Ricordate che la finanziaria metteva un tetto di 250.000 Euro, per i compensi dei professionisti che lavorano per la TV di stato? Quella regola fu prontamente eliminata per avere la sicurezza sullo svolgimento del Festival di Sanremo e ora Benigni ha firmato un contratto per 8 milioni d’Euro, certo che il Ministero del Tesoro opera con una coerenza invidiabile!

Poi trovo fuori luogo per la Rai cercare il botto con contratti di questo genere. Sarà un successo, ma dopo per mantenerlo non basterà triplicare il canone. Benigni farà un Dante satirico, facendo parlare personaggi d’attualità, in un mega spottone a spese dello Stato.