BLOG di Luciano Testi

Domenica 3 Luglio 2011

I COLORI E I PENSIERI DELL'ANIMA

C’era una volta una piccola bimba i cui sogni di dipingere si sono infranti, ma un giorno risale lo stivale, giunge in Emilia, trova l’amore, mette su famiglia e fa un incontro magico con una persona che diventerà la sua futura maestra di pittura e da cui apprende le tecniche per la pittura a olio ed acquerello.
Sono passati meno di 10 anni ed ha prodotto un discreto numero d’opere, accompagnate da poesie scritte da lei stessa.
E’ il momento di pensare ad una mostra e così nasce la storia di “I COLORI E I PENSIERI DELL’ANIMA” prima mostra personale di pittura di Anna Gulisano, inaugurata venerdì 1-Lug-2011 nella sala Foyer del Teatro Facchini alla Fiera Millenaria di Bruino a Medolla (MO) alla presenza di Filippo Molinari, Sindaco di Medolla. La mostra rimarrà aperta dalle 20 alle 23 di dom. dalle 17 alle 23. La mostra ma anche la fiera, iniziate lo scorso venerdì, rimarrà aperta fino al 6-Lug-2011.
Domenica sera 03/07/2011, alle 18:00 all’interno della mostra è stato realizzato un evento nell’evento, Anna Gulisano ed un’amica hanno letto delle poesie di Anna Gulisano.
Non posso omettere un mio commento finale, dopo aver visto i dipinti con atmosfere delicate, quasi leggere, che mi hanno portato alla mente un mio tema fotografico “Leggerezza al mare” ora che ho sentito leggere le poesie, ho potuto notare l’intensità delle emozioni che stanno dietro alle sue opere, non importa se sono poesie o quadri che lei chiama “pitture”.

Petali
Acquerello
2010
A mio figlio
Olio su tela
2004

A titolo informativo, mercoledì 6/7/11 ore 20:30 alla Fiera di Bruino si tiene una tavolata di 700 posti lungo la via principale che attraversa il paese e che sarà chiusa al traffico. Il titolo della serata è TUT A TAVLA IN CUMPAGNIA” con il “balson e dal lambrusc”. Menu: maccheroni al pettine con ragù, carne ai ferri con contorno, vino, acqua e … balson! Il tutto a 10 € a cranio.

Chiusura account YouTube

Stamani ricevo una comunicazione per email che un video da me caricato su YouTube ha violato il copyright ed è stato rimosso, ma è stato sospeso anche l’account.

Non ho nulla da rivendicare, i video non erano mie opere, ma copie di spezzoni di trasmissioni TV, show, sport, film ed altro al fine d’evidenziarne alcuni passaggi che ritenevo curiosi e meritevoli di discussione.

Premetto che successivamente alla prima rimozione, avvenuta il 19/08/2008 non ho più immesso nuovi video, quindi, non mi si può dare del reticente, lo è colui che ripete un’azione dopo che gli è stato consigliato di non rifarla, o spiegato che non va bene e per quale ragione.
Mi pare che il ragionamento non faccia una grinza, io non ho ripetuto la violazione, ma YouTube su segnalazione degli aventi diritto, ha rimosso poco a poco altri video da me inseriti prima del 19/08/2008, prima del primo avvertimento, fino a giungere al terzo avviso che da loro regolamento coincide con la sospensione dell’account.

La mia forse è una forzatura, ma facciamo per un attimo un ragionamento, YouTube sollecitato dai produttori di contenuti ha realizzato un sistema di verifica automatica della violazione di copyright, mettendo a loro disposizione strumenti grazie ai quali possono comunicare a YouTube le violazioni e quali azioni devono essere intraprese nei confronti del materiale segnalato
Le azioni sono abbastanza articolate, possono limitarsi all’indicazione del relativo proprietario dei diritti o ad una rimozione del video, e quest’azione può avvenire in una o più nazioni oppure ovunque.
YouTube dispone affinché il materiale sia visibile come richiesto da terze parti e lo comunica a chi ha effettuato la violazione, poi a sua discrezione adotta una regola secondo cui al terzo avviso, sospendono l’account del “violatore”, il terzo avviso non avviene alla terza violazione.

Io ho caricato tutti i video presenti nel mio canale, prima che fosse realizzato lo strumento di verifica di violazione del copyright da parte di YouTube.
YouTube perché dopo che ha realizzato quel sofisticato strumento di verifica delle violazioni di copyright non ha fatto una scansione del materiale presente sul suo portale per fare una bonifica e partire da zero con la certezza che quelli rimasti non saranno, in futuro, soggetti a segnalazioni di copyright?

La risposta è facile, molto facile, perché i video caricati da me, non ricordo il numero esatto, forse 57, hanno avuto fino ieri più di 800.000 visualizzazioni, e nel suo portale tutti sanno che YouTube mette pubblicità.

Pensate che sia una forzatura la mia conclusione? Al 19/08/2008 i video da me caricati violavano ben più di tre volte il copyright, lo sapevano senza che arrivassero le segnalazioni, ma hanno impiegato quasi tre anni per chiudere l’account.
Poi mi chiedo se per YouTube era difficile distinguere chi continuava a caricare video dopo il 2008 da chi non lo faceva, sarebbe bastato oscurarmi quei video che violavano il copyright.

A questo punto mi viene quasi voglia di chiedere a YouTube una compartecipazione agli introiti pubblicitari, ma probabilmente hanno la coda di paglia, ha incassato più del dovuto e per non dare troppo nell’occhio alle famose “terze parti” chiudono l’account.