BLOG di Luciano Testi

Martedì 19 Febbraio 2008

Seduzione

Non è facile parlare di seduzione senza cadere in frasi fatte o luoghi comuni, ma questo termine mi sovviene pensando a come deve aver fatto una ex modella di successo ad essere arrivata alla conquista dell’uomo idealmente più potente e aitante che poteva sognare. Parlo della Signora Carla Bruni, avrei dovuto dire Signora Sarkozy, ma pare di dire un nome russo e di rendere difficile dire di chi si parla, perché lei è certamente molto più conosciuta di lui e da molti anni, almeno in Italia, e forse in questo sta parte del suo fascino, ammesso che contribuisce a rendere una vip più seducente.
Ebbene, penso che ne il successo personale nel mondo del lavoro o l’appartenenza ad una famiglia borghese, le servono per sedurre, pensate che sarebbe stato sufficiente con personaggi del calibro di Mick Jagger, Eric Clapton, Donald Trump e Vincent Perez? Lei è un’arma letale, tanto provocante risulta essere quanto fredda è, la sua seduzione sarebbe da provare ancor prima di volerla, in questo mondo che ti guarda come se volesse dirti che non è nato ieri, dove lo spazio per certe cose è relegato in cantina e quando riappaiono occorrono le istruzioni d’uso, è bello vedere gli sprazzi di notizie pensate, anzi, provocate da fugaci apparizioni. Scusate, temo che il post dia troppo spazio all’invidia e qui terminerà.

Di Pietro, un passo indietro e uno avanti

Proprio così, una persona come Di Pietro, che in passato ha amministrato la giustizia, ora vorrebbe farlo con l'informazione, non ampliandola, ma tornando agli albori della TV di stato e privata, con un canale a testa.
Se cercava di far parlare di sè c'è riuscito, peccato sia per uno stupido motivo.

La sua proposta comprendeva anche l’eliminazione dei finanziamenti pubblici all’editoria (stavo per scrivere ai partiti, ma scemi fino a quel punto non saranno mai), e sarebbe un’idea buona, inizieremo a pagare i quotidiani come all’estero, qualche giornale chiuderà e quelli che stampano molte copie al puro scopo di alzare la quota di finanziamento, smetteranno di sprecare carta inutilmente, ma finalmente avremo qualche articolo meno rufiano e più vero.
Fosse vero ci farei la firma, chissà perché certe cose vengono fuori solo in campagna elettorale.