Il desiderio di parlare di questo film mi è sorto quando ho sentito dibattere il libro Sex revolution di Mughini Giampiero, soprattutto perché nello studio televisivo, dove stava facendo una marchetta, non voleva che dicessero che il suo libro era sul ’68.
Facendo una rapida verifica della scheda del film, ho visto che è uscito nelle sale nel 1976, ed era stato tratto dall’omonimo libro di Giuseppe Berto che ne ha curato anche la sceneggiatura. Il film mette sul piatto parecchi problemi del periodo facendoli incrociare con i suoi due protagonisti, Augusto e Serafina (Pozzetto e Dalila), che vincono li ostacoli di una società sempre più fondata sul consumismo che cambia i costumi con un amore libero, ma nato in una struttura di ricovero forzato. Considerato il periodo, il ’68 era già passato da 5 anni quando uscì il libro, l’autore non considerava tanto libero l’amore, visto che solo i matti o le puttane potevano ritenersi tali.
Verso la fine arriva una perla di saggezza da parte di un’anziana del paese che vede passare la coppia, e afferma che lui non è mica matto, ha preso una donna bionda giovane e molto bella, e soprattutto non puttana ;)

Sono convinto che la libertà in amore sia la conquista dell’ufficialità in un rapporto tra due persone, non la clandestinità, forse nel '68 s'intendeva la libertà d'infrangere le regole, ma sono passati più di 30 anni ed è giusto che ci sia stata un'evoluzione.

HO! SERAFINA ha avuto un passaggio in TV su IRIS all'inizio di Febbraio 2008, prima che il segnale di questo canale digitale di Mediaset dedicato ai grandi film, sparisse dalla mia zona.

Immagine del film con: Dalila Di Lazzaro e Renato Pozzetto.

Titolo originale: OH! SERAFINA
Paese-Anno-Durata ITALIA - 1976 - 87'
Audio: sonoro
Genere: drammatico
Regia: Alberto Lattuada
Soggetto: dal libro OH Serafina di Giuseppe Berto
Sceneggiatura: Giuseppe Berto, Alberto Lattuada e Enrico Vanzina
Produttore: Rizzoli Film
Produttore esecutivo: Bianca Lattuada
Fotografia: Lamberto Caimi
Montaggio: Sergio Montanari
Musiche: Fred Bongusto
Scenografia: Vincenzo Del Prato
Interpreti e personaggi:
Renato Pozzetto: Augusto Valle
Dalila Di Lazzaro: Serafina
Angelica Ippolito: Palmira
Marisa Merlini: madre di Augusto
Lilla Brignone: la segretaria
Maria Monti: Mariuccia
Gino Bramieri: il Sindaco
Aldo Giuffrè: il professor Caroniti
Enrico Beruschi: un impiegato dell'anagrafe