A causa dell’indubbio ed inutile dispiego di forze per sbarcare meno di mille uomini, occorrerebbe un’interrogazione parlamentare per spiegare le ragioni di questa scelta e se era proprio necessario trasformare in un reality quest’operazione. Un C130 facendo la spoletta permetteva in tempi brevi, 48 ore, di portare gli stessi uomini e rispettando le caratteristiche d’urgenza della missione risparmiando soldi dei contribuenti. In seguito una sola nave portaerei poteva giungere anche dopo qualche settimana. Gli aerei a decollo verticale con missili aria-aria e aria-terra a che cosa servono? Si prevede d’usarli subito? Era prevista la loro presenza nell’ingaggio?

Si tratta della missione più televisiva di tutte quelle fatte anche da altre nazioni, con le solite osservazioni di tipo giornalistico … ora si bagneranno le scarpe … adesso i sub si rifocillano dopo lo sbarco (bevono acqua), eccetera, era questo quello che ci fa fare bella figura? Da questo punto di vista, ciò che dice il sito Muslm.net può essere anche umoristico, l'impressione è che la crociata non si stia facendo in Libano ma in Italia.

Perché i militari di solito riservati hanno dato il consenso? È un’iniziativa RAI essere così propensa ad asservire Prodi in questa corsa di recupero d’immagine nei confronti di Bush, o vi è una richiesta diretta?

L'opposizione è ora che si dia una mossa, nella precedente legislatura per meno la sinistra scendeva in piazza.