![](/msg/images/Informatica/iPod_Shuffle.jpg)
Questo è il rinnovato e più piccolo degli iPod, chiamato Shuffle, ha 1Gb di memoria che permette l'ascolto di 240 canzoni, il prezzo è di € 79. La riduzione delle dimensioni e la sua leggerezza e l'aggiunta di una piccola molletta, lo hanno reso vestibile. Pure iPod Nano è stato rivisitato, più sottili e disponibili in 5 colori e 3 versioni con memorie di 2Gb, 4Gb e 8Gb a partire da € 149. Poi c'è il modello più grande che si chiama solo iPod ed è disponibile in bianco o nero e due taglie di memoria, 30Gb o 80Gb a partire da € 289. Tutti gli iPod possono collegarsi al computer (PC e Mac) per trasferire i brani acquistati tramite iTunes o convertiti da CD, ma il suo impiego è andato ben oltre il campo musicale, fa moda, è diventato un fenomeno di massa e viene esibito dai possessori allo stesso modo di quando hanno cominciato a diffondersi i cellulari. Il suo impiego si è ampliato e gli accessori hanno permesso la sua penetrazione in automobile, o diventare unico player per musica, video, audiolibri, podcast e giochi. A tutto questo si sta aggiungendo un partenariato con Nike. Corri con le scarpe Nike e iPod Nano suona musica al ritmo della tua corsa selezionata da esperti e sincronizzata tramite iTunes, grazie ad un sensore intercambiabile introdotto nella scarpa che trasmette i dati della corsa ad un ricevitore applicato a iPod, il resto lo fa iTunes.
Ecco la
pagina di partenza sul sito Apple per vedere l’oggetto.
![](/msg/images/Informatica/Zune.jpg)
In questo contesto Microsoft lancia Zune, un antipod. Ha uno schermo più grande di 0,5 pollici, 30Gb, una radio FM e una connessione wireless per cedere ad altri Zune brani che potranno essere ascoltati 3 volte in un arco di tempo di 3 giorni poi i brani dovranno essere acquistati su Zune Marketplace con oltre un milione di titoli a 99 centesimi o con abbonamento. Alcuni accessori tra i più comuni e Zune, saranno disponibili poco prima delle feste di fine anno. La Microsoft si era preparata a presentare il suo gioiello in diversi step, in Luglio-2006 un annuncio generico, in questo mese con la descrizione sintetica del sistema e alcune immagini del prodotto che si suppone made in Toshiba e poi infine l’annuncio dei prezzi che avrebbero dovuto essere molto aggressivi. Ma l’ultimo step non ci sarà fino a poco prima della distribuzione nei negozi, perché Apple da poco ha ridefinito i termini del settore.
Per sfondare la Microsoft dovrà vendere sotto prezzo Zune, ma non sarà come la xBox che permetteva dei recuperi vendendo i giochi a 30 o 40 €/cad. Nel settore musicale quello che si guadagna con la vendita dei brani fai un pareggio con il costo delle strutture messe in piedi, perciò, cara Microsoft in questo settore ti è già andata male nel 2004, ti mancava Zune ora che ce l’hai e che sei in grado di chiudere il cerchio con hardware e software, come fa Apple, devi mettere in conto delle perdite senza ritorno. Quanto durerà il nuovo tentativo?
Commenti
1. Le Sabato 23 Settembre 2006 à 00:28, par lucien
Aggiungi un commento