BLOG di Luciano Testi

Domenica 10 Agosto 2008

È di moda la ricerca ecologica

A forza di vedere motori di ricerca risparmiosi d'energia, ho voluto provarci con questa pagina EcoSearch (che potete mettere nei vostri preferiti).
Non è altro che la famosa pagina nera con scritte bianche, il principio si basa sulla quantità di luce emessa dallo schermo, meno luce = meno energia. Non è stato difficile prepararla, ma l’ho dovuta rendere indipendente dal blog perché ha una grafica molto diversa, ma le cose forse cambieranno appena installo la versione 2.

Per non lasciare una banale casella di ricerca, ho aggiunto una lista di parole chiave ecologiche che basta cliccare per ottenere da Google i risultati, oltre a questo, trovate delle parole chiave legate a temi d’attualità a mia discrezione, e visto il periodo le ho dedicate alle olimpiadi.

Si parla di risparmio energetico, ed ho voluto documentarmi su quanto si risparmia con lo sfondo in nero, se prendiamo ad esempio gli schermi LCD della Apple da 20, 23 e 30 pollici, che di targa hanno una potenza di 65, 90 e 150 W, con una pagina nera vedrebbero ridursi a meno della metà l’energia consumata, così afferma l’EPA, Ente Protezione Ambientale USA, detentore dello standard per l'efficienza energetica Energy Star, su una ricerca effettuata dai laboratori nazionali BERKELEY LAB.

Se vuoi sostenere quest’iniziativa puoi inserire il link della pagina di ricerca ecologica nei tuoi preferiti, nel tuo blog per il quale sono disponibili anche tre bannerini. Grazie, per voi è solo una moda ... ?

Domenica 3 Agosto 2008

Come farsi il fotovoltaico a casa, senza tirar fuori un Euro

FotovoltaicoQuelli di Life Gate ci spiegano come usufruire delle nuove normative italiane per ridurre l'emissione di CO2 nell'ambiente, ascoltiamoli.

Vi spieghiamo in maniera molto semplice e chiara come funziona il Conto Energia, il sistema di incentivi statali per chi installa un impianto fotovoltaico a casa. Lo facciamo con un tecnico, Giuseppe Abello della EGA Sistemi di Renate (MI)

CUIL – occasione mancata

É quasi trascorso un anno da quando si sentì parlare di Life Gaatle, il motore di ricerca ecologico, frutto di una ricerca realizzata da una società che si occupa d’energia che utilizzava il motore di ricerca Google. Life Gaatle ha la peculiarità d’avere la home page e i risultati della ricerca su sfondo nero con testo bianco, con l’indubbio vantaggio che circa il 90% dei pixel sono spenti ottenendo un risparmio energetico che se considerato a livello individuale è piccolo, ma se si moltiplica per le pagine di google visualizzate nel mondo ogni giorno, il risparmio energetico diventa considerevole.
Purtroppo Life Gaatle è solo una pagina con la grafica personalizzata sfruttando gli strumenti messi a disposizione da Google per i webmaster, invece Google è tradizionalmente nero su bianco.

È a questo punto che entra in ballo CUIL, il nuovo vociferato motore di ricerca semantico che vanta 120 miliardi di pagine indicizzate, sulla carta è più potente di Google stesso, quindi, con implicazioni energetiche più elevate per il suo impiego. In realtà i creatori affermano che l’algoritmo del loro motore è molto efficiente e richiede metà potenza di calcolo rispetto a quello di Google, oltre che rendere più rapide le risposte, nel suo DNA c’è già qualcosa d’ecologico.

CUIL ha un’home page che ricorda quella di Life Gaatle e Google allo stesso tempo, la prima per lo sfondo nero con le scritte bianche, la seconda per il minimalismo della grafica, due fattori importanti per rendere veloce (istantaneo) il suo caricamento. Però quelli di CUIL, due di loro sono ex di Google, non hanno perseguito questa filosofia ecologica fino in fondo, perché le pagine dei risultati della ricerca, che saranno di gran lunga maggiori in numero rispetto gli accessi all’home page, sono sempre "nero su bianco" e considerando le mire di questo motore, si tratta di un’occasione sprecata.