Una Alessia Marcuzzi elegante, ha portato a termine anche questa puntata del GF, però ad un certo punto, anziché cambiare canale mi sono addormentato sulla poltona, ma andiamo con ordine.

Di quello che ho detto nel post precedente in relazione ai riflessi dei cameramen, aggiungo che sicuramente anche chi è dietro gli specchi, non è ben occultato, o perlomeno potrebbe anche stare al buio risparmiandoci dei fastidiosi riflessi di disturbo. Avere un raffinato ambiente per riprendere e poi ritrovarsi con questi riflessi non è il massimo.

A proposito di Benedetta (la moglie di Thiago), noto che spesso ha la stessa espressione triste di quando era fuori dal GF in attesa gli fosse aperta la porta del format grazie a scenate strappalacrime. Vedo la loro storia in ribasso.

Ho trovato reale e credibile la storia di Roberto, e rispettabile il desiderio della fidanzata (nella foto) di non discutere davanti tutti dei suoi sentimenti. Il cummenda, sarà sempre il più simpatico, almeno si sa proporre con stile.

La famiglia Orlando al completo ha fatto cerchio da subito, erano in cinque e dopo quattro puntate sono rimasti in due e ancora non hanno capito che quel gioco non li valorizza per come vogliono apparire, cioè uniti. La loro rapida eliminazione, è comunque dimostrazione della loro forza quando nominati dai concorrenti ma poi sono eliminati dal pubblico che li vota con leggerezza perché vuole divertirsi guardando un po’ d’intrecci che non verranno mai fuori con gli Orlando. Poi Alessia annuncia che la settimana è stata piena di liti, ma mostra solo quella di Giuseppe Orlando (uno dei figli) contro tutti, che bene non ha fatto per evitare l’eliminazione, e dopo ha pure l’ardire di chiedergli se la lite abbia avuto il suo peso, ma forse era in scaletta e non ha pensato che la domanda era una presa in giro. La prossima settimana uscirà mamma Carmela, troppo facile prevederlo, è rimasta sola con un figlio e si sente un po’ estranea.

Faccio notare che ho iniziato la registrazione alle 21:34 e dopo 2 ore e 14 minuti termina con la bellezza di 6 stacchi pubblicitari durati in totale ben 30 minuti.