BLOG di Luciano Testi

Domenica 14 Ottobre 2007

Gente di Mare 2, la scomparsa di Angelo

È arrivata la puntata fatidica in cui Angelo scompare, questo è il termine usato da Carmine Amitrano dal suo rifugio per dirgli che lo deve fare per sempre, che suona in modo peggiorativo. Un grave colpo per le fans del protagonista di questa fiction, che però invito a sperare nel futuro esclusivamente per il termine “scompare” che lascia aperta una strada ad un possibile ritorno. Uno che scompare può anche ricomparire, o no? Hanno perfino fatto ricomparire un morto (non accertato con dovizia)!
Il ritorno di Angelo è legato a due fattori: se il successo della fiction cala, nella terza serie dovrebbero fare ogni sforzo per farlo tornare, oppure se già è previsto un suo ritorno (ma non lo sappiamo) nella terza fiction, basta solo aspettare.

Intanto nella quinta puntata le vicende di mare hanno contribuito a fornire spunti per incrociare certi dati ma Angelo ritiene che il tempo permetterà alla 'ndrangheta di pulirsi le spalle lasciando con un palmo di naso chi segue questo filone d’indagini e convince l’uomo chiave, il medico che ha fatto la prova del DNA sul cadavere di Carmine Amitrano a fornirgli la cartella con i veri risultati. Di quel medico non si fidavano neppure gli Amitrano e quando hanno scoperto quello che stava facendo hanno organizzato una trappola uccidendo prima il medico e poi facendo, appunto scomparire Angelo.

Ma il trailer lo avete visto? Cliccate sulla foto.

Nobel per la pace 2007 ad Al Gore

Per uno che vince il premio Nobel per la pace è facile pensare che la sua corsa, nel 2000, alla Casa Bianca abbia trovato ostacoli insospettabili, infatti, un giudice ha bloccato il riconteggio dei voti nello stato della Florida, quindi, non avendo la maggioranza degli stati perse contro Bush, pur avendo 500.000 voti in più. Però dopo questa sconfitta si è un po’ allontanato dalla politica ed ha coltivato di più i temi a lui più cari, denunciare le cause dell’aumento della temperatura media della terra, il CO2 prodotto dalle abitudini di vita dell’uomo.
Produce e presenta al Festival di Cannes un video documentario sui pericoli che corre l’ambiente che gli ha fruttato un premio alla 79° ediz. dei Premi Oscar come miglior documentario e miglior canzone ("I need to wake up", di Melissa Etheridge).
Pochi giorni dopo l’oscar, esaminando la foto del suo studio, la comunità internet lo accusa di predicare bene ma razzolare male, perché fanno bella mostra di sé 3 schermi LCD da 30” cui segue sicuramente un MacPro con scheda supplementare per il terzo LCD e una TV Sony Bravia da 32” tutti accesi superando in KW il valore di un’abitazione media, però vorrei dire a costoro che il trailer del film e i documentari da montare, di certo non si preparano stando in una caverna, posto in cui finiremo se continueremo con l’attuale trend di vita.
Nel 2007 ha organizzato il concerto Live Earth del 07/07/07, di cui si è tanto parlato nel mondo, pochi giorni fa tutti gli sforzi fatti per divulgare le sue conoscenze sul clima, gli ha fruttato il Premio Nobel per la pace.

Sabato 13 Ottobre 2007

Il Nobel per la pace ad Al Gore

Che cosa c’entra con la categoria informatica un Nobel per la pace?

In questo caso molto, perché Al Gore non è solo colui che ha mancato per un soffio d’ottenere la presidenza americana, non è stato solo consigliere di Clinton, non è solo colui che ha vinto l’oscar per un documentario sull’ambiente, montato e gestito sicuramente con strumenti marchiati Apple, non solo ha nel suo studio 3 schermi Apple da 30” collegati sicuramente a un MacPro 8 core, ma è anche nel consiglio d’amministrazione della Apple dal 2003, chiamato dall’attuale amministratore e gli fu dato l’incarico di presiedere la commissione d'indagine interna sulle stock options.
Al Gore, infine, è anche amico personale di Steve Jobs, Ceo Apple il quale ha dedicato la home page della Apple (la versione con estensione .com) proprio ad Al Gore, esattamente come in una qualunque community, cioè amichevolmente e molto semplicemente, e proprio nel termine “semplicemente” ci vedo qualcosa di straordinario, termine molto difficile da tradurre in pratica ma che in Apple è di casa.

Premio Nobel Pace 2007 ad Al Gore

Giovedì 11 Ottobre 2007

Sigilli al Palazzo di Giustizia, RFID contro truffe appalti

Era in corso di costruzione dalla Ditta “Calcestruzzi SPA” il nuovo Palazzo di Giustizia di GELA e diverse opere civili stradali. Da analisi si è verificato che la quantità di cemento che doveva essere prevista per metro cubo, era inferiore a quella stabilita dal capitolato. Ovviamente la differenza consentiva grossi risparmi sui costi dei materiali, esercitando una truffa, perciò immediato è stato l’intervento della Giustizia che, è proprio il caso di dirlo, ha fatto autogol, si è dovuta privare con le proprie mani della nuova sede in costruzione per affrontare i numerosi casi di truffe allo stato e a enti locali.

Però dal Giappone c’è una soluzione applicabilissima anche in Italia ed a costi bassissimi, per il momento impiegata per sicurezza e controlli a seguito di numerosi scandali simili a quello di Gela, nel paese del Sol Levante addirittura falsificavano anche la documentazione, qui in Italia pensavano di farci fessi falsificando solo il cemento.

Tokyo - La Sumitomo Osaka Cement e YRP Ubiquitous Networking Lab hanno sviluppato un nuovo tipo di calcestruzzo che permette l'integrazione nell'amalgama di tag RFID.

L'obiettivo è quello di dotare di "memoria" le costruzioni civili, in modo che durante le fasi di controllo - nel tempo - sia possibile risalire alla data di realizzazione, ai metodi utilizzati, alla qualità dei materiali e alla loro resistenza. Una serie di dati da archiviare nelle capienti memorie degli ucode tag della YRP, specializzata appunto in Ubiquitous Networking.

I team di sviluppo di entrambe le società giapponesi hanno dovuto confrontarsi con non poche difficoltà: un amalgama di calcestruzzo che permettesse il passaggio del segnale wireless, un rivestimento dei tag adeguato, una capacità di memoria degli ucode superiore alla norma, reader sufficientemente potenti etc. Ebbene, secondo l'ultimo comunicato ufficiale congiunto i primi test inizieranno questo mese, e a meno di sorprese dell'ultima ora la produzione su larga scala inizierà nelle primavera del 2007.

Fonte: punto-informatico.it

Altre fonti: instablog.org

Martedì 9 Ottobre 2007

Maratona fatale

Verrebbe da pensare a quella di Atene, ma non c’entra nulla con i nostri giorni dove si pratica solo per sport.
Allora perché fatale?
A Chicago si è svolta una maratona dove un atleta è morto, altri 49 sono stati ricoverati e 250 soccorsi sul posto, eppure il clima non era dei più impossibili, lo era invece per la località, cioè 31°C e 86% di umidità ha colto impreparati atleti che hanno mantenuto un ritmo come se il clima fosse più mite e l’organizzazione che sul percorso magari ha previsto punti di ristoro non proprio così frequenti come sarebbe richiesto da quel caldo improvviso.
Quello che mi sorprende di più sono gli atleti, che avvezzi ad allenarsi tutti i giorni e confrontarsi con ogni clima che non si sono trattenuti, ma tant’è che i primi fanno l’andatura e chi ci riesce li segua.
Io stesso ho fatto atletica leggera, solo mezzofondo, ma vi giuro che ad un atleta di 30 anni non occorre segnalare certi rischi, li conosce molto bene, mentre diversa è la questione per atleti giovani, che hanno bisogno di assidui consigli, ma a 20 anni tutti sconsigliano d’iniziare a fare le maratone.

Mi sorge un dubbio, forse la legge di Murphy ha colpito la gara, chi stava male era sempre dietro ad un altro che sarebbe successivamente crollato, determinando un mancato avviso a catena.

Eppure mi risulta difficile credere che un atleta superpreparato come chi affronta una maratona, arrivi a tali limiti e non abbia ancora imparato a conoscersi a sufficienza, forse appellarsi a Murphy è la spiegazione più plausibile anche se non c’è da ridere.

Chad Schieber, 35 anni, originario del Michigan, ha perso conoscenza mentre percorreva il quartiere di South Side. Il suo decesso è stato accertato poco dopo all’ospedale dei veterani, secondo la polizia giudiziaria della contea di Cook. Oggi sarà praticata l’autopsia.

Citazione dal sito: www.lastampa.it/sport/

Lunedì 8 Ottobre 2007

Apple iPhone Orange e Francia serve terza idea

Il titolo sembra proporre un qualcosa che leghi tutti i nomi, ma invece non è così, arrivati alla Francia, qualcosa si blocca.

Oramai tutti sanno che la Apple ha realizzato un cellulare iPhone così esclusivo e diverso da qualunque oggetto portatile da spingere diversi utenti a pagare penali per abbandonare il vecchio carrier al solo scopo d’utilizzare l’interfaccia grafica multi-touch, il mese scorso ha venduto negli USA il milionesimo esemplare dopo averlo lanciato commercialmente il 29-Giu-2007 e senza meccanismi di preordine praticati e usati da MS per drogare le statistiche. Dopo gli Stati Uniti, quelli di Apple si stanno occupando del lancio nel resto del mondo e in Europa i primi due paesi sono stati l’Inghilterra e la Germania, e in base agli annunci di Orange la terza dovrebbe essere la Francia, ma qui arriva il bello.

Oggi i siti più informati su questi avvenimenti, www.macitynet.it/macity/ spiega che la legislazione francese contiene un articolo stabilisce che è proibito vendere prodotti legati a dei servizi. Orange ha fatto bingo, perché prima dichiara concluso l’accordo poi sorgono questi problemi, chissà come sono contenti a Cupertino di questa pubblicità negativa e conoscendo il carattere di Jobs cui piace lavorare in ombra fino a che tutto non è pronto c’è da credere che qualche telefonata sia avvenuta.

Ora per affrontare il problema le soluzioni sono solo due, la prima prevede di mettere in commercio due tipi di iPhone, il primo legato a Orange, il secondo libero ma a 1000 Euro o di più. Ma la Apple non gradirebbe far diventare la Francia un porto franco per iPhone sbloccato anche se a quel prezzo, perché dovrebbe rinunciare agli introiti generati dal traffico utenti.

La seconda soluzione, e sarebbe secondo me quella a cui Jobs potrebbe giungere con più facilità, è ignorare completamente il mercato della Francia. E pensare che Orange contava in extra vendite per Natale 2007!

Ora mi permetto di tirare fuori dal cappello a cilindro il mio escamotage, una terza idea, la Apple potrebbe proporre in Francia il suo iPhone come un iPod evoluto al prezzo di lancio negli Stati Uniti, cioè 599,00 Euro anziché 399,00 Euro promettendo al cliente un bonus se entro il primo anno attiva un contratto con Orange trasformandolo di fatto in un cellulare, tanto con Wi-Fi (802.11b/g) si naviga gratis in internet, e c’è una fotocamera a disposizione. Ovviamente l’utente non essendo obbligato, l’aggiramento dell’articolo L122-1 del codice dei consumatori dovrebbe essere avvenuto elegantemente.

Sarà, ma a questa soluzione io ci crederei.

Domenica 7 Ottobre 2007

Isola dei Famosi 5 – La settimana di Paul Belmondo

Paul Belmondo non si può certo dire che da mercoledì 3-Ott-2007 ad oggi, la sua vita sia stata monotona. Tutto grazie ai suoi compagni d’avventura che prima lo lodano e poi lo pugnalano, ma vediamo la storia.

Mercoledì si ferisce, una frattura alla clavicola, va in ospedale e gli danno un tutor da indossare e poi accetta di tornare sull’isola che rivede venerdì in tempo per la prova leader. Ma come farà a farla?

All’arrivo sulla spiaggia la prima ad andargli incontro è Miriana, ma poi noto che pur sapendo che è ferito alla clavicola sinistra, lo abbracciano con noncuranza, tanto che ad un certo punto gli vedo usare la mano destra per segnalare che devono stare attenti, comunque tutti felicitati di rivederlo.

Nel pomeriggio c’è la prova leader ma dopo che Francesco Facchinetti ha spiegato il gioco, una prova d’equilibrio sui pali, come nella prima edizione dove vinse Giada De Blanck ma con una variante che riduce la durata della prova per indebolire il meno possibile i concorrenti, ciè ogni tanto il palo subirà un sussulto. Paone inizia a fare del terrorismo sulla sicureza della prova, rivolto a Paul dice, che se lui vuole fare di nuovo l’eroe facendo i salti mortali tripli e rompersi le ossa è libero di farlo. Paul sentitosi preso in causa e offeso, gli mostra il dito medio, gli altri senza sapere nulla di sicurezza, senza dettagli tecnici sulla prova, senza avere i mezzi per valutare l’effettiva pericolosità, decidono di seguire Paone, un ammutinamento ed ora tutti sono contro Paul. Perché?
Non doveva fare quel gesto.
Invece è evidente a tutti, Paone compreso, nella logica del gioco, l’incidente di Paul lo pone in una posizione di vantaggio, se arriva in nomination la gente apprezzerebbe la sua volontà di darsi da fare per il sostegno del gruppo.
E dire che Paone nelle prima due puntate ha fatto la sua nomina palese a Paul perché fuori da ogni pericolo di essere tra i due nominati, cioè lo riteneva un giocatore forte, ma all’isola dei famosi, ognuno tira fuori il peggio di sé. L’attacco frontale subito da Paul lo ha fatto demoralizzare, pensando al ritiro immediato perché non può rimanere dove lo trattano così.
Si reca dalla produzione e annuncia di volersi ritirare, ma lo convincono a rimanere fino a mercoledì, in modo da poter spiegare a tutti le sue ragioni, poi deciderà e lui accetta, ma si isola.

In seguito Paone si reca dalla produzione per un chiarimento, al ritorno spiega a tutti meno Paul che non vuole venire ma Paone approfitta per accusarlo di comportamento poco socievole da perfetto bastardo e arrivista, ignorando che il trattamento riservatogli poco prima da lui, ne è la causa. In pratica la produzione gli ha spiegato per bene in che cosa consiste il gioco, ma non l’ha detto a tutti, e vuole sapere lunedì in quanti saranno disponibili a farla. Di sabato e domenica la produzione riposa, e non aggiorna nemmeno il sito.

Le pippe di Pa(v)one sono fuori luogo, ci fossi stato io non mi trovava impreparato, l'avrei messo in difficoltà, perché pur non sapendo nulla, infatti, Paone ha fatto solo del terrorismo sfruttando un incidente per troppa foga, come ha ammesso Paul, per aizzare gli altri.
Altra figura ridicola, l'ha fatta Facchinetti mostrandosi incapace di prendere il polso della situazione.

Beato Paone che stando steso tutto il giorno non corre rischi, beato Paone, perché consapevole che nessuno oserà farlo morire d'inedia, beato Paone che senza alcun scrupolo si pappa quello che gli pare, tanto nessuno può impedirglielo, con le leggi della sopravvivenza ha ogni diritto, fino a ledere quella degli altri.

L'unico a non riuscire a fare gruppo è proprio colui che conosce meglio i meccanismi dell’isola, Paone.

Ma la storia di Paul non è finita. Oggi in collegamento da “Quelli che il Calcio” con Francesco Facchinetti in Honduras, spiega il momento in cui Paul si è fatto male, e la cosa ha dell’inverosimile, perché Paul avendo un tempo brevissimo per compiere la sua prova nel tempo massimo di 4,5 minuti, Francesco gli consente di partire prima, mentre Debora sta ancora correndo per fare gli ultimi 10 o 20 mt, Paul la incrocia e lo spazio esiguo ha fatto sì che la conchiglia che aveva in mano Debora all’altezza della sua tetta sinistra, si scontrasse con la clavicola sinistra di Paul. Sarà vero?
Debora non ha detto nulla di quest’urto, come mai?

Ora Paone dovrebbe chiedere scusa per aver profittato senza prima informarsi su come si sono svolti i fatti un classico caso all’italiana, giudicare prima di sapere.

Ma c’è di più un ammutinamento potrebbe comportare l’incapacità della produzione di condurre il gioco con conseguente crollo degli ascolti. La produzione si fa mettere i piedi in testa da Paone perché pronuncia una frase, non ha più senso continuare il gioco, e comunque vada a finire, l’unico che ne esce a testa alta è Paul.

Debora Salvalaggio torna in studio, ma che mascherone!

C’è una cosa che non ho mai capito, mi piacerebbe sapere se altri trovano fuori luogo come si truccano le vallette quando tornano in studio.

Debora Salvalaggio in ruina in Honduras Debora Salvalaggio in studio da Simona a Milano

Ma avete visto la Salvalaggio in studio dopo le 23:30? Era irriconoscibile!
Sapete tutti quanti che all’isola dei famosi certi trattamenti di bellezza non possono portarseli appresso, ma poi quali sono, il trucco o una vita sana priva di stenti? E noi utenti ci abituiamo a vederli così come sono, a farceli anche piacere come si trovano al naturale, con volti senza trucco, le espressioni sono leggibili in un modo diverso, più completo, non hai filtri. Se una persona appare simpatica così com’è e poi all’improvviso te la trovi davanti quasi sfigurata, io almeno di primo acchito ho quasi un senso di smarrimento, fatico a pensare che sia la stessa persona che stava sull’isola e così conciata non la vorrei incontrare, tolto il trucco tutto il resto è OK.
In tutto questo credo ci sia lo zampino di Simona, ricordate quando lo scorso anno raccontò che disse a Sara Tommasi che accettava una cena di lavoro con lei solo se si presentava vestita in modo super elegante?
Quelle labbra rosse come l’abito di Simona le trovo inadeguate, mi sembra truccata per fare la squillo.
Ecco, credo che certi eccessi, sono opera di Simona che teme di sfigurare, d'altronde lei è ricorsa al chirurgo numerose volte.

Isola dei Famosi 5, terza puntata, Paul ferito

Simona di nuovo in rosso, molto elegante, ma uno sgabello o una sedia non esistono in quello studio? Non può sedersi sul pavimento con vestiti così costosi!
Ospiti in studio, Mara Venier e Edoardo Raspelli, critico gastronomico (che non ricordo d’aver mai visto). Simona continua ad insistere con un numero ridotto di ospiti sempre secondo la teoria che in studio lei deve spadroneggiare dal primo all’ultimo minuto.
Quando la produzione regala ai concorrenti dell’attrezzatura idonea alla cattura del barracuda, Raspelli spiega che se nella cottura molto lunga si squama, significa che è velenoso, che aumenta di pari passo con le dimensioni. Auguri, ma almeno dopo i pesci normali non fuggiranno alla sua presenza, garantendo pescate più commenstibili.

Il gruppo inizia a conoscersi meglio, i NIP sono più pratici con i problemi della quotidianità, i VIP pensano troppo a come appaiono davanti alle telecamere. Tra questi Malgioglio è molto criticato da Claudio perché non fa nulla d’utile per la sopravvivenza del gruppo, incredibile la risposta di Malgioglio che dice a Claudio: “Ma perché non ti vai a pescare uno squalo?”, io aggiungerei che lo squalo dovrebbe essere Malgioglio, così la finiamo con questa pantomima.
Simona per un attimo parla di Miriana perché non si capiscono bene le sue preferenze tra Nicola e Claudio, poi passa a curare l’immagine di Malgioglio, per dargli una veste rispettabile di barbiere dell’isola. La regia manda una clip e dopo due barbe Malgioglio ha bisogno di riposare perché ha il braccio stanco. Simona allora gli propone di mangiare una cipolla insieme ad altre verdure, dopo potrà avere un kit di 10 lamette e schiuma da barba: Malgioglio odia la cipolla, mette in bocca un boccone, ma lo sputa subito con ribrezzo rivoltante, poi dopo aver pappato un po’ di verdure, mette in bocca uno spicchio della cipolla, non v’è certezza della sua fine, ma Simona decide che la prova è superata.

Simona per fare un po’ di show, porta in studio la ex di Sandro e in collegamento da Madrid, la ex di Paone. Il collegamento con entrambi è intriso di cortesia proforma e anche un pelino scocciata la ex di Paone, ma ovviamente il televoto è già deciso, infatti, come avevo previsto poco dopo Sandro perde il confronto con Paone, viene portato sull’ultima spiaggia e accetta di rimanervi.
Avrebbe dovuto fare uno spareggio al televoto con Tiziana, ma ha abbandonato dopo un ricovero in ospedale, non riusciva a procurarsi del cibo, questa donna ha un così scarso senso pratico e di giudizio delle sue capacità che non la si può lasciare sola.

Paul con la fasciatura dopo la ferita.
Arriva il momento della prova ricompensa, la produzione sceglie chi deve affrontarla e nomina la Caprioglio, Claudio e Paul, il premio è il riso per sempre. Il gioco prevede di passare sotto ad un tronco, percorrere una stretta passerella e tuffarsi in un 150 cm d’acqua per raccogliere una conchiglia. Paul è l’ultimo ha un tempo residuo impossibile, il suo ritmo è elevatissimo, durante la sua prova non capisco perché tiene la mano sinistra sullo sterno, ho pensato ad un medaglione che gli dava fastidio, poi all’arrivo, alla prima persona che incontra, Coco, dice che ha la clavicola rotta, facendo una grande impressione a tutti per la sua abnegazione. Poco dopo il medico gli predispone una fasciatura per permettergli di tornare in ruina, ma poi dovrà recarsi in un ospedale sulla terraferma per verificare come correggere la frattura. Simona concede ugualmente ai concorrenti il riso per sempre anche se Paul ha concluso la prova con un ritardo di circa 10 secondi, come premio per il suo sacrificio.

Iniziano le nomination a partire da Manuela cui Simona chiede spiegazioni per lo screzio avuto con Nicola, lei si lamenta del fatto che è da Molveno che la infastidisce, ma io ritengo che ha fatto la scenata solo perché c’era una telecamera ed ogni occasione è buona per dare spessore al proprio personaggio. Mi è parsa eccessiva la reazione di Manuela e blande le scuse avanzate. Ovviamente Manuela nomina Nicola.
Nicola e Miriana votano Viviana.
Paone come al solito da un voto palese nominando chi secondo lui non corre rischi di nomination, le prime due puntate ha nominato Paul, ripeterlo sembrava una cattiveria allora ha nominato la Caprioglio.
Claudio ovviamente vota Malgioglio perché non fa un tubo da perfetto saprofita, anzi riesce pure a dare ordini a bacchetta.
Malgioglio vota Miriana perché la trova ambigua.
Viviana vota Miriana, poi innesca una piccola polemica perché nel day-time i famosi sono avvantaggiati, cui ovviamente Simona risponde da par suo con la solita mancanza di classe.
Karen invece sceglie Miriana perché secondo lei fa complotti.
Vittorio vota Malgioglio, perché non fa nulla.
La Caprioglio vota Lisa, perché molto diversa, forse perché ha troppa luce riflessa con Malgioglio.
Lisa infine nomina a sorpresa Malgioglio, forse non vuole dire che le da fastidio essere comandata, ma non vuole evidenziarlo, molto meglio fare le sue sceneggiate.
Paul nomina Viviana.
Alla fine si verificano tre ex-equo tra Miriana, Malgioglio e Viviana.
Coco deve prima scegliere chi dei tre mandare in nomination poi deve fare la sua nomination, e da perfetto stratega quale potrebbe essere un calciatore abituato a decidere all’istante cosa è meglio fare in campo ha dapprima nominato Magioglio, poi le ha opposto Miriana. In conclusione, se durante la settimana non avvengono episodi incresciosi, Miriana vista come potenziale finalista, sarà eliminata al televoto dal personaggio Malgioglio, in seguito Malgioglio essendo certo che non arriverà alla finale, gli rimangono compagni d’avventura, meno forti di lui. Questa è la sua tattica molto lucida che perseguirà ogni volta che sarà leader.

Sabato 6 Ottobre 2007

Correndo con la Ferrari Enzo

In Italia le autostrade sono così affollate e controllate che non passerebbe inosservata una Ferrari Enzo che corre veloce, rischierebbe anche segnalazioni da parte di automobilisti, che pur apprezzando il Made in Italy, non gradirebbero le performance del pilota che affronta le curve in derapata.

Andiamo con ordine, sono un amante delle auto potenti, ma la cosa più bella non è vederla da fuori, o ascoltare il motore che si accende mentre se ne va, osservarne i dettagli costruttivi, ma salirvi sopra, sentire il rombo del motore alle spalle, le vibrazioni potenti del suono, la spinta del motore che ti schiaccia contro lo schienale, affrontare le curve con i pneumatici che mordono l’asfalto con il loro stridio e tipico fumino blu, ma ci sono alcuni problemi, non sapete fare tutto questo, non ci sono strade così libere da ritenersi al sicuro da incidenti o contravvenzioni. Ecco allora la combinazione giusta, una pista, un pilota e una magnifica Ferrari Enzo, qualche migliaio di dollari (o Euro) e il gioco è fatto.

Per provare l’ebbrezza si va a Rijeka in Croazia, si pattuisce una cifra e si sale in auto. Il pilota tiene un’andatura elevata, nelle curve deve fare parecchie e improvvise correzioni di traiettoria, deve dare l’impressione che sta mettendo alla frusta il bolide. A cui non corrisponde un giro veloce. Ad un certo punto il pilota segna al passeggero, anche lui munito di casco, il numero quattro con le mani, che in italiano risponde “Vai, Vai!”, come per dire tiraci dentro che me la voglio godere ancora. Il passeggero qualche secondo dopo segna con le mani “ancora due”, allora il pilota affronta le due ultime curve provocando appositamente una vistosa derapata, e solo a quel punto il passeggero fa un’esclamazione di soddisfazione e il pilota rallenta.

Ma a suggellare l’esperienza da raccontare agli amici increduli occorre un’ultima cosa, un video della corsa, e perché no per fare invidia si fa un bel uploading su YouTube.

Non ditemi che il pilota era un commerciante d’auto che per vendere fa fare un giretto ai clienti ;)

Questo è un modo corretto per provare l’ebbrezza della velocità, ed è molto diverso da tutti quei video girati con videocamere on-board su moto o autovetture molto potenti, tra l’altro lo scorso anno un motociclista fu individuato per il riflesso del casco del quale ne erano stati venduti solo 10. Il provetto pilota, un impiegato di banca, aveva la moto nel garage, smontata.

Breve analisi delle statistiche di Settembre 2007

Le statistiche del mese di settembre, estratte da analytics di google, sono in assoluto le migliori statistiche gratuite esistenti. La consultazione è molto facile e ricca di dati, ma la flessibilità è il piatto forte perché è possibile da un “site referring” vedere quali parole chiave sono state utilizzate, da quale città è partita la ricerca, quali pagine hanno visto, e molto altro oppure a partire da una parola chiave o una città e trovare gli altri dati. Ovviamente non si arriva mai all’utente finale.

Tra le tante informazioni disponibili vi è anche l’ubicazione della rete e guardando il mese di settembre ho visto che il post sull’ultima campagna pubblicitaria di Oliviero Toscani “Anorexia” è stato letto dall’intranet di un’agenzia pubblicitaria, quella di Armando Testa, segno evidente che le varie agenzie leggono quello che si dice in rete di ciò che fa la concorrenza, oppure ancora che da Mountain View, la sede di google, qualcuno che conosce l’italiano si tiene informato sull’isola dei famosi (e dire che mi trovano solo in quarta pagina), ma pagine correlate all’isola sono visitate anche dall’Honduras.
È interessante notare che buona parte delle visite proviene da intranet di: Comuni, Regioni, USL, Camera dei Deputati, Università, senza dimenticare i vari blogger e aziende private, tra queste ultime anche D&G, l’Espresso, Mediaset e Rai.

Una delle costanti nelle statistiche, da mesi è la parola chiave “etilometro”, pur avendo solo due o tre post è quella che genera più visite, poi “gente di mare” con pochissimi post genera più visite della parola chiave “isola dei famosi 5”, se mettiamo a confronto i due generi la vince l’isola perché le parole chiave utilizzate per giungere alle stesse pagine sono più d’una.
Le parole chiave che hanno generato maggiori pagine per visita contengono “topless” e sarà sempre un caso, ma da Bari il numero di pagine/visita è il doppio della media, anche se non fa testo per una classifica del luogo che genera il miglior risultato.

La città che ha generato il maggior numero di visite è Augusta, appellativo curiosamente adottato da google per indicare Roma ricordando in questo modo il vecchio Impero Romano, con la sua storia millenaria mentre l’America è una costola, ma da Mountain View non solo hanno creato un impero economico ma hanno anche visioni imperialiste. Per correttezza ricordo che da Augusta, sono arrivate realmente alcune visite, ma in questo caso si tratta di un comune della provincia di Siracusa.

Il traffico del mese di Settembre 2007 è stato di 7957686 KBytes.

Città Visite Pagine/Visita
1. Augusta 1.602 2,31
2. Milan 873 2,45
3. Naples 363 2,34
4. Torino 318 2,56
5. Florence 199 2,42
6. Bresso 194 2,11
7. Palermo 168 2,11
8. Bologna 154 2,77
9. Genova 139 2,35
10. Cagliari 114 2,54
11. Catania 109 2,81
12. Bari 107 4,71
13. Modena 106 3,82
14. Brescia 104 2,44
15. Verona 96 2,33
16. Padova 95 2,59
17. Pescara 74 2,53
18. Nova Milanese 65 2,88
19. Cusano Milanino 62 2,82
20. Trento 61 2,52
21. Cesena 60 1,83
22. Pomigliano d'Arco 59 2,39
23. Portici 59 2,56
24. (not set) 59 1,61
25. Nola 56 2,91

Parola chiave
Visite
Pagine/Visita
1.
etilometro
403
1,38
2.
gente di mare 2
165
1,40
3.
isola dei famosi 5
119
1,40
4.
cayo cochinos
102
1,92
5.
youtybe
88
1,40
6.
l'isola dei famosi
81
1,62
7.
isola dei famosi 2007
77
1,73
8.
cayo paloma
39
1,18
9.
lg ke 850
39
1,18
10.
girls
35
2,09
11.
isola dei famosi
35
1,80
12.
topless 2007
32
9,25
13.
lisa fusco foto
29
9,03
14.
karen picozzi
27
1,15
15.
concorrenti isola dei famosi 2007
26
1,42
16.
l'isola dei famosi 2007
26
2,23
17.
site:blog.lucien.it topless
24
4,12
18.
cast isola dei famosi 2007
22
1,05
19.
cast isola famosi 2007
19
1,32
20.
life gaatle
18
1,06
21.
concorrenti isola dei famosi 5
17
2,00
22.
lisola dei famosi
17
3,29
23.
marina terragni
17
1,18
24.
mass dumper
17
1,18
25.
grandemilia
15
1,20

Site referring
Visite
Pagine/Visita
1.
1.227
4,91
2.
380
1,67
3.
102
1,50
4.
68
1,49
5.
45
1,27
6.
38
1,32
7.
29
2,31
8.
27
1,33
9.
26
1,46
10.
20
1,75
11.
16
1,31
12.
15
1,80
13.
14
3,00
14.
10
1,10
15.
10
1,40
16.
9
1,67
17.
9
2,89
18.
8
10,62
19.
7
1,57
20.
6
1,50
21.
6
2,00
22.
5
1,20
23.
5
1,00
24.
5
5,40
25.
5
2,20



Mercoledì 3 Ottobre 2007

Gente di mare 2 – indagini su una morte (presunta)

Si è appena conclusa la quarta puntata, che ho visto nonostante abbia letto la trama da qualche giorno. La narrazione scorre veloce, un Rebecchi abituato a lavorare in ufficio si fa sorprendere in un’azione in mare aperto e gli episodi sembrano un già visto e non so dire se perché li conoscevo.

Sono pure contento che ad Amina siano spuntate le lacrime quando ha visto l’anello, ma secondo me si deve ancora togliere un peso dallo stomaco, spero vi riesca perché l’amicizia con quel ragazzo è qualcosa di più di quello che sembra.

A tratti, è fantozziana la famiglia di Pietro Melluso, lui non sa se spingere l’amico al matrimonio (così sa cosa significa) o dissuaderlo per non fargli provare le ansie che sta avendo lui.

Mi è impossibile credere che se degli indizi fanno pensare che un noto criminale non sia morto, non si vada subito a verificare se è nella tomba. Invece, nella fiction sono occorse due puntate intere per giungere a questo risultato e tutto perché oramai il regista punta a screditare il personaggio portante della prima serie, in previsione di una sua uscita dalla fiction.
Ora il filone delle indagini seguirà i fatti o l’intuito d’Angelo? E quanto durerà l’infatuazione di Terrasini verso Sofia (in foto insieme al fratello Toni), la figlia prediletta del vecchio redivivo Amitrano?

In tanto i dati auditel dicono che gli ascolti vanno bene, infatti sono quasi sovrapponibili a quelli dell'isola dei famosi.

2 ottobre
GENTE DI MARE 2 - UN CUORE SPEZZATO Rai 1 5.018 18,79%
GENTE DI MARE 2 - EVASI Rai 1 4.666 19,98%

25 settembre
GENTE DI MARE 2 - UN PIATTO FREDDO ANZI GELIDO Rai 1 5184 19,39%
GENTE DI MARE 2 - IL CIBO DEGLI DEI Rai 1 4471 19,15%

18 settembre
GENTE DI MARE 2 - LA MONETA DEL DIAVOLO Rai 1 5.181 19,78%
GENTE DI MARE 2 - LO SMEMORATO Rai 1 4.649 20,34%

17 settembre
GENTE DI MARE 2 - POSEIDON Rai 1 4.467 17,98%
GENTE DI MARE 2 - UNA VITA DA SALVARE Rai 1 4.306 21,81%