BLOG di Luciano Testi

Giovedì 21 Agosto 2008

Wallace Spearmon, squalificato da finale 200 mt

Il terzo arrivato Wallace Spearmon, è stato squalificato per invasione di corsia, fanno vedere una replica e ha messo il piede più volte sulla striscia bianca e una sola volta la scarpa è andata oltre forse con il minolo, poi fanno vedere la corsa dall’alto e si vede che ha fatto ben più di qualche passo sul filo della striscia che lo separava dalla corsia interna, forse proprio per quel piccolo vantaggio è riuscito ad arrivare terzo, però il grande pubblico, e non solo, non si rende conto se si tratta di una fiscalità eccessiva su cui si può soprassedere o se invece può avere una rilevanza oggettiva.

Per soddisfare questi interrogativi ho recuperato del dimensioni di una pista di atletica leggera ed ho fatto qualche calcolo su quanto s’accorci a il percorso se effettuato in ottava corsia stando a filo o sopra la striscia bianca interna.
C’è da premettere che il calcolo del percorso avviene su una linea mediana che sta a 20 cm dall’interno della curva, solo per la prima corsia 30 cm.
La striscia bianca larga 5 cm che sta all’interno della curva non va calpestata, la corsia è larga 122 cm e comprende la striscia di 5 cm esterna.
Un atleta che parte in ottava corsia per fare i 200 mt ha un punto di partenza più avanzato di 26,516 mt, da lì se sta sulla linea mediana arriva sulla linea del traguardo dopo 200 mt, se invece percorre tutta la curva lambendo la striscia interna e oltre, sulla linea del traguardo avrà rubato 51 cm, sempre che in curva non abbia chiuso di più.

Ora guardate che differenza passa nella foto che propongo, tra Wallace in corsia 9, e Shawn in corsia 4, che poi è diventato terzo, e ditemi se secondo voi si poteva chiudere un’occhio.

Ricerca aerodinamica

Molti atleti hanno tute speciali per essere più aerodinamici, e molti si radono per tale ragione altrimenti raccolgono i capelli in una coda di cavallo.
Di diversa opinione Melaine Walker (in foto), che vincendo la sua finale nei 400 ostacoli ha dato prova che anche se non è molto aero è molto dinamica.
La Walker, non per nulla è della Jamaica come Bolt.

Compensi dei medagliati olimpici

La tabella che segue indica il premio per la conquista di una medaglia olimpica in ogni nazione, e l’Italia è quella che paga di più con 140.000 Euro per un oro, superando abbondantemente la Russia, seconda in classifica che paga l’oro 100.000 Euro.
A questo punto verrebbe spontanea una domanda, ma perché l’Italia ha così poche medaglie se i premi sono così alti? Gli atleti dovrebbero spuntare come i funghi, ma purtroppo in Italia non ci sono i campus, come in altre nazioni, dedicati alla vita sportiva, perciò per allenarsi c’è da fare qualche sacrificio in più.
I premi immagino siano elargiti dal CONI che a sua volta ha una copertura garantita sia dalla precedente finanziaria che da quella del governo attuale, il quale ha stabilito (come scrive Gabriele Mastellarini per “Il Mondo”), che il CONI dal 2009 al 2011 riceverà un miliardo e 350 milioni di Euro, ma il solo presidente Giovanni Petrucci (in foto), percepisce annualmente 447.000 Euro.

Petrucci è proprio uno di quelli che fa il presidente per sport!!! ;)

Come si fa a finanziare la ricerca di nuovi campioni se i dirigenti portano via così tanti soldi?
E nonostante i premi per le medaglie siano i più alti, se chiedono che siano esenti da tasse come si fa a dire di no? D’altronde una medaglia è una una-tantum ogni quattro anni se ti va bene, ne avrebbero più diritto del presidente che ogni anno percepisce l’equivalente di 3 medaglie d’oro e una mezza di bronzo. Spesso però gli atleti che tornano vincitori dalle olimpiadi hanno anche dei gettoni di presenza e compensi per fare da testimonial, anche se non tutti avranno la stessa fortuna.

Mercoledì 20 Agosto 2008

Oro e record nei 200 uomini a Usain Bolt (ovviamente)

Nulla da eccepire, il ragazzo Usain Bolt oggi si è impegnato, ha stretto i denti perché sapeva che diversamente il record non sarebbe arrivato, non poteva basarsi sugli avversari perché troppo arretrati, ha spinto fino all’ultimo metro, è partito pure bene nonostante non sia il suo forte a causa delle lunghe leve che deve muovere, ha mostrato tutta la grinta e sulla faccia si è materializzata con una doppia fila di denti bianchi che sembrava volessero aggredire il tempo, ha pure mulinato correttamente le braccia fino al passo conclusivo dove si è piegato leggermente in avanti come dovesse superare un avversario invisibile.
A proposito di tempo c’era un vento contrario di –0,9 mt/sec, alla fine il suo tempo, quello di Bolt era di 19,30 sec, il precedente record, sia olimpico che mondiale, era di 19,32 sec.
L’unica nota negativa arriva durante i lunghi minuti di festeggiamento del record appena realizzato, ma non riguarda Bolt, c’è la squalifica del terzo arrivato Wallace Spearmon, per invasione di corsia.

Nella galleria ci sono 17 immagini commentate.

Ci ruba i video delle Olimpiadi (Ma a chi?)

Leggo un interessante articolo su repubblica.it, è una polemica già sollevata il 10 Agosto 2008 sul blocco dell’accessibilità ai server Torrent, da parte dei provider italiani imposto dal GIP di Bergamo.
Iniziative come queste in genere mi trovano d’accordo, perché siti per il Peer-to-peer (o P2P), rendono disponibili migliaia di brani musicali e canzoni prodotti dal lavoro intellettuale d’artisti di tutto il mondo facendo perdere cospicui guadagni.

Ma la polemica sollevata dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) e oggetto dell’articolo di repubbica.it, ha passato il confine di quello che è giusto o no. Il CIO ha invitato il ministro della giustizia svedese a prendere provvedimenti contro Torrent (i server si trovano in quel paese), perché diffondono video sulle Olimpiadi.
Ma proviamo a leggere su Wikipedia che cosa è oggi il CIO, vi renderete conto che sta alle Olimpiadi come Bernie Ecclestone alla F1, è un’organizzazione a scopo di lucro e non è difficile crederlo dopo le svolte della presidenza di Juan Antonio Samaranch le cui attività si racchiudono in queste poche righe:

  • Uno dei presidenti più influenti del CIO è stato Juan Antonio Samaranch. Sotto la sua presidenza, durata vent'anni, i Giochi Olimpici sono cresciuti fino a diventare il più grande evento planetario. Durante l'era Samaranch il CIO ha aperto progressivamente i Giochi agli sponsor, ai media, agli atleti professionisti. Non sono mancati, a questo proposito, né le critiche e né gli scandali.
    Fonte Wikipedia.

Facendo un passo indietro, se in rete si diffondono video e immagini sulla F1, a memoria, non mi ricordo d’aver mai letto che il Sig. Ecclestone ha mosso i legali per bloccarli, è ovvio, guadagna così tanto con i diritti televisivi che di quello che succede dopo non gliene frega nulla. Ma c’è di più, alla fine del campionato gli attori, cioè i team organizzatori regolarmente iscritti e che hanno messo in pista dei bolidi, incassano una quota in funzione dei risultati ottenuti.
E qui viene il punto, gli attori delle Olimpiadi sono gli atleti, e come tali avrebbero diritto ad un compenso dal CIO, dopotutto su di loro hanno lucrato, invece da chi sono pagati gli atleti? Ma dalle singole federazioni sportive d’ogni nazione, che in tal modo finanziano il CIO, ma non solo le reti televisive di stato pagando i diritti televisivi contribuiscono ulteriormente.

Le olimpiadi sono nate con sani principi, quelli di Pierre De Coubertin, cioè come esempio di pace tra i popoli confrontandosi in competizioni sportive leali. Per le Olimpiadi di Pechino la Russia aveva programmato da tempo l’invasione della Georgia e il CIO pensa ad oliare bene i suoi meccanismi, ma di fatto pace e sportività sono solo vecchi principi da dispensare secondo convenienza.

Ecco l’articolo su repubblica.it di MAURO MUNAFO' 19 agosto 2008:

  • TUTTI all'attacco della Pirate Bay (vedi il logo speciale), anche il Comitato Olimpico Internazionale. I responsabili dell'organizzazione dei Giochi di Pechino hanno inviato una lettera ufficiale al ministro della Giustizia svedese Beatrice Ask, chiedendole di prendere provvedimenti contro il celebre motore di ricerca di file torrent. I server del sito, in questi giorni al centro di una diatriba legale anche in Italia, si trovano infatti in Svezia.



  • La lettera. Alla base della richiesta del Cio c'è la preoccupazione per la diffusione illegale di materiali coperti da copyright: in questo caso i video delle gare e delle cerimonie dei Giochi di Pechino, tra i file più scambiati attraverso i programmi "peer to peer". Secondo i dati di Torrent Freak, il video della cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici è stato lo show televisivo più scaricato da BitTorrent in tutto il 2008. Naturale quindi la preoccupazione del Cio, che ha fatto pagare a caro prezzo i diritti sulle Olimpiadi alle televisioni di tutte il mondo, vincolando non solo le dirette ma anche le successive riproposizioni in Dvd e Vhs.

  • Il governo svedese. Un portavoce del ministero della Giustizia ha dichiarato che è intenzione del ministro prendere provvedimenti, senza però specificare le modalità dell'intervento. Non è la prima volta che qualcuno alza la voce contro Pirate Bay e, fino a questo momento, il governo e la magistratura svedesi non sono mai riusciti a impedire al sito di continuare ad operare e crescere.

  • Pirate Bay. Intanto i fondatori di Pirate Bay, nel loro consueto stile provocatorio, hanno modificato il logo del sito, "dedicandolo" proprio alle Olimpiadi, una pratica che ricorda le analoghe iniziative di Google e Yahoo. Il tradizionale galeone con vela pirata adesso infilza l'omino simbolo dei giochi di Pechino, mentre i cannoni sparano contro i copyright che impediscono la libera distribuzione dei file sulle Olimpiadi; al posto della scritta Pirate Bay compare Beijing Bay.

  • Cliccando sul logo si viene reindirizzati ad una pagina che elenca i principali file torrent con tema olimpico, primo tra tutti naturalmente quello della cerimonia di apertura, in alta risoluzione. In basso il motto "Give us the gold", che in qualche modo riguarda anche gli italiani. Si riferisce infatti alla protesta inscenata da Ara Abrahamian, medaglia di bronzo con polemica nella lotta greco romana e sconfitto in semifinale dall'azzurro Andrea Minguzzi.

  • Il co-fondatore di Pirate Bay, Peter Sunde, per nulla preoccupato delle minacce governative, ha dichiarato a TorrentFreak: "Stavamo ignorando le Olimpiadi, ma adesso stiamo caricando i cannoni. Le nostre armi di 'distribuzione di massa' sono puntate su Pechino".


A latere di tutto ciò, debbo dedurre che il CIO ha fatto pressione anche sui network televisivi impegnati nelle riprese delle Olimpiadi di pechino, perché la NBC Universal (Sports), ha reclamato la violazione sul copyright di diversi video caricati sul famoso portale YouTube, oscurandoli perché hanno ottenuto legalmente di poter esaminare i contenuti ed intervenire. Tra questi video due erano miei, ma inspiegabilmente gli stessi contenuti, caricati da altri sono ugualmente presenti (fino ieri). In considerazione delle finalità originali delle Olimpiadi, dovrebbero favorire la diffusione delle immagini, altrimenti se il CIO non cambia qualcosa il loro evento rischia d’essere sempre meno aperto.

Io suggerisco al CIO o ai Network televisivi, di mettere direttamente su YouTube i video più interessanti che i webmaster o bloger possono richiamare sui loro siti o blog, non credo abbiano delle “perdite”, se hanno la fissa che YouTube ci guadagna con la pubblicità, possono sempre fare accordi, farebbero prima.

Martedì 19 Agosto 2008

Indelicatezza alle fiorettiste italiane plurimedagliate

Ascoltando un TG, un giornalista ha raccolto un aneddoto dal gruppo d’italiane della scherma, in quattro portano a casa 6 medaglie, Valentina Vezzali, Margherita Granbassi, Giovanna Trillini e Ilaria Salvatori e dicevano che mentre erano in volo sull’aereo, hanno scoperto che in classe 'business' grazie alla Figc c’era la squadra di calcio, quella che si era fatta battere ai quarti di finale dal Belgio.

Insomma, non era difficile capire per quale ragione le nostre beniamine della scherma lo raccontavano, anche se non è il caso di dare ad un dettaglio più importanza di quella che ha, per fortuna erano sorridenti, ma potevano anche avere un po’ d’accortezza con le nostre ragazze plurimedagliate e trattarle meglio che danno più soddisfazioni e meno grattacapi.

Come al solito una cultura sportiva che ruota intorno al calcio, che oramai è quasi un cancro in seno allo sport per quello che ne consegue sia dentro che fuori quel mondo.

Lunedì 18 Agosto 2008

Nuoto - Filippo Magnini accusa Alain Bernard

Non è dalle olimpiadi di Pechino che Filippo Magnini, nuotatore italiano con all’attivo un’ottimo palmares, segnala che c’è qualcosa che non va per il verso giusto nel fisico di Alain Bernard (vedi foto) che intanto ha avuto accesso alla finale olimpica dei 100 stile libero vincendola e Magnini non è riuscito nemmeno a qualificarsi.

Bernard ha 24 anni, alto 192 cm oggi è 88 kg e nel 2001 era 70 kg, e chiunque capisce che non si mettono su 18 kg solo perché fai dello sport.
Bernard si è difeso dicendo che deve prendere degli anti-asmatici, ma leggendo una scheda di quel tipo di farmaci, non ci sono indicazioni su effetti collaterali come un aumento della massa muscolare così elevato.

Per me il mistero rimane, intanto Magnini fa la parte di chi non sa perdere agli occhi dei francesi, ma ad essere obiettivi, a chiunque viene da chiedersi come ha fatto.
Voi lo sapete?

Oro e Record nell’asta per Yelena Isimbayeva

Ha unghie della mano dipinte di nero, tre anelli alle dita della mano sinistra mignolo, anulare e medio, catenina d’oro con medaglietta, orecchini, trucco agli occhi ben fatto e curato, sa che le faranno dei primi piani e sa che la inquadrano anche da dietro per cui non si cura degli slip che le scoprono parzialmente le natiche, d’altronde fa anche la modella, e fino a qui saremmo tutti d’accordo invece lo fa come attività secondaria perché lei è Yelena Isimbayeva, oggi ha vinto l’oro olimpico nel salto con l’asta facendo pure il record.

Dopo il golden gala di Roma con 5,03 mt ha fatto 5,04 mt a Monaco ed oggi questo straordinario 5,05 mt nelle olimpiadi di Pechino. Yelena dice di voler raggiungere i 35 record di Sergey Bubka, ex primatista russo del salto con l’asta, oggi ne ha già fatti 23 e per arrivarci ad un cm alla volta dovrà riuscire a superare l’asticella a 5,17 mt e secondo me ce la farà.

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Ginnastica – Anelli: giuria di parte

Confrontate le prestazioni dei due ginnasti Yang Wei (Cina) e Matteo Morandi (Italia) consultando le immagini, e giudicate chi è più bravo.
Fatto?
Bene, allora avrete anche visto l'ultima immagine con una classifica ignobile.
Visto?
Bene (cioè male), in giuria qualcuno non si è lavato bene gli occhi o ci sono dei raccomandati !!!
Ecco i punteggi che i giurati hanno dato all’italiano (punteggio e nazionalità giurato): 9,20 Brasile, 9,10 Corea del Sud, 9,10 Belgio, 9,00 Germania, 9,30 Spagna e 8,90 Nuova Zelanda.
A dire il vero anche il terzo classificato non era stato migliore dell’italiano, mentre il primo si è guadagnato i galloni con un’esecuzione impeccabile, ma avremmo meritato un argento e un bronzo in più.

Nella galleria ci sono 15 immagini commentate.

Tour turistici con il Segway

Il Segway (vedi foto), prende sempre più piede nel trasporto personale in determinati ambiti come tempo libero, lavoro, per le forze di Polizia e adesso anche per dei veri tour in alcune città italiane.

Da quest’anno è possibile prenotare via internet, una visita guidata a Milano, Verona, Ferrara, Bologna, Roma Fori Imperiali e Roma Villa Borghese, utilizzando come mezzo di locomozione esclusivamente il Segway e l’ausilio di un’audio guida che spero sia un iPod al prezzo base di 75,00 Euro. Ora di partenza le 10:00 e arrivo alle 15:00. È anche possibile prenotare il servizio con guida turistica, al prezzo di 90,00 Euro/cad se il gruppo arriva a sei persone, altrimenti arriva a 399,00 Euro per un partecipante.

Utilizzando il programma Google Earth ho verificato la lunghezza del percorso del tour a Firenze, che è di 5170 mt, non sono molti in cinque ore, e consiglio a chi non ha problemi a camminare di fare a meno del Segway, così siete ancora più ecologici, ma se avete qualche problema o volete fare un’esperienza usando uno dei prodotti più tecnologici e a zero impatto ambientale, è l’occasione buona senza doverne comprare uno.

L’avvio del servizio è stato preceduto da presentazioni nelle città interessate, destando l’interesse dei media come a Ferrara nel video.

Il doping di Phelps, 12000 calorie al giorno

Michael Phelps, ad oggi 18-08-2008 ha già messo in tasca 8 ori olimpici battendo il decennale record di Mark Spitz diventando il più grande nuotatore fino ad oggi.
Ma con i tempi che corrono molti dubiteranno sulla sincerità atletica dei risultati. Troppi atleti sono positivi al doping, ma quando sai qual è il lavoro intenso che svolge Phelps e l’alimentazione di cui necessita per disporre delle calorie necessarie, ti cominci a chiedere se più che un atleta è una locomotiva.

Per rendervi conto meglio di che cosa significhi ingurgitare 12000 calorie al giorno, guardate il video, è oltre 6 volte il normale fabbisogno di un maschio adulto.

Domenica 17 Agosto 2008

TAV, le scelte intelligenti di Reggio Emilia

FIAT ed altre multinazionali, negli ultimi anni abbinano frequentemente i loro ultimi prodotti ad architetture destinate a diventare oggetto d’identificazione della località in cui sorgono e proiettarle in un futuro dove si respira aria nuova.
A Reggio Emilia entro un paio d’anni, saranno pronte due importanti opere architettoniche in grado di svolgere questo ruolo, sono i tre ponti e la nuova stazione FS firmate dall’architetto Santiago Calatrava.

I tre ponti di Calatrava che vedete nel video, sono stati inaugurati in Ott-2007 e la loro originalità ha da subito interessato i pubblicitari e questo è un riconoscimento anche della volontà d’innovarsi di Reggio Emilia, tutti sanno fare ponti normali, ma questo è il ponte Calatrava, chi fa l’autostrada A1 passa sotto la campata centrale e come biglietto da visita non è per niente male, è molto di più che passare davanti al cartello autostradale con la scritta che indica l’uscita per “Reggio Emilia”.


A Reggio Emilia, però c’era un altro problema, non è una grande città e un treno per l’Alta Velocità (AV) per entrare alla stazione FS esistente deve rallentare parecchio e deviare dal percorso perdendo molto tempo per un numero non importante di passeggeri, lo stesso problema si presenta per Parma 26 km prima e Modena 23 km dopo e un treno che fa i 300 km/h non può fermarsi in tutte e tre le città.
L’unica soluzione era una nuova stazione in linea (l’unica tra Milano e Bologna), vicino ai nuovi ponti, ottimizzando i tempi di percorrenza e ottenendo una preferenza nei confronti di Modena che devia l’AV nella vecchia stazione richiedendo un percorso extra e delle curve da fare lentamente.
La nuova stazione lunga 480 mt, larga 50 mt e alta 20 mt, porta sempre la firma dell’architetto Santiago Calatrava e a parte le misure c’è da precisare che non si tratta affatto di un parallelepipedo, ma di una serie di onde in controfase (vedi immagine sotto), una scelta importante perché il passeggero non entra solo in una stazione ma nel luogo creato da Santiago Calatrava, che ti arricchisce come guardare un'installazione d'arte o un bel paesaggio, le attese in stazione saranno più belle e rilassate.
La nuova stazione l’hanno chiamata Mediopadana, il nome non mi convince, ma l’importante è la visione e gli strumenti per attuarla.


Link per saperne di più:
http://www.reggio2000.it/ Articolo che parla dell'inaugurazione di ponti e altre iniziative collaterali.
http://www.km129.it/ Sito dedicato ai tre ponti e alla nuova stazione di Calatrava. Contiene numerose informazioni tecniche.
http://www.calatrava.com/ Il sito dell'architetto Santiago Calatrava, guardatelo e capirete chi è.
http://it.wikipedia.org/ Uno sguardo su reggio Emilia.
http://www.municipio.re.it/ Reggio Emilia e Calatrava. Pagina informativa della rete civica di RE sui lavori di Calatrava e TAV.
http://www.rfi.it/ Per saperne di più su: Alta Velocità / Alta Capacità direttamente dal sito della società che controlla al 100% la TAV S.p.A.

100 mt, vittoria senza avversari per Bolt

Il giamaicano, Usain Bolt, ha vinto con estrema facilità una gara che poteva fare anche senza avversari.
Dopo il balzo dai blocchi Bolt, prende con facilità un vantaggio importante già a metà gara, a lui servono pochi secondi per passare davanti al branco, poi a 18 passi dalla fine circa 40 o 44 mt, stende il braccio destro lungo il fianco per rallentare, infatti, il movimento di braccia è importante per bilanciare al meglio quello delle gambe.
Solitamente una gara di 100 mt vede tutti i concorrenti protesi in avanti alla ricerca della migliore spinta fino all’ultimo mt, è una gara che si fa quasi in apnea, guardando Bolt, questa regola non vale, ha smesso di spingere così platealmente che l’asse del suo corpo era quasi reclinato all’indietro negli ultimi 4 passi, ciononostante ha fatto il record del mondo con un fantastico 9,68 sec, precedente record olimpico 9,84 sec, mondiale 9,72 sec. In pratica tutti gli altri stavano spingendo al massimo, lui sapeva quanto valevano ed ha calibrato il vantaggio.
Oltre alla medaglia, gli spetta anche un premio, tipo quello dell’astista donna Yelena Isinbayeva, si parla di 50.000 dollari, allora se il tuo potenziale è un 9,3 sec, perché non arrivarci a piccoli passi, il motivo è ovvio, o li prendi adesso o mai più, alla faccia di chi pensa che sia poco sportivo.

Gattino fraudolento e fastidioso

Oramai non lo sopporto più, quando sento quella vocina dalla timbrica volutamente con inflessioni miagolesche (se mi è concesso il termine), cambio subito canale per molteplici ragioni.

Uno
Avete presente quando ci si rivolge ad un neonato che voce si fa? È diversa da quella normale, bene, con quella che fa quel gattino abboccano soprattutto i minori.

Due
Pubblicizzano delle suonerie per cellulari a 5 Euro IVA inclusa, alla fine del testo c’è scritto che la proposta è rivolta ad un pubblico maggiorenne, che in Italia equivale a 18 anni.

Tre
Qualcuno mi spiega per quale motivo ci si rivolge ad un pubblico adulto, cioè con più di 18 anni, usando quella fastidiosa vocetta? Tutti sanno che raggiunta la maggiore età puoi guidare la macchina, ma che cosa penseresti se nella pubblicità ti propongono l’automobile che ti piace con quella voce?

Quattro
Per questioni legali hanno messo la scritta che il servizio è riservato ai maggiorenni, ma nei fatti si rivolgono ai minori, quindi, la pubblicità è realizzata sapendo che induce a commettere delle illegalità.

Concordate con i miei punti?

Martini con le palle

Non so cosa dirvi, quel gesto suscita attrazione e repulsione allo stesso tempo, donna torero, quindi, con una dose di palle maggiore di certi uomini che credono di conquistare con il loro fascino, mentre è lei che ti doma, il tutto va oltre il prodotto sponsorizzato, anzi, sembra che dica, “Scusate ci sono anch’io”.

Al di là di ogni interpretazione, alla fine appare la scritta “Bevi responsabile”, ma se i risultati sono quelli, … mmh, la situazione diventa incontrollabile, meglio dell’acqua colorata.