In Italia la Legge sulla privacy è nata nel 1996 e poi rivista nel 2004, tutte le aziende sono tenute ad obblighi burocratici che diligentemente rispettano facendoti spuntare caselle e fare doppie firme, non si pagano tasse, ma si evitano sanzioni in caso di controlli, e questo solo per l’indirizzo di persone o società, per evitare lo sfruttamento intensivo di data base per altri scopi senza il nostro consenso, ma sono sempre dati.

Ora immaginiamo che A telefoni a B e che C intercetti la comunicazione per ordine dell’autorità giudiziaria, si tratta ovviamente di indagini che dovrebbero rimanere riservate fino al processo, non rese pubbliche, ma qui arriva l’anomalia italiana. Quando le intercettazioni riguardano un personaggio noto, prima o dopo grazie ad una gola profonda, i giornali riportano fedelmente la trascrizione delle intercettazioni e per colpa di un indagato A, si vengono a sapere i fatti di B che non c’entra nulla e che avrebbe ogni diritto alla privacy a riguardo le sue abitudini sociali o salute.

È evidente a chiunque che le intercettazioni telefoniche sono ben più delicate rispetto una Legge sulla privacy, ma ciononostante le fughe di notizie sono talmente diffuse da non credere che siano casuali.
Ad esempio, se si vuol colpire il premier basterebbe pubblicare solo le intercettazioni che lo riguardano, ma finirebbero per essere un caso isolato che prima di tutto colpirebbe chi parla e chi pubblica, allora si crea lo strumento, fughe diffuse di notizie e quando serve all’opposizione in mezzo ci finisce il politico preso di mira.

Ogni fazione politica ama così tanto avere la possibilità di colpire l’avversario, che pur di poterlo fare, evita accuratamente di proporre una Legge che impedisca il processo pubblico degli indagati.

Gli italiani amano così tanto il gossip che forse la nostra è la nazione con la più alta densità di riviste dedicate, come un improvvido Pierino che guarda dal buco della serratura, e giornalisti ed editori così concentrati a non perdere quote di mercato che oramai se non si ha l’ultima intercettazione non si vende più, allora accontentano volentieri il loro pubblico (pur sapendo che non è ne perfettamente legale e ne etico), voglioso di puntare il dito.