BLOG di Luciano Testi

Sabato 5 Gennaio 2008

Anno nuovo vita vecchia

Lo scorso anno a gennaio ho bucato una gomma, nulla di strano, capita, ma a marzo ne ho bucato un’altra, comincia ad essere un po’ troppo, erano anni che non bucavo. È una bella scocciatura, ma per fortuna non ho problemi a sostituire una gomma da solo, e con la ruotina di scorta utilizzabile fino a max 90 kmh raggiungere il gommista vicino a casa.
Secondo voi stamattina che cosa è successo?
Siamo a gennaio e come lo scorso anno, ho bucato una gomma, per fortuna mi sono accorto che era sgonfia appena uscito dal passo e nella stessa via ho anche il gommista che ho raggiunto ai 20 km/h, il pneumatico si è salvato.
Ora spero che a marzo, ma soprattutto a luglio non ricapiti quello che è successo lo scorso anno.
Anno nuovo vita vecchia.

A parte il mio problema, ne approfitto per dare alcuni consigli per consumare meno carburante, basta controllare la pressione dei pneumatici almeno ogni 5000 km, se ne fate pochi, ogni 6 mesi. Quest’accorgimento non fa solo risparmiare, ma rende più sicuro il veicolo in caso di frenata., secondo i pneumatici che montate, bastano anche pochissimi decimi d’atmosfera per avere dei vantaggi.

Vi consiglio la lettura di questa pagina dell’ACI, molto istruttiva, dove potrete scoprire il significato dell’immagine allegata in questo post.

Paris-Dakar 2008 non si fa, causa terrorismo

Lisboa-Dakar 2008È da quando ho iniziato a fare foto che penso d’andare a Dakar a fotografare la carovana della gara di rally, più massacrante che esista, non ho mai avuto l’occasione di mollare il lavoro per andarmene appena finite le festività di fine e inizio anno. Ebbene quest’anno il dilemma non c’è, qualche attentato a turisti lungo il percorso e delle segnalazioni che erano in corso i preparativi per fare attentati ai partecipanti da parte di gruppi islamici, ha convinto l’organizzatore ad annullare l’edizione del 2008, rinviando tutto al 2009.
In realtà non sarebbe nemmeno stata una Paris-Dakar, perché la partenza avveniva da Lisbona, in Portogallo e il tragitto in Africa era stato semplificato per esporsi il meno possibile, riducendo i km dai classici 12.000-14.000 a soli 9.000 km.

Una gara che ha la magia d’incollarti la passione per le corse, capace di consumarti, ma ritenti, sarà l’Africa che anche se vista in moto o da un’auto condotta alla massima velocità ti lascia impresso nella mente che si tratta di luoghi senza un tempo, anche se i ritmi pressanti della gara contrastano con ciò.
Questa gara è anche un’esperienza di vita e la morte è meglio che aspetti, ma vorrei vedere se le nazioni che hanno avvisato gli organizzatori, riescono a fare di più e dare un bel calcio nel culo a questi terroristi del cavolo, che non capiscono che questa gara porta turisti nelle loro terre, dando del lavoro, d’altronde quando loro fanno le gare con i cammelli, nessuno di noi va lì a fare il tiro a segno con fucili da cecchini.

Alcuni link con notizie d'agenzia:
http://www.raisport.rai.it/sportarticolo/0,10719,82199,00.html
http://www.corrieredellosport.it/Notizie/AltriSport/12960/Rally
http://www.repubblica.it/2008/01/motori/motori-gennaio-2008/
http://www.datasport.it/leggi.aspx?id=4779446&i=true
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Sport/2008/01/dakar2008.shtml