BLOG di Luciano Testi

Domenica 2 Settembre 2007

Tappo dentro la bottiglia

Ricordate la bottiglia di vino sprecata da Den Harrow durante la sua permanenza sulla palafitta? Lui non riusciva ad estrarre un tappo regolarmente posizionato, in questo video addirittura, lo estraggono anche se è sprofondato dentro la bottiglia. É vero che se Den riusciva a farlo entrare nella bottiglia, poi non aveva bisogno d'estrarlo, ma poteva bere, purtroppo non poteva farlo entrare a causa della pressione del liquido, ma ingegnarsi per erodere il tappo poco alla volta con qualsiasi oggetto appuntito era possibilissimo e avrebbe potuto berne tutto il contenuto.

Padoa Schioppa e la s(pesa) pubblica

E’ straordinario come ogni tanto si scopra l’acqua calda, il Ministro Padoa Schioppa dice:

Le banconote per i VIP (Very Important Politicians)
"La distribuzione del carico fiscale che è fortemente distorta dall'evasione e la qualità dei servizi pubblici che non è proporzionata alla spesa", perciò per ridurre il peso fiscale, propone tagli alla spesa pubblica.





Ancora una volta i cittadini onesti si sentiranno dei coglioni e gli evasori dei furbi con diritto d’esserlo. Il cittadino che risparmio fa se paga meno tasse ma poi gli costano di più i servizi pubblici?

Trovare i veri evasori è troppo difficile? Sig. Ministro, ma è proprio impossibile alzarsi la mattina e volere a tutti i costi mettere alla gogna i veri evasori, non quelli che lo diventano per volontà vostra, grazie agli studi di settore, ma quelli veri con beni immobili intestati a parenti o prestanome.

Insomma, qui il vero costo è quello della politica, se volete governarci iniziate a tagliarla o altrimenti sarà un altro fiasco di troppo (bevuto) per ingrassare una classe, quella dei politici, che oramai si fatica ad identificare come benefattori della comunità, perché pensano solo a se stessi.

Poi ci si sorprende se le aziende italiane spostano la produzione in Romania.

Il Ponte sullo stretto e le Ferrovie siciliane

Leggendo il blog di Chiara ho scoperto che le ferrovie in Sicilia sono un disastro, binari unici, vecchi di quasi un secolo e velocità ridotte, si fa prima in auto su qualunque tragitto.

Ma che c’entra con il ponte sullo stretto?

Diciamo che il progetto del ponte prevedeva un importante aggiornamento delle ferrovie del sud per adeguarsi al traffico aumentato:

“ … nuovo tracciato della Autostrada da Salerno-Reggio Calabria (A3) ed alla prevista linea di Alta Capacità ferroviaria Napoli-Reggio Calabria e, dal lato Sicilia, alle tratte autostradali Messina-Catania (A18) e Messina-Palermo (A20) nonché alla nuova stazione ferroviaria di Messina.”

Questo governo ha annullato il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, e secondo me ora ci dimentichiamo delle ferrovie del sud per un altro bel po’ di tempo. La promessa che i fondi stanziati per l’ammodernamento delle strade ferrate, sarebbero stati usati per il Sud è rimasta una promessa, infatti, dopo un anno chi ha sentito novità in proposito?