Non vi pare strano che ancora non si siano smorzate le polemiche sulla mozzarella, che già impazza la polemica su un altro prodotto da tavola di qualità prodotto dall’Italia? Oltre tutto in concomitanza con la fiera di Verona “Vinitaly” Salone dei vini doc italiani e internazionali e subito dopo l’assegnazione della Expo2015 a Milano o in altre parole, ad una settimana dalle votazioni.
Il primo che dice d’aver trovato una mela marcia in un frutteto, ha una grossa responsabilità civile, perché altri invece diranno che aveva veleni non degradabili, che faranno riferimento ad una provincia, più lontano ad una regione e all’estero all’Italia intera, fino a che non nasce il caso.
Secondo me si trattava di una normale operazione antisofisticazine, e al fine di non allarmare chi è sospettato, hanno preferito allargare le indagini e fare un’azione congiunta.
Vorrei vedere se in Francia non c’è nessuno che fa cose del genere con tutte le cantine che si ritrovano, o in Germania o Spagna e se anche vi fosse qualcosa del genere, vorrei proprio vedere se giornalisti di quei paesi farebbero così tanto allarmismo da spingere nazioni straniere con cui hanno rapporti commerciali ad interromperli momentaneamente con grossi danni anche con chi rispetta le regole.
Qui in Italia lo fanno.

Visita: Consorzio del Vino Brunello di Montalcino