BLOG di Luciano Testi

Martedì 2 Gennaio 2007

Conti 2006 a posto, lo dice anche Padoa-Schioppa

C’è già una conferma, il saldo di fine 2006 dei conti pubblici è molto migliore di quello che si pensava in primavera, e a dirlo è proprio il Ministro Padoa-Schioppa che finalmente riconosce a Tremonti il lavoro fatto. Padoa-Schioppa, artefice e coautore di una finanziaria pesantissima come da molti anni non se ne vedevano più, d’importo finale più alta di quei 15 miliardi di euro dichiarati, con tasse che non avrebbero dovuto far pagare perché così avevano promesso in campagna elettorale. In un anno hanno accumulato numerosi passi indietro su ogni argomento che hanno toccato. Ora la domanda è lecita, dove andranno a finire i 25 miliardi di euro in più della finanziaria “Prodi”? Perché governare cercando di dimostrare che nella legislatura precedente era stato fatto tutto male? Perché dimostrare che politicamente sei vantaggioso facendosi smentire su ‘n’ punti da fatti incontestabili, strumentalizzati per non dare merito all’avversario politico? Perché le grandi opere pubbliche sono ferme? Finiremo la TAV quando sarà una tecnologia antiquata?

In italia chi è al governo e all’opposizione, sono come due cuochi in una cucina, uno tiene la pentola, l’altro non vuole metterci la minestra da cuocere e gli italiani non possono mangiarla. In un ristorante se succede una cosa di questo genere, irrispettosa nei confronti dei clienti che aspettano, il cuoco responsabile sarebbe sanzionato immediatamente, non può dire che la pentola è sbagliata! Altrimenti andiamo lì e gli collaudiamo l’acustica della pentola in testa.

Segni dell’iPod

iPod in pochi anni è andato oltre il semplice fenomeno informatico, diventando di fatto un oggetto di costume, ha reinventato l’ascoltare della musica, molti ascoltano musica perché lo hanno comprato, il vecchio walkman a cassette o ancora i più recenti player di CD sono oggetti dimenticati e lasciati anni dietro dalla flessibilità di un bellissimo iPod, se non altro l’assenza di altoparlanti esterni ci evita il gracchiare dei piccoli altoparlanti dei mangianastri. La diffusione di iPod ancora non si è fermata (si parla di 25 milioni di pezzi venduti), ma già si verificano fenomeni di fanatismo, indicatori sociali del gradimento del player Apple, lo si vede come oggetto premio in molte promozioni commerciali ma da un anno a questa parte è coinvolto in fatti criminosi.
  • A N.Y. nel 2006 è stato oggetto di 50 rapine da parte di bande di ragazzi (nessun caso gli anni precedenti), uno di questi purtroppo inconsapevole del rischio che correva a rifiutare di consegnarlo, è stato accoltellato ed è morto.

  • Un lui ha acquistato su iTunes Store 8000 canzoni in un mese e lei ha chiesto il divorzio.

  • Numerose case automobilistiche hanno a listino la predisposizione per iPod come opzional o di serie.

  • Le compagnie aeree si stanno attrezzando per fornire alla propria clientela connessioni per accedere a iTunes Store.

  • Nike e Apple hanno unito i loro prodotti per fornire musica a chi fa sport, fornendo una playlist adatta al ritmo degli esercizi, indicato per chi fa podismo.

  • Una ditta inglese ha pure creato un vibratore che collegato a iPod, vibra al ritmo della musica ascoltata, sì avete capito, un vibratore per lei.

  • Ma chi ha fatto di quest’oggetto un’icona alta 23 piani non è stata la Apple ma una società di costruzioni di Dubai che ha progettato un palazzo con le forme e proporzioni di un iPod, compresa l’nclinazione che ha quando è inserito nel suo dock, come visibile qui sotto nell’immagine 3D del progetto. Vedremo se la “grafica” esterna rimarrà tale, sembra che la costruzione inizi entro quest’anno.


Per quanto ci possa sorprendere, questo palazzo a Dubai è solo un albero in mezzo ad una foresta, basta guardarsi questo video su google: Il megaprogetto di Dubai