BLOG di Luciano Testi

Lunedì 12 Maggio 2008

Birmania - Dopo l'alluvione gli aiuti, ma che fatica

Il 27-Dic-2004 fu una data che le regioni che si affacciano sull'oceano Indiano, ricorderanno a lungo a causa dello tsunami che ha inondato i territori per molte miglia dalla costa e causando più di 100.000 morti.
Ricordo che in quell'area c'è la Malaysia la Thailandia e le Maldive, poche ore dopo il disastro tutto il mondo ne parlava perché buona parte degli occidentali stavano trascorrendo le vacanze natalizie in giro per il mondo.

In Birmania il 2-Mag-2008 si è abbatuto il ciclone Nargis e di mano in mano che le ore passavano si aveva percezione di quanto era grande il disatro, ma i quotidiani tardavano a parlarne, pochi giorni prima il presidente Bush aveva annunciato nuove sanzioni economiche contro lo stato militare della Birmania, ora deve fare il contrario e aiutare questo paese insieme al resto del mondo, ma i militari non rendono certo facile il compito, i primi aiuti sono stati sequestrati e lasciati marcire nell'aeroporto.

Nell'immagine la zona rossa, l'alluvioone di oggi, quella in azzurro le aree raggiunte in passato dalle inondazioni. Clicca l'immagine per un ingrandimento.

Crescita prezzo carburanti, sopra le previsioni

Domenica scorsa il prezzopiù basso della benzina era della ERG a 1,434 Euro, il gasolio a 1,419 Euro a pari prezzo tra API, ERG, IP, SHELL e Tamoil.
Sette giorni dopo i valori minimi sono aumentati di:
Benzina +0,032 Euro un pieno di 40 litri costa 1,28 Euro in più alla Q8.
Gasolio +0,034 Euro un pieno di 40 litri costa 1,36 Euro in più alla SHELL.

A marzo avevo scritto che il prezzo della benzina sarebbe arrivato a 2 Euro entro il 2010, ma a questo ritmo bastano pochi mesi, ammettendo un aumento di soli 0,020 Euro/litro per settimana, bastano meno di 27 settimane, e siamo a metà novembre 2008 poi c'è il muro dei 2 Euro, non solo per l'Italia ma per il resto d'Europa, allora ci saranno grossi attriti in giro per il mondo e vista la nostra dipendenza energetica, è un bene che la politica estera riprenda ad essere di maggiore spessore.