BLOG di Luciano Testi

Al Festival di Sanremo c’è nell’aria qualcosa d’irrisolto, Pippo è un bravo professionista e la Hunziker pure, allora non capisco perché proprio all’Ariston davanti a 10 milioni di telespettatori, Pippo continua a coprire vocalmente la Hunziker durante l’ingresso dei concorrenti o ospiti, è una di quelle fasi per le quali non c’è copione, ma dopo essersi sistemati davanti alle telecamere le cose non migliorano, ad esempio la Hunziker parte con la prima domanda, l’ospite non fa in tempo a rispondere che si deve voltare perché Baudo ne fa subito un’altra a cui ovviamente la Hunziker lascia rispondere, ma perde la risposta della prima domanda, questo è successo più di una volta e spesso ed anche simpaticamente Michelle si volge alla telecamera lasciandosi sfuggire un sorriso ironico. Queste piccole cose come rimanere sincronizzati senza cercare di soverchiare, sono importanti perché permettono di dare un ritmo di seguire un filo, senza avere niente in sospeso e visto che sono professionisti, capirai se non ci riescono, semplicemente non vogliono, per fortuna fanno a gara a prendersi spazio con il sorriso sulle labbra. Immagino che si siano messi d’accordo su chi fa la prima domanda, se è Pippo solo lui lasciando la parola può invertire le cose, ma se alla svizzerotta sfugge una domanda, oppure la fa per coprire un buco iniziale o anche se la fa apposta, per quale ragione Pippo deve ignorarla? Mettetevi d’accordo dietro le quinte, a striscia la notizia la Hunziker ha dimostrato che non ha problemi a sincronizzarsi con un partner che fa la sua parte, allora mister Pippo Baudo, com’è la storia?

Poi quel modo di Pippo d’essere concorrenziale alle uscite sexy della Hunziker non mi convincono del tutto e spesso stonano o ottengono l’imbarazzo più o meno celato dell’interlocutrice, è capitato quando ha sollevato di peso abbracciandola, un’ospite, oppure avvicinandosi a pochi cm dal volto di Penelope Cruz chiedendole informazioni personali, lei ha retto, era obbligata dalla postura che aveva era seduta ma le è piaciuto di meno l’insistenza di Pippo.
Ricordo che la seconda serata in una pausa per cambio scena Baudo inizia un discorso chiedendo alla Hunziker, che le sta di fronte, se si ricorda del terzo fuochista, lei lo guarda e gli chiede se la sta provocando, lui continua con il suo discorso e continua ad avvicinarsi sempre più alla partner frapponendo la mano destra, la svizzerotta arretrava ma della metà, fino a che bastava che lui allungasse un dito per toccarla sopra la scollatura, allora quasi per reazione istintiva lei da uno schiaffo a quella mano che non sta rispettando le distanze nonostante Baudo le abbia appena detto che non la sta provocando, una reazione spontanea che potrebbe voler dire: “Ma dove credi d’andare, sta al tuo posto”. Se la Hunziker non avesse arretrato quella mano ripresa dalla telecamera e vista da tutti, sarebbe rimasta schiacciata tra loro due appoggiandosi immancabilmente sulla scollatura di lei, anche se per poco, ma la direzione era quella. Immediatamente dopo Baudo mostra di non aver compreso questo schiaffetto, e lei con un sorriso cui si perdonerebbe ben di peggio gli chiede scusa, ma nel frattempo ha interrotto l’azione di er Pippo.
Poi Pippo cinge le ospiti con il braccio destro bloccandole a sé con una confidenza che in passato non praticava, ma per questo c’è forse una chiave di lettura diversa.
Tutte le sere vediamo che la Hunziker indossa abiti belli ma non molto pratici, spesso hanno lo strascico e se si azzarda ad abbracciare un bell’ospite giovane semplicemente cingendolo con il braccio sinistro, potrebbe ritrovarsi senza vestito all’improvviso, basta che lui poggi un piede sullo strascico e appena lei si allontana o cade l’ospite o si strappa il vestito di dosso alla svizzerotta facendo godere tutto il pubblico della sua biancheria, allora per evitare questi incidenti la biondina sta molto attenta a come si muove ma la conseguenza è che sembra abbia meno cose da dire o chiedere rispetto a Baudo che tiene stretto a se l’ospite. In pratica Baudo usa le astuzie da professionista per perseverare nel suo percorso di rendere il più possibile inutile la presenza della Hunziker sul palco. Pippo Baudo non farebbe così se avesse scelto un paio di sventole qualsiasi, una bionda e una mora da fare uscire a turno per fare immagine e annunciare solo i concorrenti.

Debbo confessare che sono due sere che non ascolto quasi le canzoni, anzi mi allontano e mi metto davanti il mio Mac, per tornare davanti la TV appena sento la voce della Hunziker e solo per vedere come va avanti il giochetto tra di loro, … dai, alcune canzoni le ho ascoltate, non molte, ma vedo bene “Il terzo fuochista” e la canzone di Antonella Ruggero.

Il tempo è bello

la primavera bussa

penserai alla spiaggia

Fregene la prima candidata

la sabbia scorre tra le mani

scaldarsi al sole

respirare forte il sapore di mare

ascoltare le onde

le voci della gente

chiacchierare con un'amica

gustare del pesce

tornare a casa soddisfatti

pensare alla prossima volta

tutto scorre come sabbia tra le mani

scrivici un messaggio

a qualcuno si avvererà.

Sanremo è Sanremo, devi fare bella figura, questo non vale solo per i cantanti ai quali dopo un paio di serate con ascolti non entusiasmanti hanno chiesto di attuare quelle varianti inizialmente trascurate, ed allora si è visto entrare Paolo Rossi e company vestiti da Garibaldini, la sua canzone questa sera mi è piaciuta, ieri sera no. Antonella Ruggero ha portato un coro di almeno 100 elementi e ha cantato senza musica e l’attenzione era straordinariamente catturata dai suoi vocalizzi, con quella voce se lo può permettere.
Albano aveva un gruppo della Lettonia e una canzone che non mi ha convinto al 100%.
Altri cantanti duettavano con un un partner che in alcuni casi era migliore, vedi Nelly Furtado.
Però mi sorge un dubbio sull’esigenza di dare valore alle canzoni con duetti e cori, perché non tutti possono permettersi ciò creando delle categorie di cantanti con portafoglio e cantanti senza portafoglio.

Baudo introducendo Tosca, racconta la storiella del terzo fuochista, a un certo punto dice “Trick e Track” e Michelle apre un siparietto su uno dei suoi possibili significati ed uso in Sicilia, arriva Dorelli e Baudo chiede alla Hunziker come la corteggiano, lei senza farsi un problema dice che le basta il “ Trick e Track” e viene … Baudo, Baudo te la sei cercata, inutile fare scenate, ciò che è fatto è fatto, e basta guardare in modo insistente nella scollatura di Michelle o piegare verso le sue poppe a ogni occasione, con il “ Trick e Track” hai fatto serata.
I vestiti di Michelle sono tutti da serata degli Oscar, specialmente quello che sembra un mille specchi.
L’arrivo di Ficarra e Picone, due bravi comici, ci riempiono le orecchie con qualche battuta di satira politica, se non le avessero fatte se ne sarebbe sentita la mancanza e detto che sono state proibite, uno dei due ha saputo che sé fatto il governo Prodi-bis, l’altro risponde chiedendosi: “Ma il primo è andato così bene?”.
Ieri sera era solo un’impressione, ma confermo che la grafica di accompagnamento delle canzoni è un tocco di coreografia indovinato e mi ricordano un po’ gli spot più recenti dell’iPod, non per nulla stiamo parlando del Festival della Canzone italiana.