Era tempo che volevo un monitor più grande del 15”, dopo che il CRT da 20” Apple si è collassato per troppo lavoro, ho preso un Lenovo D221 Wide ma sono rimasto deluso e l'ho pagato pure più di quello che viene indicato sul web.

Per l’acquisto mi sono rivolto direttamente ad un negozio che vende PC da quasi 30 anni, perciò, mi avete capito, è un venditore storico di prodotti Apple, ma oggi anche d’altri affermati marchi. Tra questi vi è la Lenovo, una controllata IBM, che produce schermi piatti, ne volevo giusto uno di qualità accettabile e ad un buon prezzo, e siccome lo usano anche per delle presentazioni, poteva andare bene anche per me, poi anche il prezzo era interessante. Ma forse dovevo allarmarmi quando mi disse che Apple consegna con il contagocce gli schermi, perciò usano i Lenovo per penuria di quelli della Apple. Ne vidi uno collegato, mi pareva tutto a posto e ne ho comprato uno, costava circa la metà di un 23 “ della Apple.

Potete immaginare la fretta di vedere all’opera il nuovo schermo, da 22” collegato ad una scheda grafica ATI Radeon 9650 (quello da 15” era collegato ad una normale ATI VGA), quindi, effettuo la calibrazione nel modo più accurato possibile. Il risultato sembra soddisfacente, ma scopro che basta spostarsi di poco per vedere cambiati i colori, e ho difficoltà a vedere tutta la superficie in modo uniforme, forse debbo regolare bene l’inclinazione, ma nessuna regolazione migliora la visualizzazione.

In pratica la luminosità dello schermo, aumenta dal’alto verso il basso con valori abbastanza rilevanti (vedi foto sotto), ho pure spento il grosso altoparlante JBL che avevo piazzato dietro, pensando che il magnete possa disturbare l’immagine, ma senza risultati, ho pure collegato lo schermo alla scheda VGA, ma con gli stessi risultati.

Non mi è rimasto altro che fare una foto dello schermo per mostrare il difetto e chiedere l’applicazione della garanzia o la sostituzione, pagando la differenza, con un più sicuro schermo da 23” della Apple. Sulla qualità a basso prezzo ho dovuto ricredermi e tanto di cappello ai monitor LaCie. Pensavo che l'affermarsi della tecnologia LCD/TFT avesse permesso anche a schermi non propriamente di qualità d'ottenere discreti risultati.