Ieri sera durante la trasmissione condotta da Barbara D’Urso, "Lo show dei record", appena ho sentito che un tipo avrebbe fatto un tuffo record ho iniziato a registrare perché convinto che il tentativo si sarebbe trasformata in tragedia. L’unica possibilità era un tuffo in posizione orizzontale ma con elevati rischi per la forza d’impatto con l’acqua, altre posizioni permettono una penetrazione nell’acqua incompatibile con la profondità della vasca, un catino della forma di una pista di atletica leggera, che si è no era 5 mt per 3 mt, quindi anche difficile da centrare tuffandosi da una certa altezza, con dentro 30 cm d’acqua, il tutto poggiato su un materasso il cui spessore non era inferiore a 50 cm. Era un tuffatore professionista, e forse non vinceva perché la sua entrata in acqua non era tanto verticale ed ha pensato di cambiare specialità, ma Barbara ha anche detto che non era il suo primo tentativo ed aveva anche subito un grave incidente, che però non è stato in grado d’intaccare il suo spirito. Sarà stato un professionista ma spero che il riscaldamento lo abbia fatto prima, durante la salita sul traliccio doveva conservare l’accappatoio per non raffreddarsi e buttarlo giù prima del tuffo, poi gli avevano predisposto una mini piattaforma e l’istante che precede il tuffo si è afferrato ad una diagonale del traliccio rimanendo in una posizione non equilibrata. I movimenti di distacco dalla piattaforma devono essere assolutamente, calibrati e precisi per centrare la vasca con il miglior assetto, e questo riesce se tutte le fibre muscolari destre e sinistre del corpo si muovono all’unisono e nello stesso modo, una condizione ottima, ottenibile quando ci si è riscaldati e si è giovani, che ieri sera deficitavano.

Il tipo si muove con una certa sicurezza e compie un tuffo memorabile schizzando fuori tutta l’acqua, il coraggio non gli manca, l’incoscienza nemmeno, Barbara subito dopo gli da come promesso un cellulare per mettersi in contatto con la moglie e annunciare la riuscita del record.

Voglio far notare alcuni punti:

  1. I 10,5 mt erano da terra o dal pelo dell’acqua? Se dal pelo dell'acqua occorre togliere circa 80 cm al record.
  2. Se sotto i 30 cm d’acqua ci fosse stato il cemento, non si sarebbe tuffato.
  3. In questo video http://www.youtube.com/watch?v=AjJvLefQSWY si tuffa da 10,7 mt (?), ma forse non c'era un giudice del GUINNES WORLD RECORD, quindi, pur potendo farlo subito anche da 11 mt, li raggiunge con due o tre ingaggi per monetizzare il rischio.