Sabato a Grandemila c’era la piazzetta centrale occupata dalla Polizia Stradale (foto dal sito della Polizia di Stradale) e Scientifica. Come non detto, mi dico appena vedo le auto, ricordando d’aver accennato che questo mega ipercoop per le sue dimensioni presenta anche tutte le problematiche di un piccolo paese. In questo centro la gente ha potuto avvicinarsi e fare domande, conoscere meglio il lavoro che ogni giorno viene svolto per monitorare il territorio e di quali mezzi si avvale. La Stradale, quando si avvicina alla gente in questo modo, lo fa dispiegando i migliori mezzi, con veicoli a 4 e 2 ruote nuovi e di buone prestazioni, gli ultimi modelli di autovelox e telelaser. Purtroppo gli introiti delle contravvenzioni finiscono tutti a Roma al Ministero dei Lavori Pubblici, mentre la Polizia Urbana trattiene tutto, non risparmiano nessuno quando escono con l'autovelox (fabbrica occulta di utili per le casse comunali), hanno sempre automobili nuove mentre la Polizia Stradale deve pattugliare la Città con una vecchia Marea della Fiat, con difficoltà a garantirne la manutenzione (gomme, freni, ammortizzatori, olio e carburante, etc.). A tal proposito penso che chi se lo può permettere, può fare delle donazioni, solitamente le case automobilistiche si limitano a modelli nuovi per farsi pubblicità, mentre invece ci sono tante altre spese. E per dirla tutta la Polizia di Stato e Carabinieri sono sempre quelli che si trovano in prima riga quando ci sono i derby di calcio, mentre i Vigili Urbani continuano a dirigere il traffico.

Oltre alla Stradale, era presente anche la Scientifica e hanno fatto una dimostrazione d’intervento a seguito di un omicidio simulato con un manichino. Interessante, anche se nella realtà, un omicida cancella parecchie delle tracce analizzabili da un laboratorio.