BLOG di Luciano Testi

Mercoledì 30 Aprile 2008

X Factor – Il successo si misura con gli ospiti

Sì, è così, in Italia il successo di una trasmissione si misura con gli ospiti che ti puoi permettere. Nell’ottava puntata di X-Factor arriva l’ospite importante e non poteva essere altro che di tipo musicale. Appena ho sentito l’annuncio, mi sono detto “Hai, iniziamo con il target di trasmissioni tipo Simona Ventura”, poi quando l’annuncio dell’ospite è arrivato e ho sentito che era Giorgia, mi sono ravveduto, primo perché era italiana e poi perché è brava. Giorgia si è esibita due volte ed ha pure fatto visita ai cantanti in gara, lasciando intendere che è molto attenta alla trasmissione e alla storia di ogni concorrente, e forse anche gli altri professionisti del settore di fronte ad un programma di qualità.
Durante la seconda esibizione, Giorgia ha duettato con Morgan che oltre a suonare ha anche cantato, stupendo il conduttore che lo ha scoperto dopo otto puntate. Facchinetti fino a oggi non si è messo alla prova come cantante, ha pure partecipato a Sanremo anche se con scarso successo, ma si troverebbe nella posizione ideale, ma non fa nulla, penso che di fronte ai talenti che presenta si senta in difficoltà perché più dotati.
A proposito di Facchinetti, ma chi gli ha dato quell’abito bianco in raso, in TV riflette sparando sullo schermo, poi con le bretelle slacciate, una specie di vagabondo della moda, ma c’è un’altra cosa che non ha ancora una spiegazione plausibile, tutte le volte che un concorrente ha finito di cantare e rimane in’attesa del verdetto dei giudici o per invitare il pubblico a televotarlo, lui li tiene fermi spesso per le due braccia e a volte cingendo la vita o appoggiando la mano sinistra sulla spalla destra che non lascia scampo fino a che non lo decide lui. Mai una volta che sbagli, sembra abbia paura che il concorrente scappi via.

Ma il successo della trasmissione, quello di questo X-Factor è determinato dai talenti selezionati e commenti di Morgan, capaci di mettere in un angolino anche il carattere irruento di Simona.

Sono rimasto soddisfatto del risultato del televoto che ha permesso al nuovo gruppo selezionato da Morgan di entrare in gara ed anche la continuazione del percorso di Ilaria, (vedi immagine) più sicura di sé.

Martedì 29 Aprile 2008

Drink 2 – La colpa e il rimorso

La cosa peggiore contro cui andare a sbattere il naso, non è la polizia, forse proprio adesso hanno fermato un’automobile che era lanciata a colpire qualcuno, forse uno che conosco, nel mirino o dietro al volante.

La regione Emilia-Romagna, ha selezionato questo video per diffonderlo sul canale televisivo Lepida TV, attiva dal 2005 in digitale (DTT).

"Paris", Mostra fotografica di Gianni Giotti

Per tutti gli appassionati di fotografia, professionisti ed amatori, se siete vicini a Sant’Agata Bolognese questa mostra fotografica forse vi può interessare, di solito il momento più interessante è l’inaugurazione della mostra. Per chi abita più lontano è un’occasione per venire nella nostra terra, fare qualche scatto e mangiare un piatto di tortellini.

Per scaricare in altri formati la locandina:
Locandina mostra.pdf (280 kb)
Locandina mostra.doc (208 kb)

Domenica 27 Aprile 2008

Vietato morire - Contro l'alcool, nemico della guida

Con l’alcol è diverso, di solito bastano due bicchieri di vino, sia per la Legge che per ridurre davvero le capacità di reazione, e anche se io non credo di esserlo, sono un ubriaco al volante e come dice un vecchio adagio metropolitano, raramente gli automobilisti ubriachi uccidono altri automobilisti ubriachi, più spesso uccidono una famiglia felice.

La regione Emilia-Romagna, ha selezionato questo video per diffonderlo sul canale televisivo Lepida TV, attiva dal 2005 in digitale (DTT).

Intervista a Nerone (Sergio Terzi) su Lepida TV

Le parole che Nerone pronuncia nell’intervista di questo video, sono scomode perché reali, sono condivisibili e comprensibili a chiunque, parole pesanti, una denuncia ma anche la confessione di qual è il tormento interiore da cui attinge la sua creatività artistica.
È comprensibile che sia Rai che Mediaset, non accettino la messa in onda di quest'intervista nella sua totalità.
È un’artista a tutto campo e mentre suona il pianoforte, si vedono le sue sculture e sembra d’ascoltare l’inquietudine dell’animo che le ha fatte.

Piccola biografia di Nerone con il catalogo dei libri da lui scritti (dal sito nomadepsichico.it):

In catalogo: la mente confusa
i racconti del gallo, volume 1
i racconti del gallo, volume 2
forestiero sul po
prima che venga giorno
profumo di cane e di donna
quel maledetto Alzheimer
Biografia: Nerone è nato nel 1939 a Villarotta (Reggio Emilia), è pittore, scultore e scrittore. È stato allievo di Ligabue; si sono interessati a lui autori e critici, tra i quali Davide Lajolo, Milena Milani, Glauco Pellegrini, Franco Solmi, Mario de Micheli, Raffaele De Grada, Luca di Schiena, Libero Bigiaretti, Cesare Zavattini. La sua prima personale ha avuto luogo nel 1973 alla Galleria Zanardelli, Concordia (Modena). Successivamente ha esposto in numerose gallerie italiane e straniere.
Il 26 settembre 1996 è stato premiato al Metropolitan Museum of Art di New York alla insigne carriera artistica dal Governatore G.E. Pataki.
La Rai ha prodotto due documentari su di lui, Armonia Nascosta e Nerone pittore e poeta della Bassa; è stato ospite in diverse trasmissioni televisive della Rai e della televisione svizzera.
Il Prof. Vittorino Andreoli ha dedicato a Nerone una monografia dal titolo "Nerone da Villarotta. Un pennello bagnato nel Po" (Marsilio, 2003).
Interventi di Vittorio Sgarbi e Luciano Caramel compaiono nel catalogo della mostra antologica Nerone pittore e scultore (Gualtieri, Palazzo Bentivoglio, aprile-giugno 2004).
Ha tenuto una personale al Museo Fondazione Cà La Ghironda (Ponte Ronca, Bo) a ottobre 2004.
Vive e opera a Gualtieri (Reggio Emilia).

Non ho la registrazione intera dell'intervista passata su Lepida TV, ma cliccando sulle immagini sottostanti, si aprirà una nuova finestra con il video in formato .avi, (N.B. è necessario aspettare che si scarichi completamente prima di poterlo vedere).

Sabato 26 Aprile 2008

Lepida TV, la convergenza della televisione

Tra i canali televisivi DTT (Digital Terrestrial Television), che si ricevono in Emilia Romagna c’è, appunto, Lepida TV, con servizi orientati a bacini d’utenza piccoli come lo possono essere i comuni. Ho scoperto Lepida TV con la chiavetta USB per ricevere il DVT-B (riceve sia l’analogico che il digitale terrestre), ma nel 2005 quando hanno attivato il canale digitale, qualche centinaio d’utenti oltre a ricevere un decoder per il digitale terrestre, ha avuto anche un telecomando particolare per interagire tramite la televisione e ottenere dei servizi supplementari quali informazioni meteo della sua zona molto accurate, informazioni dalle PA (Pubbliche Amministrazioni) o addirittura sulla sua cartella clinica, oltre che influire sul palinsesto o accedere a biblioteche intere.
La scoperta del mondo di Lepida TV è avvenuta cercando il programma giornaliero, ma al suo posto ho trovato tante informazioni da rendermi conto che grazie alla convergenza, la televisione non sarà solo una cosa, ma uno strumento d’intrattenimento, consultazione, dialogo con le PA (fornitrici dei contenuti) e di social networking.
Grazie a Telesanterno, Telecentro e TE, questo canale copre l’intera regione.

Sulla rete esiste un bellissimo servizio di copertura del DTT, ma purtroppo non riporta le piccole televisioni, ma facendo fare al proprio decoder una scansione delle emittenti, sicuramente vi appare in lista anche Lepida TV, purché siate nell’area di copertura delle TV locali sopra accennate.

Sicuramente questo è un modello di TV che prenderà sempre più piede, pensata per l’utente finale, e a dimostrazione che né Mediaset e RAI sono in grado d’affrontare efficacemente certe tematiche nei prossimi post troverete un paio di filmati d’esempio.

Ricerca copertura DTT
http://www.dgtvi.it/dgtvi/copertura.aspx?TRS_ID=1550000

Emilia-Romagna digitale - servizi e opportunità per la società dell'informazione
http://www.regionedigitale.net/wcm/erdigitale/index.htm

Telesanterno e digitale terrestre
http://www.telesanterno.com/digitale.php


Estratto di un pdf del 2005, pubblicato da Emilia-Romagna digitale, che illustra bene Lepida TV in pratica:

Il progetto si chiama Casper, la sua realizzazione Lepida Tv. Parlare del primo, dunque, significa parlare del secondo. Il progetto, che è stato cofinanziato da Cnipa e dalla Regione Emilia-Romagna, intende utilizzare il digitale terrestre per avvicinare i cittadini alla Pubblica amministrazione, riducendo così il digital divide. Si tratterà di uno strumento dedicato principalmente a promuovere servizi presenti nel territorio e fruibili oggi solo tramite Internet, ma non solo. Sarà anche una televisione tradizionale, con documentari e programmi sociali e didattici. I servizi inclusi in Lepida Tv sono molteplici: informazioni sintetiche su eventi culturali; previsioni meteo con dettagli su precipitazioni, nuvolosità, mare, vento; informazioni aggiornate su percorribilità delle strade e lavori in corso; informazioni su strutture, servizi scolastici e sulle relative modalità di accesso; banche dati sull’associazionismo e sul volontariato e sui servizi da loro erogati; banche dati sulle prestazioni e servizi offerti agli anziani da enti pubblici e privati; verifica dello stato della propria cartella clinica; informazioni di primo livello relative a servizi e prestazioni sanitarie e socio-sanitarie. Tramite semplici interfacce interattive gli utenti potranno partecipare alla programmazione di un palinsesto televisivo con contenuti fortemente legati al territorio. Con semplici azioni sul telecomando gli utenti potranno accedere a servizi oggi disponibili solo on line.

Mercoledì 23 Aprile 2008

Earth day, l'evoluzione del logo Google

2008 Questa è la versione più elaborata e che forse arriva al grande pubblico con un messaggio più trasparente, "salvare i polmoni della terra", "rispettare la natura".
Il logo non è più il giocattolino del 2005.
2007 Con questa customizzazione del logo, si voleva sensibilizzare il grande pubblico sul tema dell'aumento della temperatura globale con conseguente scioglimento dei ghiacciai.
2005 Il logo mantiene quasi inalterata la sua grafica originale, è stato realizzato in tempi brevi e apparentemente orientato ai bambini.

Cayenne GTS? No city!

Guardate questo spot, si sente solo il rombo, tra l’altro brevettato dei motori Porsche, si sente la potenza che cova sotto i cofani delle auto tassativamente immobili, quello che non vedi lo immagini, infine un Cayenne GTS di colore rosso si muove su un percorso extracittadino e termina il video.
Il nuovo SUV della Porsche ha 405 CV, non a caso è intelligentemente collocato fuori città, di notte, in condizioni di traffico scarso (c’è solo lei), proprio perché il costruttore è il primo a riconoscere che simili mezzi in città sono fuori luogo, di certo non è come usare una Smart o un Segway. Ecco quello che non vogliono imparare certi possessori di SUV, questo nuovo Cayenne in particolare è un bolide che va oltre il normale SUV.

Usate il giorno della terra per riflettere su alcuni argomenti che saranno sempre più attuali.

Martedì 22 Aprile 2008

Petra Magoni e Ferruccio Spinetti (musica nuda)

E' proprio vero che il pubblico italiano, in generale non è in grado d'apprezzare certe raffinatezze, lo dimostra il successo che questa coppia ottiene oltralpe e in Germania. Li ho apprezzati solo perché proposti dalla terza rete, e non per un passaggio in una radio.
Ho ascoltato la prima canzone, poi ho sperato di sentirne un’altra, e così è stato, poi questa voce usata in quel modo ti attira, qualunque cosa canti, l’ascolterei per ore. Sono andato nel sito di Petra Magoni e credo d’aver ascoltato il promo (ripetizione dell’inizio di alcuni brani), per ore prima di stancarmi e sicuramente uno dei suoi dischi, prossimamente, non deve mancare nella mia piccola biblioteca musicale.

X Factor – il successo osservalo dal sito

Merita un confronto il sito ufficiale xfactor.tv con quello italiano xfactor.rai.it perché vedrete che non solo è stato copiato il format, ma tanto per non sbagliare anche il sito riprende l’impaginazione originale, logo e colore grafica.
Da notare a fianco del logo le cover dei concorrenti che possono scorrere, meglio dire “sfogliati” in pieno stile iTunes o iPhone e non poteva essere diversamente, visto che sono le canzoni l’oggetto chiave del contendere.

Nel sito italiano però stranamente si perde l’effetto di fluidità e manca il cursore di scorrimento, offrendo un’esperienza d’uso sicuramente meno interessante. Sono convinto che certe cose o si copiano bene, o si lascia perdere.

Un sicuro indice del successo della trasmissione inglese è individuabile dal numero di banner contestuali sul lato destro del portale, tutti sponsor paganti e assenti nella versione italiana, ma sarà sufficiente giustificarsi dicendo che noi abbiamo meno propensione ad usare internet? Direi di no perché grandefratello.mediaset.it ne ha alcuni e anche molto cari, un bannerino in fondo alla pagina è capace di costare 50.000 Euro per la durata della trasmissione. Sicuramente anche in Italia ci saranno i Factor-maniac che leggono tutto quanto si può sapere su questa trasmissione, ma qui entra in ballo anche il fattore qualità, ad esempio i gruppi di Morgan pur facendo prove molto piacevoli, non trovano riscontri nella tradizione italiana, poco incline ad inquinamenti. Tutto questo si traduce in una percentuale d’ascoltatori tra il 10 e il 12%, a dire il vero però stabile e fedele.

Che la trasmissione meriti, per esempio lo si può dedurre dai due cantanti del video sottostante, per la precisione una cantante e un gruppo, dopo averli ascoltati chi avreste il coraggio d’eliminare? Il pubblico ha eliminato il gruppo.

Domenica 20 Aprile 2008

X Factor – programma TV di qualità

Chiariamo subito che non sono un esperto di musica o canto, ma quando vedo X Factor c’è il piacere d’ascoltare e sentire i commenti dei giudici, molto importanti perché impari ad apprezzare al meglio le esibizioni.

Penso a Sanremo, alla voglia di protagonismo che hanno i conduttori, alla loro voglia di fare spettacolo aggiungendo dei siparietti che nulla ha a che fare con il concorso canoro, allora capisco la stanchezza degli spettatori e il calo negli ascolti, invece in X Factor il canto è centrale nello spettacolo e non è dispersivo, quando lo guardi sai perché e per farsi ascoltare non ha bisogno di sembrare un varietà.

Il cast del programma è buono, conduce Francesco Facchinetti, e come giudici tre personaggi che hanno anche l’incarico di selezionare dei cantanti da inserire ad ogni puntata, quindi Simona Ventura seleziona gli over 25, Mara Maionchi per chi ha da 16 a 24 anni e Marco Morgan Castoldi il più tecnico dei tre, seleziona i gruppi. In base alle caratteristiche dei cantanti il giudice e il coach, scelgono un brano che il loro pupillo deve preparare per la puntata dandogli pieno supporto. Quando fanno il casting scelgono dei veri talenti e si vede, poi alla fine decide il pubblico con il televoto.

Vorrei far notare un paio di cose, forse direte un po’ polemiche, ma Facchinetti non mostra mai la voglia, sia pur minima, di esibirsi col canto, ha partecipato pure a Sanremo, con scarso successo è vero, ma neppure due parole cantate per sbaglio gli vengono, ma c’è anche il rovescio positivo della medaglia, questo suo atteggiamento lontano dal voler fare il protagonista a tutti i costi, e vista la posizione gli riuscirebbe facilmente, lo spettacolo scorre senza interruzioni o distrazioni a totale beneficio degli spettatori. All’inizio della trasmissione, mi chiedevo perché Facchinetti come cantante non era un giudice al Posto di Simona Ventura a sua volta conduttrice, e ora mi dico che se fosse successo, il rovescio positivo della medaglia sarebbe stato ben diverso.

Come ci si comporta di fronte ad un uovo

Non è un paradosso affermare che occorre più sapienza per cuocere un uovo che le le più complicate manipolazioni culinarie. Anche un gran cuoco può tradire una grave incapacità, mandando in tavola un uovo sodo troppo verde o un uovo à la coque troppo viscido. È una delle regioni gastronomiche più delicata, in cui si tratta esclusivamente di tecnica e non di fantasia o gestualità. E i dogmi di questa tecnica sono per lo più ignorati dai praticanti e sorvolati dai teorici.” di Gio Ponti

Gio Ponti non era un famoso cuoco, ma lo era come architetto e designer, creando anche numerosi oggetti per la cucina, sarà che dell’uovo lo attirava la sua forma perfetta, tanto da rendere ineguagliabile qualunque sforzo di un cuoco per cucinarlo.

Ad esempio io amo le uova sode e fritte, e se fritte a me piacciono con il tuorlo non mescolato al chiaro e senza le fastidiose crosticine che si creano sotto, generalmente dovuto a scarso olio, al tegamino o ad una friggitura troppo veloce, ma meno facile è ottenere questo risultato se si vuole anche il tuorlo fritto a tal punto che solo una minima parte al suo interno è rimasta liquida. Per giungere a questo risultato la frittata va girata nella padella, ovviamente quando il tuorlo è abbastanza solido da non rompersi durante l’operazione.

Tutta questa premessa perché quando al ristorante mi permetto d’ordinare uova fritte con queste caratteristiche, mi arrivano sempre con le crosticine sotto e il tuorlo ancora quasi tutto in fase liquida, e nonostante le mie critiche sia gli amici di tavola e cuoca mi vogliono convincere che è migliore così, e così deve essere, ma secondo me si approfittano della mia credulità.

Chi è d’accordo con me?

Sabato 19 Aprile 2008

I BLUES JOB a MI, ingresso libero

Con un’email mi avvisano che questa sera Margherita si esibisce con il gruppo BLUES JOB, se andate a vederla, lei è la bassista.

BLUES JOB LIVE
19 aprile 2008 h.21.30
"Jump in the Past"
Via Ripamonti 340 - Milano - ingresso libero

Cliccate sull’immagine, si aprirà il sito della band in una nuova pagina, potrete anche scaricare cinque mp3, la home page del sito me la sarei aspettata più hi-tech, ma forse qualcuno del gruppo suonando sogna queste immagini.
Meritano d’essere ascoltati, non sono per nulla degli improvvisati, hanno il loro repertorio e curano molto la qualità, ma soprattutto si sente che dietro c’è grinta e per loro la musica è pulsione.
Non posso aggiungere altro, direi castronerie, visto che pur piacendomi, non conosco la musica.
http://www.bluesjob.it/

Giovedì 17 Aprile 2008

Lei non sa che lui è suo marito

Cosa c’è di più intrigante che vedere la moglie mentre fa uno spogliarello davanti ai tuoi occhi senza che si renda conto che non è davanti ad un’estraneo, è ciò che ci fa vedere la coppia, Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis, nel film True Lies del 1994, regia James Cameron. Il corpo stupendo della Curtis e alcune goffaggini, sono un tocco che da alla clip un valore che non ha nulla da invidiare alla scena chiave di 9 settimane e 1/2 realizzato otto anni prima, anche se ha più erotismo, voluto e provocato.
In True Lies vedere la moglie farti uno spogliarello vale un telefono in faccia, mentre in "9 settimane e 1/2" serviva per il gusto di spingere il desiderio oltre i confini del normale.
True Lies è un film d’azione e non sull’erotismo, ma meriterebbe d’essere ricordato quando si parla di scene dove la donna accende il desiderio attivamente.

Mercoledì 16 Aprile 2008

Wind alla rovescia, ma c’è di meglio

Sarà, ma certe immagini che la pubblicità ci propone, le filtro automaticamente. Nello spot divertente ma fino ad un certo punto, da cui ho catturato la clip, avrei sfruttato il travestimento per abbinare (con un po’ di fantasia), la qualità della rete al sonar dei pipistrelli, invece ci propinano la solita battaglia sulle tariffe cui nessun carrier riesce a sottrarsi.
Oltretutto uno dei due pipistrelli, ha una bibita in lattina aperta il cui liquido esce sempre con la stessa traiettoria e flusso, indipendentemente dall’inclinazione e senza mai vuotarsi grazie ad un pezzo di stoffa fatto oscillare da un ventilatore o altro trucco equivalente.
Il messaggio scritto in bianco e in grande, diventa un disturbo all’occhio che cerca di classificare il “liquido” che esce, solo la sua persistenza riesce a vincere.