BLOG di Luciano Testi

Sabato 13 Settembre 2008

BluDieselTECH 500 km in più ogni 20.000

La pubblicità dell’Agip che ci bersaglia da settimane, con quell’auto che scorre sul ponte di Calatrava, promettendo 500 km in più ogni 20.000 km utilizzando il suo diesel speciale, ci darà dei dati veri o falsi?

Sebbene 500 km sembrino considerevoli, ricordo che 20 km ogni 800 km, hanno la stessa proporzione, ed immediatamente potete comprendere che sono 20 km ogni pieno, e subito mi dite che non ci vuole niente per fare 20 km in più guidando in modo un po’ accorto.
Allora perché spendere qualcosa in più per questo carburante diesel?

Intanto guardiamo le scritte in piccolo che appaiono sotto, e sono quelle che preoccupano sempre quando appaiono (vedi le tariffe dei servizi telefonici), cito il testo: “Test di laboratorio su motori a banco dimostrano una riduzione dei consumi specifici”, un incremento delle prestazioni del 2,5% misurabili solo in laboratorio e difficile da riscontrare nella guida di tutti i giorni, probabilmente molti patentati non si accorgerebbero nemmeno di miglioramenti del 10%, continuando a guidare con lo stesso stile.
Spulciando su internet ho trovato un documento dell’ENI usato dalla rivista AUTOTECNICA, che parla dei carburanti per l’autotrazione e suoi sviluppi nei prossimi 10 anni, e un grafico evidenzia i risultati del BlueDieselTECH che arrivano fino al 2,5%, ma la media ottenuta su un motore VW 1,9 TD è dell’1,8%, con altri motori (e/o condizioni non descritte) il minimo è dell’1,2%.

Ma nello spot, però c’è un’Alfa Romeo non una VW.

A questo punto non rimane che verificare quanto costa in più questo carburante (prezzi consigliati al 13/09/2008 serviti alla pompa):
Diesel normale Euro/litro 1,407
Diesel speciale Euro/litro 1,456
Che corrisponde ad un aumento del 3,482% cioè un incremento di prezzo superiore (più del doppio) al rendimento promesso.

Ora è chiaro del perché occorra presentare i dati in un certo modo, 500 km in più ogni 20.000 km.

Ma questo carburante ha anche altre risorse nascoste, oltre a migliorare il rendimento del motore e ad inquinare di meno, aiuta a mantenere puliti gli iniettori o disincrostare quelli sporchi, riducendo la manutenzione, quindi, consiglierei di fare un pieno con questo carburante 2 o 3 volte di seguito ogni 20.000 km.

C'è da chiedersi perché certi carburanti sono sempre un'esclusiva a prezzi superiori e non uno standard, la differenza di prezzo alla pompa sarebbe abbattuto se diventasse un carburante per tutti.

A “Quelli che il calcio”, arriva Costantino Vitagliano.

É proprio vero, a Simona V. non interessa la qualità, ma ha un suo pubblico, (malignamente) quello che merita cast compreso. Rai2 non credo abbia bisogno di Costantino per tenere il passo con i tempi, l’ho visto ad una fiera del fitness a Rimini e mi sono accorto che è un prepotente, di solito Simona si circonda sempre di sottomessi, anche in modo clamoroso (per mancanza di obiettività) come quando ha scelto Paolo Brosio, forse per far funzionare l’ex tronista, è sufficiente ungere adeguatamente, così si dice dalle mie parti, per inciso, ognuno di noi ha un prezzo.

In ogni caso non si disperino gli spettatori dei canali Mediaset, se hanno lasciato andare via Costantino è perché non ci perdono nulla.

Il passaggio di rete di Costantino cercato da Simona per gli ascolti, mi ricorda quello d’Antonella Elia che al termine dell’isola del 2004 era una garanzia e che Mediaset ha rubato a Rai2 per abbattere le code di ascolti dei ex naufraghi che girovagavano per le trasmissioni. L’ironia della sorte, ma non è un caso, vuole che Simona si porti in casa un ignorantone ed abbia lasciato andare via una che sa almeno parlare in modo fluente e corretto, oltre che recitare ed avere diversi interessi culturali e non di culturismo.