirino

Manco a farlo apposta, 12 ore dopo questo post di ieri, un SUV a Milano provoca un incidente di cui si discuterà ancora molto per il costo umano e i danni materiali provocati.

Aveva un Porsche Cayenne, il modello meno potente ha 290 CV, pesa 22 quintali e inquina 2,4 volte di più della mia Grande Punto. Vere o false che siano le giustificazioni del colpevole, quest’episodio aiuta a tracciare il profilo comportamentale di chi guida un SUV potente, e non mi piace per nulla, i guai che passerà gli stanno tutti bene, peccato per chi non c'entrava nulla.

In città con tutti i problemi di parcheggio che ci sono, d’inquinamento, di traffico congestionato, è una vergogna vedere degli individui che potendoselo permettere, utilizzano questi mezzi come un’estensione della loro grinta, dando prova d’inciviltà in ogni caso anche se guidatori educati.

Leggi la notizia correlata in questi due link:
http://qn.quotidiano.net/
http://www.ilgiornale.it/

Immagine dal quotidiano.net

Acquisti faraonici con i petrodollari


C’è un blog che segue gli acquisti faraonici del principe saudita Waleed Bin Talal perché sarà il primo proprietario privato di un AIRBUS A380 che normalmente può trasportare 520 persone, ma dopo le sue personalizzazioni, forse solo 50.
Sembra che il gioiellino sia costato 300 milioni di dollari, modifiche comprese, ma una recente richiesta, che ha fatto un po’ parlare di sé, gli costerà ben 58 milioni di dollari in più, e consiste nel far riverniciare l’aereo con una patina d’oro, che ai prezzi attuali se sarà di 50 micron gli consentirebbe di trattare oltre 1000 metri quadri compresa la manodopera. Sarà pronto tra un paio di anni.
Mi vengono spontanee alcune considerazioni tecniche:

  • Ma con un rivestimento metallico le comunicazioni tra l’aereo in volo e la terra saranno in difficoltà o no?
  • Di certo non è come placcare in oro un rubinetto di casa (non fatevi idee, da me sono in ottone cromati), per cui il trattamento sarà abbastanza complesso e delicato, ma soprattutto io avrei paura che durante il volo si stacchi nelle zone dove c’è maggiore pressione aerodinamica e non lo farei mai fare, ma di certo la vanità del principe saudita, è molto più forte.
  • Di sicuro quando atterra in un aeroporto sarà un’attrazione incredibile vederlo apparire, sembrerà di sognare, a me pareva già molto la pistola tutta in oro dell’agente 007 James Bond.
  • Ma anche quando è in volo, quel rivestimento metallico dovrebbe conferirgli una visibilità eccezionale sugli schermi radar, il contrario della filosofia degli aerei militari, e non è detto che quando è in volo ne abbia un paio di scorta a fargli compagnia.

A parte il diritto di spendere il suo denaro dove vuole, anche se avendo già un Boeing 747-400 poteva farne a meno, rimane la consolazione si sapere che almeno questi petrodollari non hanno armato le braccia di teste calde, come quelle di terroristi o nazioni bellicose.

Giovedì 14 Febbraio 2008

SUV (Sport Utility Vehicle), a che servono in città?

Queste specie di fuoristrada di lusso li vedi sempre più frequentemente in città e nei parcheggi dei supermercati, guidati da persone in antitesi con la sport, nel senso che per fare piccoli spostamenti utilizzano il mezzo più ingombrante e inquinante, ma non di rado hanno atteggiamenti aggressivi sia nei confronti degli altri automobilisti che dei pedoni. Vale il ragionamento, io che posso (ovviamente economicamente parlando), utilizzo il mezzo che mi pare alla pari del Rolex al polso, dimenticando che il SUV occupa troppo spazio, con il suo peso può rompere i bordi dei marciapiedi e inquina molto di più. É una moda irrispettosa dell’ambiente e che dovrebbe essere soggetta a valutazioni appropriate per disincentivarne l’uso, d’altronde vogliono recarsi dappertutto come se avessero l’auto, anzi, se vai in montagna ne trovi di meno, e quando li incontri per strade di campagna tu che hai un’auto normalissima devi mettere le ruote per metà fuori dall’asfalto, loro i possessori di SUV manco si spostano, hanno paura di rovinarli.

A tutto questo ha trovato rimedio il sindaco di Londra, che fa pagare 35 Euro al giorno anche se sei residente, per entrare in città con un SUV. Quanti saranno quelli che adotteranno comportamenti meno inquinanti e ingombranti e, quindi, più civili? Un po’ esagerato direte voi, forse per l’importo, ma il principio è giusto.

Quella di Londra non è un’iniziativa isolata, in Germania, alcuni cittadini fai da te disincentivano a loro modo l’uso dei SUV sgonfiando le gomme e lasciando sul parabrezza un volantino informativo sull’impatto ambientale.

A Milano invece si chiama Ecopass, per entrare in città con un veicolo a motore paghi, a Firenze invece i SUV proprio non possono entrare, il governo Prodi aveva fatto una bella cosa proponendo la tassa sui SUV, ma poi hanno fatto marcia indietro (come per tante altre cose, ma questo è un'altro discorso).