BLOG di Luciano Testi

Venerdì 15 Giugno 2007

Requisiti tecnici, OSX Vs Vista

Il sistema operativo più recente della Apple, Mac OSX 10.4.x chiamato in gergo Tiger, ha un prezzo di Euro 129,00 e di Euro 199,00 per 5 licenze.
Stavo notando sul sito Apple che può essere installato su Mac con i seguenti processori: PowerPC G3, G4 o G5.
Nonostante usi solo il G5, possiedo ancora il vecchio G4 a 400 Mhz, uscito di produzione nella primavera del 2000, cioè ben sette anni fa, ma le specifiche indicano anche il G3 e si parla di processori, cioè computer, di almeno 9 anni fa su cui posso installare proficuamente l’ultima incarnazione del sistema operativo della Apple, sempre che abbia altri requisiti hardware minimi, come la FireWire integrata, 256MB di RAM e 3GB di spazio libero su disco (4GB se si installano gli strumenti per sviluppatori), dotazioni garantite dall’introduzione del primo iMac, se non sbaglio nel 1998.

Vista, ultima versione del sistema oiperativo della Microsoft e in commercio da pochi mesi, offre le stesse possibilità?
Una versione base costa più del doppio di OSX, e richiede un hardware minimo che molti PC negli scaffali in attesa di essere venduti, non hanno.

Se vi consola, i Mac attualmente a listino hanno il processore Intel e sono tutti idonei per far girare Vista.

Safari conquista internet, ma tralasciamo i primi 3 giorni

SafariAl World Wide Developer Conference (WWDC) di San Francisco, Giugno 2007 appena concluso, la Apple ha presentato alcuni suoi gioielli software tra cui Safari, per navigare in internet. Per gli utenti di computer Apple è solo una nuova versione di un software, di cui sono universalmente riconosciute le doti velocistiche.

Nel mondo dei navigatori per internet, c’è sempre stata battaglia, attualmente IE di Microsoft lascia sul campo circa il 20% a vantaggio di Firefox 15% (per PC, Linux e Mac) e Safari 5% (solo su Mac). La Apple in attesa che arrivi iPhone (un cellulare evoluto) su cui è installato Safari, ha pensato bene di rilasciare il suo navigatore ancora in fase beta, per il mondo Win, uniformando gli ambienti per navigare in rete, anche senza avere un Mac. Una bella mossa, pensando alla diffusione di QuickTime e iTunes, già si pensa che farà sfracelli, invece le attese di un prodotto superlativo (da Apple ci si aspetta solo questo) sono state deluse dalla scoperta di alcuni bug, alcuni ritenuti anche gravi. Ed in soli tre giorni dalla presentazione e anche se in versione beta, è troppo, quindi, è mia opinione che il rilascio di Safari per Win è stato deciso molto tardivamente, e forzatamente introdotto al WWDC, da notare che la versione per Mac non ha problemi.
Ma la cosa più sorprendente è che nella stessa giornata in cui si diffondono le notizie dei bug di Safari, la Apple ha rilasciato l’update 3.01 che elimina i problemi.

Nel male la tempestività dimostrata dalla Apple, è sicuramente sconosciuta al mondo Win.

Nota del 17/07/2007:
Il giorno 11 l'annuncio della disponibilità di Safari 3.0.
Il giorno 14 il mondo d’internet segnalava una serie di bug di Safari 3.0.
Il giorno 14 il Apple mette online Safari 3.0.1 che corregge numerose problematiche.
Il giorno 15, alla chiusura del WWDC, Apple annuncia che la nuova versione di Safari per PC, l’hanno scaricata un milione di volte. Non male per una beta ancora instabile.

È sorprendente la quantità di utenti PC che hanno voluto provare il software dell’Apple, e nonostante fosse ampiamente diffuso che la versione beta era ancora instabile, ma mi permetto di dare un taglio a metà al numero di utenti nuovi perché probabilmente chi ha scaricato la 3.0 ha poi scaricato la 3.01 appena disponibile.