Il titolo sembra proporre un qualcosa che leghi tutti i nomi, ma invece non è così, arrivati alla Francia, qualcosa si blocca.

Oramai tutti sanno che la Apple ha realizzato un cellulare iPhone così esclusivo e diverso da qualunque oggetto portatile da spingere diversi utenti a pagare penali per abbandonare il vecchio carrier al solo scopo d’utilizzare l’interfaccia grafica multi-touch, il mese scorso ha venduto negli USA il milionesimo esemplare dopo averlo lanciato commercialmente il 29-Giu-2007 e senza meccanismi di preordine praticati e usati da MS per drogare le statistiche. Dopo gli Stati Uniti, quelli di Apple si stanno occupando del lancio nel resto del mondo e in Europa i primi due paesi sono stati l’Inghilterra e la Germania, e in base agli annunci di Orange la terza dovrebbe essere la Francia, ma qui arriva il bello.

Oggi i siti più informati su questi avvenimenti, www.macitynet.it/macity/ spiega che la legislazione francese contiene un articolo stabilisce che è proibito vendere prodotti legati a dei servizi. Orange ha fatto bingo, perché prima dichiara concluso l’accordo poi sorgono questi problemi, chissà come sono contenti a Cupertino di questa pubblicità negativa e conoscendo il carattere di Jobs cui piace lavorare in ombra fino a che tutto non è pronto c’è da credere che qualche telefonata sia avvenuta.

Ora per affrontare il problema le soluzioni sono solo due, la prima prevede di mettere in commercio due tipi di iPhone, il primo legato a Orange, il secondo libero ma a 1000 Euro o di più. Ma la Apple non gradirebbe far diventare la Francia un porto franco per iPhone sbloccato anche se a quel prezzo, perché dovrebbe rinunciare agli introiti generati dal traffico utenti.

La seconda soluzione, e sarebbe secondo me quella a cui Jobs potrebbe giungere con più facilità, è ignorare completamente il mercato della Francia. E pensare che Orange contava in extra vendite per Natale 2007!

Ora mi permetto di tirare fuori dal cappello a cilindro il mio escamotage, una terza idea, la Apple potrebbe proporre in Francia il suo iPhone come un iPod evoluto al prezzo di lancio negli Stati Uniti, cioè 599,00 Euro anziché 399,00 Euro promettendo al cliente un bonus se entro il primo anno attiva un contratto con Orange trasformandolo di fatto in un cellulare, tanto con Wi-Fi (802.11b/g) si naviga gratis in internet, e c’è una fotocamera a disposizione. Ovviamente l’utente non essendo obbligato, l’aggiramento dell’articolo L122-1 del codice dei consumatori dovrebbe essere avvenuto elegantemente.

Sarà, ma a questa soluzione io ci crederei.