BLOG di Luciano Testi

Venerdì 4 Gennaio 2008

LO SHOW DEI RECORD vs COLPO DI GENIO

VS

La chiusura di “Colpo di Genio” era un’occasione sprecata perché c’erano le potenzialità per ottimi risultati d’audience, ma un certo modo di fare la televisione con i paraocchi, l’ha fatta chiudere. A farmi riflettere su questo dato è il valore dello share Auditel del 25,63%, ottenuto da “Lo Show dei Record” che poteva eguagliare anche la trasmissione di Simona Ventura, purché avessero scelto invenzioni meno cretine, non solo per fare spettacolo, infatti, come giuria c’erano personaggi dello mondo dello spettacolo. In compenso Colpo di Genio aveva una scenografia che poteva andare bene per La Macchina del Tempo di Paone, una trasmissione culturale, mentre tutto rasentava il trash. La conduttrice deve prendersi le sue responsabilità, pretende d’avere sempre la parola anche quando è il momento dell’inventore, cioè il contenuto della trasmissione, e in quanto persona non la deve distruggere o maltrattare per fare spettacolo, poi dovevano imprimere un ritmo diverso, magari certe invenzioni non proprio importanti, mostrarle in sequenza con brevi filmati. Ad esempio ieri sera a casa la gente voleva vedere per bene il record e Barbara lo ha permesso egregiamente, a Simona invece non sarebbe importato nulla dei suoi concorrenti, erano solo dei perfetti sconosciuti con cui non aveva mai avuto nulla a che fare, l’importante era che lo show lo facesse lei. Alla fine i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Tuffo RECORD da 10,5 mt in 30 cm d’acqua

Ieri sera durante la trasmissione condotta da Barbara D’Urso, "Lo show dei record", appena ho sentito che un tipo avrebbe fatto un tuffo record ho iniziato a registrare perché convinto che il tentativo si sarebbe trasformata in tragedia. L’unica possibilità era un tuffo in posizione orizzontale ma con elevati rischi per la forza d’impatto con l’acqua, altre posizioni permettono una penetrazione nell’acqua incompatibile con la profondità della vasca, un catino della forma di una pista di atletica leggera, che si è no era 5 mt per 3 mt, quindi anche difficile da centrare tuffandosi da una certa altezza, con dentro 30 cm d’acqua, il tutto poggiato su un materasso il cui spessore non era inferiore a 50 cm. Era un tuffatore professionista, e forse non vinceva perché la sua entrata in acqua non era tanto verticale ed ha pensato di cambiare specialità, ma Barbara ha anche detto che non era il suo primo tentativo ed aveva anche subito un grave incidente, che però non è stato in grado d’intaccare il suo spirito. Sarà stato un professionista ma spero che il riscaldamento lo abbia fatto prima, durante la salita sul traliccio doveva conservare l’accappatoio per non raffreddarsi e buttarlo giù prima del tuffo, poi gli avevano predisposto una mini piattaforma e l’istante che precede il tuffo si è afferrato ad una diagonale del traliccio rimanendo in una posizione non equilibrata. I movimenti di distacco dalla piattaforma devono essere assolutamente, calibrati e precisi per centrare la vasca con il miglior assetto, e questo riesce se tutte le fibre muscolari destre e sinistre del corpo si muovono all’unisono e nello stesso modo, una condizione ottima, ottenibile quando ci si è riscaldati e si è giovani, che ieri sera deficitavano.

Il tipo si muove con una certa sicurezza e compie un tuffo memorabile schizzando fuori tutta l’acqua, il coraggio non gli manca, l’incoscienza nemmeno, Barbara subito dopo gli da come promesso un cellulare per mettersi in contatto con la moglie e annunciare la riuscita del record.

Voglio far notare alcuni punti:

  1. I 10,5 mt erano da terra o dal pelo dell’acqua? Se dal pelo dell'acqua occorre togliere circa 80 cm al record.
  2. Se sotto i 30 cm d’acqua ci fosse stato il cemento, non si sarebbe tuffato.
  3. In questo video http://www.youtube.com/watch?v=AjJvLefQSWY si tuffa da 10,7 mt (?), ma forse non c'era un giudice del GUINNES WORLD RECORD, quindi, pur potendo farlo subito anche da 11 mt, li raggiunge con due o tre ingaggi per monetizzare il rischio.