Domenica 23 Luglio 2006
No Casting nella repubblica Ceka
Scritto da Lucien, Domenica 23 Luglio 2006 alle 20:40 :: Fotografia
In realtà le ragazze erano preselezionate da un’agenzia Ceka, si valutava il loro modo di fare nonché attributi, si stilava una lista di quelle che potrebbero interessare, gli si facevano alcune foto ed una volta ritornati in Italia, si raggruppano gli appuntamenti fotografici di un certo tipo per far venire una o due ragazze selezionate al casting. I lavori potrebbero essere per una pubblicità, un work-shop fotografico tenuto da noti professionisti del settore, o incontri fotografici su prenotazione per gruppi di fotoamatori. Oltre tutto, queste ragazze durante il loro periodo di permanenza in Italia, arrotondano le casse personali interessandosi in proprio per fare le cubiste. Insomma mi sono sentito additato per le peggiori cose, senza avere fatto nulla, a causa dell’ignoranza e della pretesa che alcuni fatti di cronaca siano uno standard del settore, e chiunque cerchi modelle nella repubblica Ceka lo fa solo per un motivo.
Sempre per ragioni d’ignoranza, le ragazze italiane, spesso quando vanno in un’agenzia secondo la loro età sono accompagnate o dalla mamma o dal fidanzato, portano con sé un book provvisorio, e il fidanzato stabilisce quali possono essere le foto da pubblicare sul web, poi vogliono guadagnare subito come le modelle che hanno visto in TV, non sono sempre disponibili, non sanno fare le modelle, non sanno sfilare, ne recitare, etc, spesso non sanno truccarsi, insomma il mercato interno è difficile, insoddisfacente, non affidabile, caro, e i clienti vogliono pagare sempre meno i servizi delle agenzie, perché appena sanno che nel servizio fotografico, c’è una ragazza dell’est vogliono un extra sconto. Ecco perché una piccola agenzia deve attingere la materia prima nei paesi dell’est. Ed io per avere annunciato d’aver rifiutato d’accompagnare questo mio amico per mancanza di tempo divento vittima di pregiudizi gratuiti e immotivati, se vogliamo anche lesivi della moralità. Ammetto che la cosa mi ha disturbato non poco.