Non vi parlerò del costo del carburante, e mi chiedo se abbiate letto il mio post del 5 gennaio 2008, perché un evento negativo, una gomma bucata, mi aveva suggerito che il 2008 poteva essere una copia del 2007, e quello che sembrava una scusa per scrivere qualcosa d’interessante si sta rivelando una rivelazione.

Proprio due sere fa, su una strada secondaria poco frequentata che conosco, almeno pensavo, percorrendola in totale assenza di traffico e quindi senza essere obbligato a mettere le gomme dove non voglio, improvvisamente una chiazza che sembrava solo d’umidità rivela un’insidiosa buca tanto dannosa quanto rigida la mia punto con assetto sport. Ho immediatamente percepito che il cerchione aveva subito dei danni, perciò ho continuato a circa 50/60 km/h avvertendo comunque una piccola oscillazione, speravo solo che il pneumatico non si fosse sgonfiato, perché avrebbe significato che il cerchione era crepato e se da lì esce l’aria non c’è nessuna bomboletta turafalle in dotazione al posto della ruota di scorta che possa fare al caso mio. Per fortuna il pneumatico non ha perso aria e dall’esterno il cerchio non presentava nessun danno, ma il mattino dopo quando il gommista ha smontato la ruota sul lato interno, il più debole, c’era un evidente slabbratura del bordo del cerchione che con mia sorpresa hanno trattato come fosse di ferro e non in lega d’alluminio, segno evidente della sicurezza con cui si può circolare anche con ruote in materiali leggeri. Purtroppo dopo aver corretto la botta era rimasta una ovalizzazione non correggibile, ma con attrezzature non disponibili dal gommista è possibile rimettere in forma il mio cerchione e riaverlo risparmiando 180,00 Euro per l’acquisto di un nuovo originale.

Dopo quest’escursus, come si fa a non pensare che quello che ho immaginato a gennaio 2008 si sta verificando? Non ho bucato per la seconda volta, è vero ma è sempre un evento legato ad una ruota, e adesso sto pensando a come cancellare dal calendario la data del 25-Lug-2008 od occuparla diversamente.

Al di là di ciò cui uno crede, la vita civile fornisce molte comodità, tra queste anche un calendario e la nostra mente associativa, corre liberamente a produrre statistiche che non provano nulla, stabilendo con esse un rapporto per dare un senso dove non c’è. Di fronte a simili scoperte è altrettanto sorprendente quanto ci riteniamo capaci di scoprire delle verità, sulle quali voler condizionare le nostre azioni future.

Voi dite che sono riuscito a liberarmi dal 25-Lug?