BLOG di Luciano Testi

Domenica 17 Agosto 2008

TAV, le scelte intelligenti di Reggio Emilia

FIAT ed altre multinazionali, negli ultimi anni abbinano frequentemente i loro ultimi prodotti ad architetture destinate a diventare oggetto d’identificazione della località in cui sorgono e proiettarle in un futuro dove si respira aria nuova.
A Reggio Emilia entro un paio d’anni, saranno pronte due importanti opere architettoniche in grado di svolgere questo ruolo, sono i tre ponti e la nuova stazione FS firmate dall’architetto Santiago Calatrava.

I tre ponti di Calatrava che vedete nel video, sono stati inaugurati in Ott-2007 e la loro originalità ha da subito interessato i pubblicitari e questo è un riconoscimento anche della volontà d’innovarsi di Reggio Emilia, tutti sanno fare ponti normali, ma questo è il ponte Calatrava, chi fa l’autostrada A1 passa sotto la campata centrale e come biglietto da visita non è per niente male, è molto di più che passare davanti al cartello autostradale con la scritta che indica l’uscita per “Reggio Emilia”.


A Reggio Emilia, però c’era un altro problema, non è una grande città e un treno per l’Alta Velocità (AV) per entrare alla stazione FS esistente deve rallentare parecchio e deviare dal percorso perdendo molto tempo per un numero non importante di passeggeri, lo stesso problema si presenta per Parma 26 km prima e Modena 23 km dopo e un treno che fa i 300 km/h non può fermarsi in tutte e tre le città.
L’unica soluzione era una nuova stazione in linea (l’unica tra Milano e Bologna), vicino ai nuovi ponti, ottimizzando i tempi di percorrenza e ottenendo una preferenza nei confronti di Modena che devia l’AV nella vecchia stazione richiedendo un percorso extra e delle curve da fare lentamente.
La nuova stazione lunga 480 mt, larga 50 mt e alta 20 mt, porta sempre la firma dell’architetto Santiago Calatrava e a parte le misure c’è da precisare che non si tratta affatto di un parallelepipedo, ma di una serie di onde in controfase (vedi immagine sotto), una scelta importante perché il passeggero non entra solo in una stazione ma nel luogo creato da Santiago Calatrava, che ti arricchisce come guardare un'installazione d'arte o un bel paesaggio, le attese in stazione saranno più belle e rilassate.
La nuova stazione l’hanno chiamata Mediopadana, il nome non mi convince, ma l’importante è la visione e gli strumenti per attuarla.


Link per saperne di più:
http://www.reggio2000.it/ Articolo che parla dell'inaugurazione di ponti e altre iniziative collaterali.
http://www.km129.it/ Sito dedicato ai tre ponti e alla nuova stazione di Calatrava. Contiene numerose informazioni tecniche.
http://www.calatrava.com/ Il sito dell'architetto Santiago Calatrava, guardatelo e capirete chi è.
http://it.wikipedia.org/ Uno sguardo su reggio Emilia.
http://www.municipio.re.it/ Reggio Emilia e Calatrava. Pagina informativa della rete civica di RE sui lavori di Calatrava e TAV.
http://www.rfi.it/ Per saperne di più su: Alta Velocità / Alta Capacità direttamente dal sito della società che controlla al 100% la TAV S.p.A.

100 mt, vittoria senza avversari per Bolt

Il giamaicano, Usain Bolt, ha vinto con estrema facilità una gara che poteva fare anche senza avversari.
Dopo il balzo dai blocchi Bolt, prende con facilità un vantaggio importante già a metà gara, a lui servono pochi secondi per passare davanti al branco, poi a 18 passi dalla fine circa 40 o 44 mt, stende il braccio destro lungo il fianco per rallentare, infatti, il movimento di braccia è importante per bilanciare al meglio quello delle gambe.
Solitamente una gara di 100 mt vede tutti i concorrenti protesi in avanti alla ricerca della migliore spinta fino all’ultimo mt, è una gara che si fa quasi in apnea, guardando Bolt, questa regola non vale, ha smesso di spingere così platealmente che l’asse del suo corpo era quasi reclinato all’indietro negli ultimi 4 passi, ciononostante ha fatto il record del mondo con un fantastico 9,68 sec, precedente record olimpico 9,84 sec, mondiale 9,72 sec. In pratica tutti gli altri stavano spingendo al massimo, lui sapeva quanto valevano ed ha calibrato il vantaggio.
Oltre alla medaglia, gli spetta anche un premio, tipo quello dell’astista donna Yelena Isinbayeva, si parla di 50.000 dollari, allora se il tuo potenziale è un 9,3 sec, perché non arrivarci a piccoli passi, il motivo è ovvio, o li prendi adesso o mai più, alla faccia di chi pensa che sia poco sportivo.

Gattino fraudolento e fastidioso

Oramai non lo sopporto più, quando sento quella vocina dalla timbrica volutamente con inflessioni miagolesche (se mi è concesso il termine), cambio subito canale per molteplici ragioni.

Uno
Avete presente quando ci si rivolge ad un neonato che voce si fa? È diversa da quella normale, bene, con quella che fa quel gattino abboccano soprattutto i minori.

Due
Pubblicizzano delle suonerie per cellulari a 5 Euro IVA inclusa, alla fine del testo c’è scritto che la proposta è rivolta ad un pubblico maggiorenne, che in Italia equivale a 18 anni.

Tre
Qualcuno mi spiega per quale motivo ci si rivolge ad un pubblico adulto, cioè con più di 18 anni, usando quella fastidiosa vocetta? Tutti sanno che raggiunta la maggiore età puoi guidare la macchina, ma che cosa penseresti se nella pubblicità ti propongono l’automobile che ti piace con quella voce?

Quattro
Per questioni legali hanno messo la scritta che il servizio è riservato ai maggiorenni, ma nei fatti si rivolgono ai minori, quindi, la pubblicità è realizzata sapendo che induce a commettere delle illegalità.

Concordate con i miei punti?

Martini con le palle

Non so cosa dirvi, quel gesto suscita attrazione e repulsione allo stesso tempo, donna torero, quindi, con una dose di palle maggiore di certi uomini che credono di conquistare con il loro fascino, mentre è lei che ti doma, il tutto va oltre il prodotto sponsorizzato, anzi, sembra che dica, “Scusate ci sono anch’io”.

Al di là di ogni interpretazione, alla fine appare la scritta “Bevi responsabile”, ma se i risultati sono quelli, … mmh, la situazione diventa incontrollabile, meglio dell’acqua colorata.