Manco a farlo apposta, ho appena scritto un post su una possibile interpretazione o utilizzo delle immagini di Google Earth, e il giorno dopo arriva un aggiornamento da parte di Google, ora oltre alle mappe della terra, cliccando su un bottone si ha la visione delle stelle che sovrastano le coordinate in cui vi trovate e correttamente orientate secondo l’ora locale e così da ogni punto della nostra amata Terra per un totale tra stelle e galassie di un milione d’oggetti stellari.
A detta degli esperti, il lavoro svolto da Google sarà utile anche per la comunità scientifica perché una raccolta del genere non esisteva e tutto il materiale era disponibile a pezzi da molteplici fonti.
Ora i romantici che la sera vogliono stare a guardare le stelle, possono avere un aiuto nell’individuare le formazioni stellari sulla verticale del punto in cui si trovano e con tanto di nomi fantasiosi e tracciati.

Ma Google non ha online solo le mappe della Terra e del cielo stellato, ma anche di:

http://maps.google.com/help/maps/streetview/ con il quale è possibile vedere immagini a 360° di ogni via delle città appositamente riprese con telecamere speciali a volo d’uccello a circa 3 mt d’altezza. Questa funzione ha sollevato una ridda di polemiche per questioni di privacy, in quanto durante le riprese chi si trovava a pochi mt di distanza dalla telecamera, diventa riconoscibile, ma dopo le iniziali proteste ora più nessuno trova da ridire, però facendo una segnalazione mettono del nero sulla persona.

http://www.google.com/mars/ sono le mappe della superficie di Marte riprese dai satelliti, qui vi assicuro che i colori sono fantastici tanto quanto è inospitale quel pianeta. Purtroppo l'area di dettaglio è ristretta.

http://moon.google.com/ sono le mappe del nostro satellite naturale, la Luna, con indicato i punti d’atterraggio dei vari Apollo da 11 a 17, ma però, ci sono solo quelle aree.

Come per Marte, credo che le zone riprese della Luna siano ben più vaste e complete, non posso credere a divieti imposti dall'esercito per non fornire informazioni a potenze straniere (?), oramai quei tempi sono passati, e nemmeno credo che Google abbia aperto un servizio in economia, ma d'altronde a chi interessa fare un viaggio sulla Luna o Marte? Però mettere online una mappa stellare con un milone d'oggetti non ha un costo irrisorio, e non si sono nemmeno tirati indietro dal fare qualcosa anche di scientificamente utile. Ho come l'impressione che Google a modo suo abbia voluto ricambiare le collaborazioni e permessi ottenuti per le numerose immagini satellitari, oggi disponibili gratuitamente in rete per il grande pubblico.

L’offerta di servizi di http://maps.google.it/ non si ferma ad una pura e sfiziosa navigazione come fosse solo un mappamondo, ma ha un valore aggiunto notevole, perché è possibile fare percorsi stradali tra due indirizzi, è possibile visualizzare gli esercizi commerciali, ma la quantità d’informazioni ottenibili da Google Earth toccano livelli ineguagliabili, fate prima a consultare l’immagine a fianco con i menu informativi, così vi rendete conto.

Di bello c’è che nessuno dei servizi di quanto ho citato è a pagamento, mentre in Italia esisteva un motore di ricerca (tanto per fare un nome) Virgilio ma potrei citarne anche altri, che ad un certo punto anziché fornire nuovi servizi gratuiti, ha iniziato a far pagare proprio l’indicizzazione dei nuovi siti nel suo motore di ricerca. In Italia ci preoccupiamo di fare community, per catturare i giovani, lo fa anche Google, ma con un’unica differenza, i servizi italiani sono spalmati di pubblicità, quelli di Google, no, ma questa è un’altra storia che esula un po’ dall’oggetto ma che comunque, da sola giustifica e spiega l’enorme differenza tra Google e tutti gli altri, incapaci di far fruttare il loro motore di ricerca, perfino Microsoft soccombe e sperpera denaro senza riuscire a fornire qualcosa d'efficiente.