BLOG di Luciano Testi

Sabato 12 Agosto 2006

Etilometro salvavita

Non sto prendendo a cuore all’improvviso il problema degli alcolisti, ma ho voluto fare una verifica su internet per vedere cosa c’è in commercio per permettere a chi fa uso di bevande alcoliche di tenersi sotto controllo, ed ho trovato delle cose molto interessanti e per nulla costose, più o meno come i prezzi base di un cellulare o un lettore di MP3 e sono anche paragonabili come dimensione.
Cliccate qui per trovare con google una lista di siti da cui poter comprare un etilometro, ma vi dò qualche anticipazione più sotto.

Aggiungo solo che durante un'eventuale campagna contro l'alcol per la sicurezza stradale, converrebbe promuovere la vendita degli etilometri dando un contributo per l'acquisto. Servirà poco, servirà molto, ma un certo numero di persone inizierà a controllarsi da sola, ed è già qualcosa.

1) Il prezzo è di 49 Euro per modelli leggeri e tascabili con una precisione del 10% perciò se il limite è di 0,5 può essere 0,45 o 0,55 ma non conviene rischiare.

2) Per circa 119 Euro si può avere uno strumento professionale in dotazione a molte polizie, preciso fin troppo 0,1 per mille e filtra molti disturbi (ad es. il fumo).

3) Ma il pezzo forte, perché non pensavo esistessero già, è quest’apparecchio da ristorazione e bar di cui riporto le caratteristiche:

ACE-3500 - il nuovo etilometro per la ristorazione

Un nuovo prodotto sviluppato per per i ristoratori e tutti locali pubblici. Design agressivo. Funzionamento a monete.

Quale vantaggi offre l' ACE 3500?

  • Istruzioni grafiche visuali estremamente semplici
  • Non necessita ricalibrazione
  • Non necessita appositi boccagli: l'aria vene soffiata attraverso normalissime cannucce da bar
  • Funzionamento a monete: recupero in poco tempo del investimento. Il gestore decide il prezzo da richiedere per la misurazione
  • Semplicissima e rapida sostituzione del sensore dopo circa 500 misurazioni
  • Ideale da appogiare sul bancone o da appendere al muro
  • Su richiesta: Auto Responding System (ARS), le istruzioni vengono parlate in inglese da una voce femminile. Su richiesta anche in lingua italiana.

Per questo l' ACE-3500 è l'apprecchio ideale per...

  • Ristoranti
  • Bar
  • Pub
  • Discoteche

 ...e tutti tipi di locali pubblici!

Dati tecnici:

  • Misure: 34 x 20 x 50 cm
  • Peso: 6,5 kg
  • Sensore: semiconduttore sostituibile 
  • Modalità: misurazione immediata 
  • Durata del test: soffiare per tre secondi; misurazione immediata
  • Unità di misurazione: risultato in % B.A.C. (blood alcol concentration) 
  • Spettro di misurazione: 0.00 - 0.4 % B.A.C. (equivale a 0.00 - 4. 00 per-mille)
  • Risultato visivo: digitale a tre cifre 
  • Boccaglio: semplice cannuccia da bar
  • Alimentazione: corrente 22V

Venerdì 11 Agosto 2006

Alcol e incidenti

Si sta avvicinando un’altro fine settimana di passione sulle strade, quasi identico a quello precedente, durante il quale e come da copione non sono mancati gli incidenti e le code per tutto il giorno. Sempre nei fine settimana i giovani riempiono di più le discoteche percorrendo fino a 100 km per raggiungere quella preferita, in questo ambito è subentrato il Ministro Bianchi (prof. di Urbanistica) che ha annunciato in un’intervista che sta lavorando ad un progetto per abbassare l’attuale limite di velocità dei 130 km/h che c’è nelle autostrade.

Io non vedo dove sta la sicurezza se chi consuma bevande alcoliche lo può continuare a fare anche di notte mentre è in viaggio. Con la penuria di personale e mezzi che ha la Polizia di stato e l’Arma dei Carabinieri, come potrebbero fare controlli così massicci da ridurre quasi a nulla gli incidenti per effetto dell’alcol? Non si fa prima a vietarne la vendita dalle 21:00 alle 6:00 in tutti gli autogrill e discoteche, estendendo il divieto al trasporto nella medesima fascia oraria sulle autovetture? I punti da controllare sarebbero molto di meno dei potenziali consumatori con un risparmio da parte dello Stato.

Non capisco perché occorre uno “studio per abbassare la velocità” quando nient’altro è che una decisione se o non abbassarla, invece, dovrebbe essere uno “studio per aumentare la sicurezza sulle strade” in certe fascie orarie contro l’abuso d’alcol o altre sostanze. C’è la volontà di proibire e non di migliorare una situazione di pericolo. Potrebbero venir fuori altre idee, come installare nelle discoteche e nelle aree di servizio più frequentate di notte, degli apparecchi per il controllo gratuito del tasso alcolico. Negli stessi luoghi potrebbero esporre delle tabelle esplicative che indicano in base alla bevanda, birra, vino o superalcolici, quanto ne può bere una persona di un dato peso per rimanere nei limiti accettati per la guida. Fare una campagna educativa in modo che tutti sappiano. Il caffè gratis nei fine settimana dalle 24:00 alle 6:00 solo se ne avevi già preso uno con scontrino nella stessa fascia orario per andare incontro a quelli che fanno lunghe percorrenze di notte.

Sempre in tema di alcol = incidenti leggete questa news da Il Giornale.it:
Autista ubriaco soccorso da un ubriaco
- di Redazione - da Imperia
Va con il carro attrezzi a ritirare la vettura di un automobilista fermato alla guida in stato d'ebbrezza e la polizia stradale trova pure lui ubriaco. È accaduto, la scorsa notte, nell'Imperiese, sulla strada statale Aurelia, in zona Aregai, territorio comunale di Cipressa. Per il dipendente di una società di soccorso stradale della zona di Imperia è così scattata la denuncia, ma n Non il sequestro del mezzo, in quanto è sopraggiunto il titolare, sobrio, a ritirarlo. A fermare l'addetto al soccorso sono stati gli agenti della polizia stradale di Ventimiglia. Erano circa le 4, quando gli agenti, nel corso di un servizio di prevenzione attuato con il telelaser e l'etilometro hanno fermato una Ford Focus condotta da un ventinovenne di Cosenza. Quest'ultimo, sottoposto all'alcoltest, è stato trovato con un tasso alcolico nel sangue decisamente superiore al limite di 0,5 previsto dalla legge. Non potendo contare su nessuno che gli ritirasse il veicolo, i poliziotti hanno così contattato il servizio di soccorso stradale e, poco dopo, sul posto si è presentato il carro attrezzi. Impossibile per gli agenti non accorgersi, a quel punto, che pure l'autista del mezzo di trasporto guidava sotto l'effetto dell'alcol. Sottoposto pure lui alla prova del «palloncino» ha mostrato un tasso alcolico decisamente fuori dai limiti. Per entrambi i «piloti» la notte si è conclusa con una denuncia per guida in stato di ebbrezza e il ritiro della patente.

Politica del terrorismo. La favorisci usando l'auto.

Un secondo 11-Sett sventato agli sgoccioli.
2000 sarebbero state le vittime, con traffico aereo gestito da militari per giorni, condizioni d'imbarco modificate con effetto immediato. Insomma, l’abbiamo schivata e dal 2001 non sembra essere l'unica volta. Il periodo dell'ultimo mese estivo è il preferito per le grandi azioni di terrorismo. Ad un'azione di terrorismo di questa levatura corrisponde un aumento per prezzo del petrolio, tanti petrodollari significa per i terroristi ottenere dai paesi amici dei finanziamenti, che significa possibilità d'armarsi per aumentare il loro potere.

In pratica basta usare l'auto per favorire i terroristi.

Il petrolio aumenta, ok, il o i paesi occidentali che hanno riserve le immettono sul mercato abbattendo il prezzo, ma non basta, occorre energia da fusione nucleare che non lascia scorie a parte quella necessaria per l'innesco, allora addio caro e odiato petrolio, e a tante altre cose. Chi ha sprecato i petrodollari in armi, dovrà mangiarsi le unghie e non solo.

Ma noi cosa aspettiamo a sganciarci dal petrolio, aspettiamo proprio che si arrivi all’ultima goccia? Un po’ prima non si può?

Affari con capocciata Zidane-Materazzi

Sulla rete si legge:
  • Una canzone con video appositamente realizzato sul tema Zidane/Materazzi
  • Un gioco dove il mouse diventa Zidane, sullo sfondo tanti Materazzi transitano e cliccando Zidane di fronte ad uno di essi, dai una testata con tonfo relativo
  • Un cinese ha registrato la testata Zidane/Materazzi come marchio d’impresa per 200 euro ed è in trattativa per venderlo a 100.000 Euro
  • Il presidente della Danone (francese) vuole Zidane nel consiglio d’amministrazione.
Credo proprio che i limiti siano stati superati un po’ troppo da troppo tempo. Una testata allo sterno, colpo molto pericoloso e proibito per chi fa arti marziali, avvenuta per indisciplinatezza e indole poco pacifica, si trasforma agli occhi del grande pubblico, in qualcosa di positivo perché rende e diverte. Certo, rende in Francia perché hanno perso e Zidane è diventato l’estensore della loro sete di vendetta, la Danone non si accontenta e se ne frega di quello che è avvenuto a Berlino, anzi spera di allargare il mercato nei paesi musulmani. Con lo stesso spirito si vendono anche armi.

Raul Casadei romagnolo doc all'Isola dei Famosi 4

Nel 1998 l'Orchestra Casadei ha festeggiato i suoi primi 70 anni di storia... E' una tradizione che comincia nel 1928 quando Secondo Casadei, zio di Raoul, fonda una delle prime orchestre da ballo romagnole. Nel 1970 Raoul che già da giovanissimo collaborava con lui, prende in mano completamente l'Orchestra. La ringiovanisce e la rinnova scegliendo musicisti e showmen di alto livello, inventa "l'orchestra spettacolo" e lancia la sua nuova orchestra in tutta Italia, giungendo in vetta a tutte le classifiche con la hit "Ciao Mare".

Il suo è un genere popolare, solare e soprattutto ballabile. Non esisteva una parola precisa per descriverlo, così Casadei inventa un nuovo termine ormai entrato a far parte del dizionario italiano: Liscio. Da quel momento in poi comincia un liscio-tour che non ha mai avuto pause. Dalle Alpi alla Sicilia Raoul Casadei l'Orchestra Italiana viaggia con il suo spettacolo in tutta Italia, trovando sempre locali da ballo e piazze gremite di gente con la voglia di ballo di coppia, di tradizione, di comunicazione. L'evoluzione è sempre stato l'obiettivo principale di Raoul Casadei, ribattezzato dalla stampa "il re del liscio", che studia, crea e sperimenta continuamente per far sì che la sua Orchestra continui a rappresentare meritatamente e ufficialmente il ballo italiano.

Recenti dati ufficiali Abacus dichiarano che Raoul Casadei è conosciuto dal 90,3% degli italiani (secondo i dati ufficiali, più dell'ex Presidente Scalfaro al momento della sua carica!). Un altro particolare importante scaturisce da questi dati: la percentuale delle persone che conoscono Raoul Casadei è più alta nella fascia d'età che va dai 35 ai 54 anni (93,5%). E comunque anche le altre fasce d'età danno un ottimo risultato: 83% 14/24 anni, 90,4% 25/34 anni, 91,8% oltre i 55 anni.

Canta i valori della famiglia, della tradizione, dell'amore, dell'amicizia con parole e melodie semplici fatte per essere facilmente recepibili dal grande pubblico, quello più popolare, ma caratterizza tutte le sue produzioni con un'altissima qualità dal punto di vista tecnico e musicale per essere anche più vicino ad un pubblico più attento.

Da sempre gli spettacoli della sua Orchestra sono eseguiti rigorosamente dal vivo. Nel 1980 Raoul "appende la chitarra al chiodo". Non partecipa più alle serate live per dedicarsi completamente alla parte artistica ed organizzativa dell'enorme meccanismo che ha creato intorno al ballo. Decide di conquistare anche i più giovani, o per lo meno avvicinarsi di più a loro. Per questo inventa un nuovo slogan: la Musica Solare. Un ritmo nuovo che non dimentica valzer, polka e mazurka ma è arricchito da nuovi strumenti e suoni. La tradizione italiana "rinfrescata" ed avvicinata alle nuove generazioni, sempre mantenendo un genere popolare.


Il testo sopra citato appartiene al sito: http://www.casadei.it/

Questo personaggio è un romagnolo doc, il secondo da quelle terre ad andare sull'isola, sono certo che farà più bella figura di un certo Kabir Bedi che avendo ben 10 anni di meno se lè passata con tanta flemma mascherata da filosofia spiccia. Come ogni romagnolo, tende ad essere trasparente, non si potrà ignorare ciò che dice.

Fernanda Lessa, modella sull'Isola dei Famosi 4

Nata a Rio de Janeiro il 15 aprile del 1977, alta un metro e 78 centimetri, misure perfette: 88-62-90. Da almeno cinque anni vive e lavora in Italia nel campo della moda, delle sfilate e della tv. Nel suo curriculum compaiono quasi tutti i più grandi stilisti e le griffe più affermate: Armani, L'Oréal, Swatch, Alfa Romeo e Campari. Ha condotto in terza serata su Raiuno il programma "Oltremoda", ultimamente anche dj di successo, Fernanda è sempre al centro del gossip per la sue (presunte?) love story con Bobo Vieri, Valentino Rossi, Niccolò Oddi. Ha 3 tatuaggi: un ariete sul polso, una rosa sul piede, un segno cinese d'amore sul collo. Si dice che volesse fare la biologa marina.

Fernanda Lessa su Maxim
Dopo il calendario di GQ dello scorso anno, Fernanda Lessa posa per Maxim e si cimenta nel monologo. Nel 2003 la modella brasiliana, diventata celebre per lo spot delle linea adsl Alice, aveva al suo fianco Federica Fontana e come sfondo la natura californiana. Nel 2004 ha la ribalta del palcoscenico: foto in studio ( realizzate da Ron Kedmi) sfondo scuro per far risaltare la sua silouhette pressoché perfetta.


OK, fisicamente non le manca nulla per fare sfilate, indossatrice, calendari. Ora vediamo chi è veramente, se la bellezza per lei viene prima di tante cose, o se vuol dimostrare che non le serve. Avrà la forza di andare fino in fondo? Comincerà a dare ordini e fare pettegolezzi? Sarà una ragazza alla mano e simpatica? Insomma, purché non sia una seconda Ribas. O dimostrerà di amare il mare, visto che voleva fare la biologa? Già, ma che ci fa sull'isola? Dal curriculum, non appare essere ad un bivio! Forse l’hanno pagata bene!

Giovedì 10 Agosto 2006

Prodi prenda esempio da Soru.

Quello che ha fatto Soru, dovrebbe essere lodato da Prodi, anzi, dovrebbe prendere ad esempio quest’iniziativa e fare un condono fiscale megalattico per tutti i possessori di barche a motore da oltre 20 mt e a vela oltre i 15 mt, per chi ha una seconda villa al mare o in montagna, aerei od elicotteri, etc e non importa se su territorio italiano o no. Un condono per sistemare gli ultimi 10 anni. Ma Prodi chi l’ha sentito in merito a questa querelle?

Briatore: mai così antipopolare.

La regione sarda ha istituito una tassa per finanziare la difesa, cura e mantenimento dell'ambiente, tanto ricercato da tutti per la sua purezza ma ottenuto più che altro da superbenestanti o arricchiti, una sorta di garanzia per mantenere l'etichetta d’ambiente non inquinato e di conseguenza conservare l'attuale flusso turistico. Cosa c’entra Briatore? C’entra, eccome, il signorino deve averla presa come una tassa fatta apposta per lui e con estrema leggerezza e scarsa signorilità (quella non si compra) ha rilasciato dichiarazioni che dalla sua bocca appaiono alquanto sconcertanti:
Toni ancora più duri per il Codacons, che sostiene come sarebbe una vergogna se fosse vero che i miliardari non volessero più andare in Sardegna solo per la presenza di una tassa di ''poche'' migliaia di euro (al massimo 10.000 euro per le barche superiori a 30 metri). Il coordinamento delle associazioni di consumatori si dice poi stupito per la controproposta di Flavio Briatore, ovvero una tassa di soggiorno di 4 o 5 euro. ''Come dire - si legge in un comunicato -, meglio colpire tutti che non colpire i ''poveri'' ricchi come lui''. Anche il Codacons lancia infine una provocazione a Briatore: ''devolva gli incassi del Billionaire, almeno quelli del mese di agosto, ai poveri, o, se preferisce, li dia ai suoi colleghi milionari, pagando per loro la tassa di Soru''.
Già, visto che il menu parte da 120 Euro, una bibita ne costa 50, e l’incasso di una serata ha una media superiore ai 50.000 Euro, deve essere proprio un grande sacrificio per il “povero ricco” pagare una tassa da 10.000 Euro, è sicuramente ciò che decide per stare o andare via dalla Sardegna. Spostare la barca per andare in corsica o altra nazione quanto costerebbe la migrazione? Quanto è costato al Sig. Briatore l’acquisto di una intera pagina su un giornale sardo? E organizzare una manifestazione contro la sede della regione Sarda? Oppure questa è l’anteprima di un Briatore impegnato in politica, visto che Renato Soru da ex Presidente di Tiscali ora è Presidente della Regione Sardegna?

Mi viene in mente Enzo Ferrari, il quale raggiunta l’età pensionabile, l’ha rifiutata affermando che non ha bisogno di farsi mantenere dallo Stato Italiano. Altri tempi e d’altra pasta erano fatti i personaggi della F1. Siamo testimoni di un periodo in cui le tasse aumentano per chi guadagna poco, e chi guadagna troppo protesta per una tassa che è come il bollo dell’autoradio per un operaio, mostrando fino a che punto può arrivare la loro arroganza e ingordigia.

Viaggio con passaggio a Cayos Cochinos

Vi alletta l'idea di passare 4 notti nella nuova sede del gioco "Isola dei famosi". Partecipando ad un viaggio organizzato in Honduras da un Tour operator potrete farlo. I prezzi variano da 4.184 a 4.556 Euro con un supplemento singola di 1.801 Euro. Iscrizione, bevande, mance, tasse aeroportuali e tassa uscita dal paese, sono a parte.

Non sono promoter di chi organizza questo viaggio, ma se volete proprio saperne di più scrivetemi alla email: blog [at] lucien.it e se andate alle Cochinos, al ritorno descrivetemi l'avventura, chi avete incontrato, non dimenticate la digitale (pile di scorta sempre con voi) ;) e buon viaggio :)

Invece se appartenete alla categoria del Fai da Te ad ogni costo, eccovi serviti con quest'ottimo link. Auguri

<- - - - - I l V i a g g i o - - - - ->

Consigliato
Viaggio facile. Consigliato agli amanti della natura e della cultura dei popoli: Lenca e Maya, che hanno segnato la storia di questo paese.
Clima
Subtropicale con periodi umidi e piovosi da ottobre a dicembre. Il periodo migliore per visitare il paese va da novembre a maggio. La zona è a rischio di uragani da luglio a ottobre, dove il picco massimo d’incidenza e tra i mesi di settembre e ottobre.
Aspetti pratici
Itinerario effettuato in auto o minibus, con aria condizionata; su strade asfaltate ed in un discreto stato di manutenzione in relazione alla stagione e al fatto che stiamo parlando di un paese centroamericano.Alcune tappe possono risultare lunghe e faticose. Tragitto in barca a motore da La Ceiba a Cayos Conchinos della durata di 2 ore circa (il tempo di percorrenza reale dipende dalle condizioni del mare). Volo interno da La Ceiba a San Pedro Sula. Un pranzo pic-nic.
* Per cause di forza maggiore (metereologiche) non fosse possibile raggiungere i Cayos sarà premura dell’operatore in loco sostituirla con un’alternativa di pari costo e durata. Non è imputabile all’operatore causa forza maggiore.

Sistemazioni
San Pedro Sula • 2 notti • Hotel*****
Copan • 2 notti • Hotel****
Gracias • 1 notte • Hotel**
Lago di Yojoa • 1 notte • Hotel**
Tela • 2 notti • Hotel****
Pico Bonito • 2 notti • Eco Resort*****
Cayo Cochinos • 4 notti • Resort**

Partenze di Gruppo
Partenze tutti i sabati
Minimo 2 Accompagnatore/guida locale di lingua italiana

Un paese tutto da scoprire, dove natura, archeologia e popoli si incontrano, dove chilometri di costa si affacciano su di un mare dai mille colori e interminabili barriere coralline serpeggiano tra i fondali. Come una perla chiusa nello scrigno della fitta vegetazione: Copan, che testimonia con lo splendore delle sue piramidi che toccano il cielo la ricerca del contatto tra l’uomo e gli dei.

16 giorni 14 notti

1 Italia, Città del Guatemala,San Pedro Sula
Partenza dall’Italia per Città del Guatemala. Coincidenza per San Pedro Sula. Trasferimento in hotel e pernottamento.
2 San Pedro Sula, Copan
Colazione. Partenza per Copan. Pranzo. Nel pomeriggio visita del Museo Archeologico. Pernottamento.
3 Copan
Prima colazione. Visita del Parco archeologico. Nel pomeriggio visita all’hacienda San Lucas. Cena. Rientro in hotel e pernottamento.
4 Copan, Santa Rosa de Copan, Gracias
Prima colazione e partenza per Santa Rosa de Copan. Sosta alle piantagioni di tabacco. Pranzo. Arrivo in hotel, pernottamento.
5 Gracias, Lago de Yojoa (Routa Lenca)
Prima colazione e partenza per visitare tutti i pueblos Lenca e Chortì. Pranzo. Proseguimento fino al lago Yojoa. Pernottamento.
6 Lago de Yojoa, Parque Azul meambar, Bahia de Tela
Colazione e visita del parco archeologico e del parco nazionale Azul Meambar. Pranzo. Partenza verso la baia di Tela. Arrivo in hotel pernottamento.
7 Bahia de Tela, Parco nazionale Jannette Kawas, Punta Sal
Colazione e visita del Parco Nazionale Jannette Kawas. Pranzo. Arrivo a Punta Sal. Pernottamento.
8 Punta Sal, Parco nazionale Cuero y Salado, La Ceiba, Pico Bonito
Trasferimento via terra per La Ceiba. Sosta al parco nazionale Cuero y Salado. Arrivo all’eco-lodge. Pensione completa.
9 Pico Bonito
Tempo da dedicare alle numerose escursioni facoltative. Pensione completa.
10 Pico Bonito, La Ceiba, Cayos Cochinos
Prima colazione e trasferimento a La Ceiba e in barca per Cayos Cochinos. Cena e pernottamento. (* Vedi voci aspetti pratici).
11. 13 Cayos Cochinos
Giornate di relax presso il resort con trattamento di mezza pensione.
14 Cayos Cochinos, La Ceiba, San Pedro Sula
Colazione e partenza in barca alla volta di La Ceiba. Volo per San Pedro Sula. Trasferimento in hotel, pernottamento.
15 San Pedro Sula, Città del Guatemala, Italia
Colazione e partenza per la capitale del Guatemala. Coincidenza per l’Italia.
16 Italia
Arrivo.

Un per favore ... quasi maleducato!

Essere educati fa sempre fare bella figura, anzi, evita d’essere notati per carenza della stessa, ma quando è troppo tutto stroppia. Questa mattina al bar mentre sto facendo colazione arriva un tipo, vestito bene, tipo cassiere di banca, e con tono deciso
un caffè, per favore
la barista porge la tazzina di fronte a lui, alla sua sinistra (non più di 30 cm) c’è un bricchettino di latte freddo, ma lui imperterrito e sempre con lo stesso tono
un po’ di latte freddo, per favore
la ragazza senza battere ciglio le mette il bricchettino a fianco della tazzina da caffè, consuma il suo caffè ma non è ancora finita
“un bicchiere d’acqua, per favore
la barista non può disporre così rapidamente come per il latte freddo, io mi allontano di un passo per gettare la bustina vuota dello zucchero nel cestino, e il tipo nell’attesa del suo bicchiere d’acqua ha appoggiato entrambe le mani in posizione allargata occupando anche il mio spazio, tanto che per prendere il bicchiere con il mio latte macchiato c’è stata una piccola interferenza con il suo braccio, solo allora si è spostato, arriva il bicchiere d’acqua
“grazie” che evidenzia tutta l’attesa (qualche ridicolo istante)
un solo sorso, e se ne va lasciandolo quasi pieno.

Sarà quello che volete, ma a me quel modo d’usare “per favore”, con un tono più da comando che domanda e l’atteggiamento in generale è antipatico se non maleducato. Uno di quei tipi per i quali le cose non gliele fai perché ti fa piacere fargliele, ma perché le devi fare.

Meglio per la barista che sembra non fare caso a queste sottigliezze.

Mercoledì 9 Agosto 2006

Come sono gli uomini

Trovato sul web, pubblico perchè fa sorridere.

COME SONO GLI UOMINI (la vendetta delle donne)

Gli uomini sono...

...come il caffè:
i migliori sono caldi, forti e ti tengono sveglia tutta la notte.

..come i rappresentanti:
non puoi credere a una parola di ciò che dicono.

..come i computer:
difficili da capire e costantemente senza abbastanza memoria.

..come le fotocopiatrici:
servono per la riproduzione, e per nient'altro.

..come le banane:
più diventano vecchi, più si ammosciano.

..come un conto in banca:
senza denaro, non generano interesse.

..come una nevicata:
non si sa mai quando sta venendo, di quanti centimetri sarà e quanto
a lungo durerà.

..come un auto usata:
poco costosi, ma completamente inaffidabili.

..come le vacanze:
non durano mai abbastanza.

..come gli oroscopi:
ti dicono sempre cosa devi fare e di solito sbagliano.

..come il tempo:
non e' possibile fare niente per cambiarli.

..come il cemento:
una volta stesi, ci mettono tantissimo per diventare duri.

...come le minigonne:
se non stai attenta, ti scoprono le gambe.

..come i giocatori di baseball:
una battuta e via di corsa.

...come i dipendenti statali:
qualunque cosa gli si chieda di fare hanno sempre qualcos'altro di piu' importante da fare, cioè niente.

http://www.magnaromagna.it - Thanks Andrea

SONY A100 - Gallerie foto - Sample gallery

Alcune gallerie di foto fatte con la SONY ALPHA 100 in versione "full image", cioè 3872x2592 pixel.
Vedi anche il mio articolo sulla SONY A100 scritto pochi giorni dopo la presentazione.


dpreview.com Sample gallery
19 foto realizzate a Londra.
©2006 di Phil Askey

pbase.com Sample gallery
79 foto
Questo fotografo oltre ad analizzare le caratteristiche della A100 l'ha confrontata con le Dynax D7 e D5 con risultati positivi.
©2006 David Kilpatrick

pbase.com Sample gallery 2
32 foto dal Canada.
©2006 di George

a-digital-eye.net Sample gallery
43 foto dall'Alaska.
©2006 di David Kamanski

picasaweb.google.com/cyjphotos
18 Foto realizzate in Giappone.
Questo fotografo, Yongjian è uno dei primi ad aver provato più di una volta la A100 avendo realizzato scatti anche il 21-Lug-2006.
©2006 Yongjian

L'anteprima di Leopard = Vista2?

Durante la presentazione di Leopard, Jobs Ceo della Apple, non manca di lanciare frecciatine a Bill Gates con il suo Vista perchè hanno copiato da Mac OS X 10.4 (Tiger), ora in Microsoft potranno sapere come sarà Vista2, attivate le fotocopiatrici. Però in Microsoft hanno ben altro da fare, perchè Vista1 afflitto da problemi di sviluppo, non s'è ancora visto, è stato solo presentato. Ritarderanno altri due anni per copiare da Leopard? O si accontentano di quello che hanno copiato da Tiger?

E' una battaglia tra SO che vede la Apple davanti a tutti da decenni (non per diffusione), e si può permettere questa ed altre parodie. Poi quello che non capisco, è la differenza di personale impiegato per lo sviluppo di Leopard e di Vista e dei risultati ottenuti, c'è un rapporto di 1 a 10, inoltre alla Apple quando annunciano l'uscita di un software ad una certa data, quella è, invece alla MS per il suo Vista si sono dovuti rimangiare le parole più di una volta. Sembra che alla MS ci sia qualcosa d’ingovernabile come certi apparati dello stato, sarà anche per questa ragione che Bill Gates ha annunciato l'abbandono della direzione della sua società?

Sono portato a pensare che essere leader di mercato (con oltre il 90% del mercato dei SO per me è monopolio di fatto), a tutt’oggi comporta un impegno elevatissimo per la miriade di combinazioni che l’assemblaggio di un PC può avere, ivi compresi i processori prodotti da Intel e quelli compatibili a Intel, per non parlare delle periferiche delle quali non è preinstallato nessun driver nel SO. Alla Apple hanno costantemente un numero limitato di combinazioni hardware perché i computer li costruiscono loro, inoltre allegato al SO vi sono tutti i driver aggiornati delle periferiche in commercio collegabili a un computer Apple, per cui l’utente finale può acquistare una fotocamera digitale, collegarla alla porta USB e vedersi apparire l’icona dell’apparecchio sullo schermo senza caricare nessun driver.

Per cui sono portato a pensare che il sistema Microsoft a causa della sua espansione sta facendo autogol, sta lavorando per mantere la credibilità e continuare a ricavarne dei profitti.

Martedì 8 Agosto 2006

APPLE completa la migrazione a INTEL

È di ieri l’annuncio dell’ultimo modello, quello professionale della linea di computer della APPLE, della nuova versione con i processori INTEL e non più quelli dell’IBM. È stata una scelta annunciata circa un anno fa, generando critiche di qualunque tipo, c’è chi diceva che si sono dovuti piegare, altri rimasero delusi perché non sarebbe più stato un prodotto esclusivo per il mondo Apple, altri favorevoli perché finalmente avrebbero potuto far girare due S.O. con una sola macchina. Gli analisti invece erano molto scettici perché mancavano ancora dei tasselli, non si sapeva se sarebbe stato possibile avviare un MAC con XP, oppure se OS X avrebbe potuto girare su PC tradizionali, non sapevano quali problematiche avrebbe generato Rosetta, l’applicativo che consente l’utilizzo con INTEL d’applicazioni nate per processore PPC. Rosetta ha funzionato e nell’arco di un anno le principali applicazioni e tante altre, circa 3000, sono Universal Binary cioè utilizzabili con entrambi i processori e con un modico sforzo da parte delle software-house grazie alle utility preparate dalla Apple.

Apple lancia il nuovo Mac Pro dotato di processori Quad Xeon a 64 bit
WWDC 2006, San Francisco, 7 Agosto 2006
(Hot news della Apple)

Apple ha annunciato il nuovo Mac Pro, una workstation desktop quad Xeon a 64-bit dotata di processori Intel Dual-Core Xeon fino a 3.0 GHz e di una nuova architettura di sistema che fornisce fino al doppio delle prestazioni rispetto al Power Mac G5 Quad. Grazie alle prestazioni avanzate, ad una maggione espansione, a superiori opzioni sulle prestazioni grafiche e alla possibilità di personalizzazione senza precedenti, il nuovo Mac Pro rappresenta il sistema ideale per gli utenti più esigenti.


Il primo computer Apple con processore Intel è stato presentato a gennaio 2006, all’inizio di agosto dello stesso anno arriva anche il modello professionale MacPro a completamento della gamma prodotta dalla Apple. Lo sforzo non è stato indifferente, perché nel frattempo il SO è avanzato, si è guadagnato definitivamente la fiducia e approvazione anche da parte di chi usa XP, ma anche applausi dalle riviste orientate solo ai PC. L’introduzione di processori INTEL dentro ai MAC ha portato anche delle innovazioni, ad esempio il BIOS esistente (credo) dal 1984 è stato abbandonato, c’è EFI, la Intel sospinta dalla Apple ha accelerato lo sviluppo dei processori diventando leader per prestazioni.

Qui ci sta bene una piccola considerazione, ma la Microsoft se avesse dovuto gestire negli ultimi 6 anni una migrazione da MacOs 9 a Mac OS X che sappiamo tutti basato su Unix e nell’ultimo anno una migrazione di tutto il software su processori Intel, senza rimanere indietro nello sviluppo sia del SO che dei pacchetti software, anzi la Apple ne ha aggiunti parecchi, tanto che la MS ha smesso di sviluppare IE e Adobe ha interrotto lo sviluppo di Premiere perché prodotti Apple alternativi, li mettevano in cattiva luce. Dicevamo, quindi, che se la MS fosse stata al posto della Apple, che avrebbe combinato? Il suo Vista stenta a decollare, nel senso che non arriva mai al pubblico, e l’ultimo SO risale (credo) a inizio del 2004 con un SP2 urgente ad agosto dello stesso anno. Attualmente la MS non ha un SO in grado di sfruttare le ultime creazioni della Intel, lo può fare solo con BootCamp, utility della Apple, su un MAC. Anzi Bill Gates meno di un mese fa ha presentato l’anteprima del SO Vista utilizzando proprio un portatile Apple da poco aggiornato con chip Intel.

Da ricordare lo slogan all'annuncio del primo computer Apple con Intel il 10 Gen 2006:
Cosa fa un chip Intel in un Mac? Molto più di quanto abbia mai fatto in un PC.

Per maggiori dettagli tecnici sul MacPro: http://www.apple.com/it/macpro/

SONY annuncia un GPS per le camere digitali.

GPS SONY
SONY ANNOUNCES GPS DEVICE FOR SONY CAMERAS
Posted By David Kamanski On 1st August 2006 @ 21:00 In News, Sony, Accessories

This is a nice little accessory Sony just told us about, we thought we’d spend a moment to post it! Its a fairly small GPS unit that will organize your photos or videos by location by using the time and location recordings from the GPS-CS1 device and the time stamp from Sony Digital Cameras. It goes on sale in September for around $150. Later you can view a map and see the location of pictures. Check out the details in the press release below and photos. Looks great!

- Registra le coordinate GPS ogni 15 secondi nella sua memoria interna.
- Può fare 12840 letture (pari a 53 ore e 30 min)
- Finito il servizio fotografico, scaricate le foto sul MAC, collegate il GPS alla porta USB e ogni foto sarà messa in relazione ad una coordinata con il medesimo tempo.
- È compatibile con il formato JPEG EXIF 2.1 (spero siano compatibili tutte le fotocamere digitali che usano questa versione o superiore).
- Dispone di un led di memoria piena, un'altro di stato batteria e un pulsante di accensione.
- Le batterie durano 10 ore.
- Dimensioni: 9 cm per 4 cm (necessario per includere un'adeguata antenna), e 55 gr di peso.
- Si usa con le fotocamere rilasciate dalla SONY da luglio 2006, quindi, la SONY A100 è inclusa.
- Costa pochi Euro, con circa € 118,00 al cambio attuale, puoi avere a disposizione una funzione disponibile solo su fotocamere molto più costose.
- In vendita a partire dal mese di Settembre 2006.

Con un po’ di fantasia quest'oggetto potrebbe essere utilizzato anche per altri scopi ... peccato che la foto lo mostri privo di un display a cristalli liquidi per visualizzare le coordinate in tempo reale e magari anche l'altezza sul livello del mare ;)

Link, per leggere (in inglese) l'articolo completo:
http://www.a-digital-eye.net/?p=163

La stessa news nel sito SONY:
http://news.sel.sony.com/en/press_room/consumer/digital_imaging/release/23993.html