parlamentoLa precedente campagna elettorale, era terminata con la promessa di Prodi che avrebbe calato le tasse, la sinistra ha vinto le elezioni per il rotto della cuffia ma il prelievo fiscale è aumentato.

Il governo spesso si è mantenuto chiedendo al parlamento la fiducia a ogni piè sospinto, giusto in tempo per promuovere emendamenti discutibili o che non si sarebbe fatto in tempo ad esaminare.

Il governo spesso ha dovuto ritrattare ciò che proponeva principalmente per pressioni interne.

La politica estera è crollata, la missione in Libano è una scelta di Prodi per mantenere una leadership in ambito europeo e mostrare alla Germania i muscoli, ma sul posto di fatto siamo dei fantocci con fucili in cartapesta.

Napoli perde l’occasione di ospitare la Coppa America, il più prestigioso e antico trofeo sportivo di vela, a favore di Valencia e forse perché c’era già troppa monnezza in giro, o forse la regione Campania sperava d’avere per l’occasione lauti finanziamenti per farla sparire?

Prodi cerca d’imitare il suo amico Zapatero ed escono i DICO, (quanto ci mancava), e le famiglie fanno sempre meno figli.

Strada facendo il parlamento si fa pubblicità per essere ricettacolo d’ignoranti, drogati e criminali, tanto che le recenti immagini stile camerata in libertà, hanno fatto il giro del mondo ed un certo Mick Jagger alla domanda su qual è il miglior gruppo italiano, preferisce ridere su quello che combinano i nostri parlamentari.

L’indulto da la libertà a 42.000 persone tra quelle che sono uscite dal carcere e quelle che erano ai domiciliari, ne seguì un incremento di criminalità da sollevare proteste pubbliche in numerose città italiane.

L’elenco dei posti di potere occupati forzatamente, è molto lunga.

Strada facendo annunciano un extra gettito fiscale rispetto il previsto, il famoso tesoretto da 7 miliardi di Euro, per mostrare agli italiani la bontà del loro lavoro e che sarebbe usato per sgravi fiscali, ad oggi non si sa che fine ha fatto, anzi, lo stesso ex ministro della finanza Padoa Schioppa dice che forse non c’era.

Una farsa continua durata troppo a lungo, finalmente Napolitano lo capisce e scioglie le camere, e unica soddisfazione di noi cittadini sarà che i parlamentari se la piglieranno in quel posto perché la legislatura non ha raggiunto la durata minima per avere diritto alla pensione.

Prevedo che nella nuova campagna elettorale la faccia di Prodi la vedremo ben poco, ma che saranno le votazioni con il più basso numero di partecipanti, a meno che i partiti che si presentano non siano più di 4 o 5 e non una ventina.

Peccato che non sia possibile eleggere chi vuoi tu, al posto tuo lo fa il partito scelto con molta meno trasparenza.