Luciano Testi 10-06-2017.
La mia posizione sui vaccini è antecedente all’attuale Legge del Ministro della salute B. Lorenzin che ha reso obbligatorio, inizialmente ben 12 vaccini poi ridotti a 10, ai neonati/bambini prima di accedere ad asilo nido o scuole, con pesanti sanzioni per i genitori che non seguono la profilassi. Premetto che credo nell’utilità dei vaccini, ma da virus e batteri la protezione è limitata perché non copre tutte le varianti esistenti, poi dobbiamo sempre ricordarci che nel tempo perdono efficacia in modo diverso da individuo a individuo.
  1. Trovo sconcertante l’inoculazione di vaccini a pochi mesi di vita, quando il SI (Sistema Immunitario) è in formazione grazie al latte materno dal quale acquisisce degli anticorpi, ragione per cui è consigliabile l’allattamento fino a due anni di età allattamento materno-jnimmune (fonte originale Scientific American). In Giappone hanno ridotto i rischi da vaccini iniziando le vaccinazioni dopo i due anni.
  2. A seguito del punto precedente ogni vaccinazione dovrebbe essere effettuata dopo aver esaminato quali anticorpi ha il bambino e se è allergico al suo principio attivo o uno degli ingredienti contenuti, per non fare dei trattamenti inutili che hanno sempre un minimo di rischio e un costo per il SSN.
  3. Prima di vaccinare un neonato contro la meningite si dovrebbe verificare se i componenti della famiglia sono già muniti di quegli anticorpi, altrimenti il bambino diventa una mini-bomba ad orologeria perché portatore sano e le cronache hanno già fatto emergere il caso di un padre che maneggiando i pannolini sporchi del neonato si è beccato la meningite. Questa regola secondo me è prudente applicarla con tutti i vaccini, cioè verificare lo stato dei familiari.
  4. In Italia ci sono ancora vaccini con Thimerosal mentre negli USA è proibito e sappiamo che è un composto a base di mercurio. La medicina ufficiale ha stabilito che dose di sicurezza minima consentita di mercurio è pari a ZERO.
  5. In Italia esiste ancora l’esavalente mentre all’estero non si fa più.
  6. Che senso ha vaccinare contro la polio debellata da decenni e contro il tetano che non è contagioso.
  7. Un laboratorio italiano uno dei 100 certificati in EU del Dott. Montanari qualche anno fa analizzò 27 vaccini e 26 erano sporchi, il 27mo che era per uso veterinario era pulito. Non credo di dovervi spiegare cosa si intende per sporchi, ma suona strano che quello per uso veterinario sia pulito, quasi come a dire che per uso umano per farli uscire “sporchi” occorre farlo appositamente. Un altro laboratorio tedesco http://www.agbug.de/download/impfstoff02.pdf di recente ha analizzato 16 vaccini trovandoli tutti sporchi, meno mercurio del previsto ma molto alluminio. Stanno ripetendo le analisi con lotti diversi degli stessi vaccini, ma secondo me non cambierà nulla.
  8. Leggendo il bugiardino di alcuni vaccini scopri che gli effetti collaterali eccezionalmente possono essere infausti, indurre autismo e che gli studi prima di essere immessi in commercio, sono fatti all’acqua di rose.

    Vaccino TRIPEDIA, il bugiardino parla chiaro, come effetto collaterale c’è l’Autismo, quindi perché autorevoli medici e laboratori dichiarano il contrario? http://vaccines.procon.org/sourcefiles/DTaP_Tripedia.pdf
    Non dimentichiamo la morte in culla improvvisa, dall’acronimo SIDS:
    La sindrome della morte infantile improvvisa.
    Il link di supporto usato nel 2017: https://www.informasalus.it/it/articoli/morte-infantile-improvvisa.php è stato cancellato, ma ora vediamo due versioni, una ufficiale di una casa farmaceutica dove fin dall'inizio afferma che le cause sono sconosciute: https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/problemi-di-salute-dei-bambini/vari-disturbi-nei-lattanti-e-nei-bambini-piccoli/sindrome-della-morte-improvvisa-del-lattante-sids e un'altra versione di un medico italiano, a cui è bastato scavare un po' per far emergere dati che non si possono ignorare: https://www.robertogava.it/morte-infantile-improvvisa

    Vaccino MENJUGATE da fonte A.I.F.A. 05.1 Proprietà farmacodinamiche "Non sono stati eseguiti studi clinici prospettici di efficacia."
    Vaccino BEXSERO da fonte A.I.F.A.
    05.1 Proprietà farmacodinamiche
    "L'efficacia di Bexsero non è stata valutata mediante sperimentazioni cliniche. L'efficacia del vaccino è stata dedotta dimostrando l'induzione di risposte anticorpali battericide sieriche verso ciascuno degli antigeni del vaccino (vedere paragrafo Immunogenicità)."


  9. Le case farmaceutiche che producono vaccini sono esenti per Legge da ogni rischio civile e penale per i danni causati dai vaccini. “Oggi non esistono enti che promuovano una ricerca indipendente sui vaccini: i libri pubblicati, i convegni scientifici, le informazioni utilizzate dalle ASL provengono tutti da quelle stesse case farmaceutiche che producono i vaccini.” fonte: Vaccinazioni, ricerca scientifica e diritto alla salute
  10. L’incremento della discussione sui vaccini, prima dell’obbligo odierno, non era proporzionale alla diffusione delle malattie contro le quali dovrebbero proteggerci. Le statistiche provano che non vi sono variazioni significative, che tutto è uguale agli anni precedenti, durante i quali non vi era nessuna levata di scudi. La discussione è artificiosa, propedeutica per giustificare contromisure, e cosa ha di sensato rendere obbligatorio 12 vaccini ipse dixit per non parlare delle sanzioni ai genitori che non si adeguano?
Per rimanere in salute occorre potenziare il nostro SI in modo naturale, questo è quello che dobbiamo imparare, facendo sport, mangiando cibi sani, formulando pensieri positivi e vivendo in ambienti accoglienti, ognuno di questi aspetti richiederebbe un impegno personale per ognuno di noi, acquisire consapevolezza si agisce responsabilmente, ciò aiuta anche il prossimo e soprattutto ridurrebbe la spesa del SSN, invece negli ultimi decenni c’è un incremento di nuove malattie che si manifestano a fasce d’età sempre inferiori.
Nel Trentino Alto Adige ci sono 130 famiglie che se minacciate da sanzioni hanno già dichiarato che emigrano in Austria, già se ne vanno i giovani laureati a trovare lavoro all’estero, le aziende delocalizzano, i pensionati vanno a spendere la pensione in Tunisia, Canarie e Portogallo e ora cominciamo a far fuggire le famiglie.
Il problema non sono i vaccini ma come vengono gestiti, le case farmaceutiche hanno troppi poteri, guadagnano troppo, ad esempio in quelli influenzali il maggior costo è il packaging e il trasporto, invece li fanno pagare 10 volte tanto.
Le case farmaceutiche non si comportano come il tuo medico, sono multinazionali che anno dopo anno cercano il modo d’aumentare i loro profitti con ogni mezzo e non importa se immorale, quando investono milioni di dollari per vaccinare i bambini in Africa è solo fumo negli occhi, non serve a nulla, se non gli dai da mangiare continueranno a morire, comunque nessuno fa forniture gratuite di anticoncezionali.
Ora chiediamoci perché i nostri politici devono dare a Novartis & Company un regalo così grande!
In futuro non vi è malattia per la quale non esisterà un vaccino, perché per realizzarli costa meno la ricerca e il target è il mondo intero (sani compresi), la battaglia non è contro i vaccini, ma contro le case farmaceutiche e la corruzione che sono in grado di mettere in atto in mille modi, anche invisibili.

RISPOSTA DEL 07/07/2017 A CRITICHE SUI PUNTI 6) e 8)
Punto 6)
L'ultimo caso di POLIO in Italia si è verificato nel 1982 ma ci hanno dichiarato polio-free solo nel 2002. 
I paesi dove vi sono ancora casi di polio sono l'Afghanistan, Pakistan e Nigeria, di recente (non so l'anno) si sono verificati 2 casi in Ucraina.
 Nei paesi occidentali l'igiene, le infrastrutture e una cura del corpo migliorata costituiscono una barriera naturale, ma potrebbero esserci delle condizioni dove una profilassi vaccinale diventa l'unica difesa, per esempio:
a) se si sa di entrare potenzialmente in contatto con persone provenienti da paesi a rischio
b) se si va in altri paesi non polio-free
c) in ogni caso prevale il tipo di ambiente che si prevede di frequentare, ricordando che i portatori sani asintomatici e con sistema immunitario normale, rappresentano il 92%.
Con ciò chiunque può dedurre che “polio-free” non corrisponde a “zero rischi” e coloro che sono esposti rappresentano una percentuale minima della popolazione, ecco perché quando la stragrande maggioranza non è a rischio, dico che per loro è inutile. Purtroppo una frase stringata non supportata da argomentazioni può benissimo essere criticata, ma ancora se dico che è inutile non significa che chi è a rischio non debba farlo.
Il Sabin (OPV) è un vaccino orale per la polio e non essendo un’iniezione allontana i rischi dovuti agli eccipienti e anche la paura dell’ago ed è la via più naturale visto che il virus si sviluppa nel tratto gastrointestinale, invece l’Infanrix propone l’antipolio insieme ad altri 5 vaccini tramite iniezione a due o tre dosi a intervalli precisi a partire da 2 mesi di età, quindi, doppia o tripla dose di eccipienti.

Per il TETANO, che rischi corre un neonato? Nasce all'ospedale e l'unico taglio è quello del cordone ombelicale effettuato con strumenti sterilizzati e subito soggetto a medicazione, ma a due mesi, anche 10 mesi o 2 anni, durante i quali non è successo nulla perché fare un vaccino contro il tetano, … io quando ho fatto incidenti o infortuni l’antitetanica me l'hanno fatta entro poche ore!
Come viene proposto oggi l’antitetanica e a chi?
È sempre l’Infanrix a proporre una soluzione (ne abbiamo appena parlato sopra).
Diciamo che mi prendo la libertà di considerare accanimento terapeutico quando la profilassi la si vuole applicare a individui in SALUTE e che vivono in un ambiente di crescita di primordine, infatti, il numero dei vaccinati sarebbe molto diverso se anziché vaccinare solo coloro che potenzialmente sono a rischio, vaccino tutti meno coloro che hanno delle controindicazioni. Perché si dovrebbe limitare la vaccinazione solo a coloro che sono a rischio? Perché se facciamo un'analisi dei rischi e benefici, infatti, un vaccino è pur sempre un medicinale e siccome nell’immediato per polio e tetano non vi sono rischi, gli effetti collaterali e gli eventi avversi invece sono sempre > di 0. Ai vaccinisti tout court voglio ricordare che da quando è iniziato il boom dei vaccini c’è un incremento anomalo dell’autismo e altre malattie, è inutile cercare di tirarsene fuori.
Infine, è provato da più laboratori che i vaccini sono “sporchi”, perciò lo stato o chi per esso, ce li proponga PULITI come quelli per impiego veterinario, dopo di ché per me vale quanto sopra, altrimenti che se li faccia la Lorenzin quei 10 vaccini.
A parte i vaccini sporchi, tutti hanno gli eccipienti e tra loro alcuni a base di alluminio o mercurio (Thimerosal) quest’ultimo proibito da anni negli USA ma non in Italia, vedi link: https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Lista_degli_ingredienti_dei_vaccini&oldid=67952257

Punto 8)
Credo proprio che gli eventi avversi non documentati tra gli effetti collaterali sopravvenuti a seguito della sua commercializzazione, consumo e successivamente introdotti nel bugiardino, per il fatto che non vi è la certezza al 100% che possano essere causati dal vaccino, e che quindi non è un parametro su cui basarsi perché non è scientifico equivale a mettersi due fette di prosciutto davanti agli occhi. Invece una mole di dati “non scientifica” di causa ed effetto dovrebbe mettere in allerta chiunque, ma non è infrequente che le case farmaceutiche mostrino una gommosità nella valutazione che va ben oltre ogni evidenza e talvolta a fronte di numerosi casi di morte non ritirano il farmaco, ma aggiornano il bugiardino dimezzando il dosaggio consigliato e inserendo come evento avverso la morte e deducendo percentuali, no anzi, usano dire “si sono verificati casi di …” oppure più freddamente “Eventi avversi rari riscontrati: … “ in modo che pur dando l’informazione il lettore percepisca una possibilità molto remota rispetto la realtà. Questo non è esattamente un comportamento a tutela del paziente, ci sarebbe da dire qualcosa anche sul termine “paziente” perché esserlo da sani non è il massimo.
Esiste un corposo protocollo di supporto ai medici per aiutarli a districarsi tra i tanti vaccini (del 2009 aggiornato al 2017) disponibili in Italia “Guida alle controindicazioni alle vaccinazioni” disponibile a questo link: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1947_allegato.pdf
Ho visto che c'è un aggiornamento di questa guida nel 2018, probabilmente con inseriti nuovi vaccini e correzioni (forse) per allargare o restringere i destinatari secondo la vulgata corrente, cioè i desideria di coloro che oltre Atlantico hanno spinto l'acceleratore sulla loro agenda: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2759_allegato.pdf
Mi preme sollevare l’attenzione sull’Infanrix perché è indicato per neonati di 3 mesi e richiamo a 5 per la versione a 2 dosi da 0,5 ml, salvo fare dei richiami (con vaccini singoli?) qualche anno dopo perché è dimostrato che si perde copertura in modo significativo per alcuni anticorpi. Già, probabilmente basta aspettare i 2 anni e con un SI più completo e forte, l'efficacia potrebbe aumentare, vedi il link per la SIDS in cui il Giappone ha variato la scaletta delle vaccinazioni. L’industria che si occupa di salute non è esente da errori clamorosi e nemmeno i medici che si vedono proporre soluzioni su cui non erano stata fatte opportune ricerche e ciononostante, accettano. Anni fa era stato introdotto il latte artificiale per i neonati, tanto che a ogni mamma in ospedale veniva dato un primo kit consigliando di non fare l’allattamento al seno, salvo poi accorgersi della gaffe pazzesca e ritornare alle origini. Basti ricordare che già il feto acquisisce dalla madre alcuni anticorpi e successivamente con l’allattamento al seno fino a raggiungere una certa maturazione verso i 5 anni di età, credo che l’OMS stessa consigli di fare l’allattamento per almeno un periodo di due anni.
C’è una pagina web scritta da un medico che spiega con dovizia quali sono tutti i vantaggi del latte materno, leggendola comprendi che la natura è molto equilibrata e dove si può meglio non sostituirsi ad essa. Questo sancisce che il neonato non è privo di anticorpi, ma anzi ogni giorno aggiunge al suo sistema immunitario un tassello nuovo e prima di fare vaccini occorrerebbe vedere se sono già presenti o no, o almeno basterebbe aspettare il tempo giusto e poi quello che manca si può anche fare, purché il vaccino non sia SPORCO o sovrapporsi alla natura per "legge".

Da segnalare che in Italia:
a) C’è l’Infanrix ma quante sono i paesi che lo utilizzano?
b) Ci sono ancora vaccini con Thimerosal quando gli stessi USA (produttori) non lo usano più da anni.
c) In Giappone ed altri paesi hanno smesso di vaccinare sotto i due anni riducendo gli eventi avversi, noi dopo 3 mesi.
d) All’estero in apparenza sembra che il sistema di raccolta informazioni sugli eventi avversi sia efficace, in Italia si ha l’impressione che se un medico svolge coscientemente questa attività sia scambiato per antivaccinista, soprattutto se tenta di dimostrare che dice la verità, sappiamo che l’ordine dei medici può essere dura nei confronti di questi “antivaccinisti”. Tale atteggiamento non fa altro che sollevare la voce di chi aveva un minimo di sospetto ritrovandosi ad essere antivaccinista senza sapere dare una spiegazione. Un classico bipolarismo che impedisce di giungere ad una soluzione equilibrata.
e) Abbiamo reso obbligatori 10 vaccini con sanzioni per chi non le rispetta! Quanti sono i paesi che obbligano a 10 vaccini in modo coercitivo?
f) Abbiamo un problema immigrati ma nessuno ha pensato di fare a loro per profilassi una vaccinazione, è più economico se la fanno tutti gli italiani!
g) Le modalità con cui si vuole rendere obbligatori 10 vaccini, che è una scelta di rilievo per una nazione, richiederebbero lunghe consultazioni, un lungo periodo dove il popolo apprenda almeno i rudimenti da persone titolate a farlo non da politici che sembrano sempre che manovrino sottobosco.
h) Come se non bastasse quando ti rechi a fare i vaccini ti fanno firmare una liberatoria, con la quale accetti eventuali conseguenze che vanno dalla parziale copertura a qualunque effetto collaterale o evento avverso debba capitare. Fai esattamente una firma alla cieca, che ne so io? Dovresti essere tu medico a firmarmi un documento che mi tuteli dai suddetti rischi! Ma nessun medico ti farebbe quella firma, perché?
i) La Lorenzin non è un medico, ha frequentato il Liceo Classico, non ha mai dimostrato di avere una passione per argomenti legati alla salute, ha scritto la proposta di legge su suggerimento del consulente di governo che lavora per la uniSR che riceve finanziamenti anche da industrie, è una nominata dal suo partito che governa in modo abusivo con la complicità di altri poteri istituzionali filo-PD. Questa fretta di far passare delle Leggi, come faceva Renzi, è la peggior cosa che un paese possa ritrovarsi, perché sono fatte malissimo, e si fanno solo puntare l’indice contro da chi si informa. Anche l’abitudine di aggiungere in una Legge (per fare un esempio) come sarebbe quella dei vaccini, una tassa qualunque per argomenti completamente diversi e ritenuta di basso profilo ma con elevato gettito, è una delle cose più odiose di questi ultimi anni, ma ovviamente non fa testo questo punto i), ma sappiate che se decidete d’essere contro il DL Lorenzin (non dico antivaccinisti), forse si evita pure una nuova tassa.