ETR500Qualche giorno fa sento in Tv l’annuncio di quel treno che si è spezzato in due, e penso, ma guarda che roba, sarà così debole? L’immagine mentale che mi ero fatto era tragica, come un aereo che si spezzava in due, tale era l’enfasi data alla notizia e nonostante il fatto fosse avvenuto mentre il treno si stava recando dalla rimessa alla stazione, quindi, senza passeggeri.

Stamani con pazienza mi leggo sul giornale che in realtà il treno non si è spezzato ma ha perso qualche carrozza mentre stava andando in stazione perché si è rotto un gancio, esattamente quello tra la carrozza 11 e 12.

Il treno in questione era un Eurostar Italia Alta Velocità, n° 9427, un’anticipazione di quello che sarà usato sulla linea TAV, e immaginati i giornalisti dopo le polemiche di questi ultimi anni, non aspettano altro che avere carne al fuoco per accanirsi contro.

La causa della rottura sembra dovuto all’errata manovra del sistema di guida, mentre la motrice di testa stava accelerando quella di coda frenava, insomma, per motivi non ancora noti (manovra, fabbricazione o manutenzione), è successo quello che non doveva succedere per due volte.

Rispetto la notizia iniziale ci trovo molta differenza, mi da fastidio l’allarmismo forzato per scioccare il lettore, se poi penso che le FS hanno comunicato quanto successo molti giorni dopo, sarebbe infantile se i giornalisti hanno calcato la mano solo perché non informati tempestivamente.