Sono oltre dieci anni che periodicamente si vede la pubblicità del più noto sigillante in commercio, in passato come oggi c’è sempre stato un nudo di mezzo, non che non mi piaccia, anzi, le modelle sono sempre gradevoli e carine, le scelgono con degli attributi un po’ sotto la media per non renderle troppo appariscenti o stimolare troppo l’eros, là dove invece si vuole solo far intendere che la tenuta di un box doccia deve essere assicurata dai loro prodotti.
Apprezzavo e trovavo funzionale oltre che logico, la ragazza che fa la doccia e della quale si vede poco pur sapendo che è nuda, oltretutto con una luce calibrata accuratamente sul prodotto e rendendo più scuro il resto. L’obiettivo è chiaro, interessa che vediamo il prodotto, il resto è scontato.

Nel video che propongo sulla novità Saratoga, c’è un’evoluzione importante, si abbandona la vecchia filosofia e ci si diverte di più a distrarre il potenziale utente che sta guardando la TV, forse per un’idea che se ti faccio pubblicità ma sembra che non lo sia, si ha la tendenza ad usare poco il telecomando e passi questa tesi, ma come hanno concluso il nuovo spot?

Un agente donna arriva a casa tua a sirene spiegate, trova che la muffa è l’unico colpevole delle perdite e chiede se si vuole una prova, e qui viene il bello, perché anziché vedere il prodotto in azione, lei si slaccia la zip della tuta scoprendo un seno, e chi guarda subito immagina che ne ha fatto uso, ma sarà una seconda di taglia e continui a chiederti che cosa avrà mai sigillato, mentre la zip scende fin oltre l’inguine, non oso pensare lì, per non farsela addosso, sarebbe una dimostrazione molto complicata. Sappiamo tutti come si usa Saratoga e a che cosa serve, ma se una ti dice che fa una dimostrazione e si spoglia che pensi? Di sicuro guardi fino alla fine lo spot, e vedi lei di spalle con la tuta che scende scoprendole le natiche e il fisico longilineo che sale alcuni scalini e infine la vedi entrare in una vasca, che assomiglia di più a una piscina, e finalmente Saratoga lo vedi in azione, ma dove? Su bordi esterni che poco hanno che vedere con l’acqua e forse solo perché era più facile fare le riprese, la modella era sfocata sullo sfondo, ma illuminata come il prodotto. Da quando si leva la tuta e fino a qualche istante prima che entri nella vasca, sembra debba fare un trattamento di bellezza, comunque, qualcosa che non riguarda un sigillante.