Essere educati fa sempre fare bella figura, anzi, evita d’essere notati per carenza della stessa, ma quando è troppo tutto stroppia. Questa mattina al bar mentre sto facendo colazione arriva un tipo, vestito bene, tipo cassiere di banca, e con tono deciso
un caffè, per favore
la barista porge la tazzina di fronte a lui, alla sua sinistra (non più di 30 cm) c’è un bricchettino di latte freddo, ma lui imperterrito e sempre con lo stesso tono
un po’ di latte freddo, per favore
la ragazza senza battere ciglio le mette il bricchettino a fianco della tazzina da caffè, consuma il suo caffè ma non è ancora finita
“un bicchiere d’acqua, per favore
la barista non può disporre così rapidamente come per il latte freddo, io mi allontano di un passo per gettare la bustina vuota dello zucchero nel cestino, e il tipo nell’attesa del suo bicchiere d’acqua ha appoggiato entrambe le mani in posizione allargata occupando anche il mio spazio, tanto che per prendere il bicchiere con il mio latte macchiato c’è stata una piccola interferenza con il suo braccio, solo allora si è spostato, arriva il bicchiere d’acqua
“grazie” che evidenzia tutta l’attesa (qualche ridicolo istante)
un solo sorso, e se ne va lasciandolo quasi pieno.

Sarà quello che volete, ma a me quel modo d’usare “per favore”, con un tono più da comando che domanda e l’atteggiamento in generale è antipatico se non maleducato. Uno di quei tipi per i quali le cose non gliele fai perché ti fa piacere fargliele, ma perché le devi fare.

Meglio per la barista che sembra non fare caso a queste sottigliezze.