Sulla rete si legge:
  • Una canzone con video appositamente realizzato sul tema Zidane/Materazzi
  • Un gioco dove il mouse diventa Zidane, sullo sfondo tanti Materazzi transitano e cliccando Zidane di fronte ad uno di essi, dai una testata con tonfo relativo
  • Un cinese ha registrato la testata Zidane/Materazzi come marchio d’impresa per 200 euro ed è in trattativa per venderlo a 100.000 Euro
  • Il presidente della Danone (francese) vuole Zidane nel consiglio d’amministrazione.
Credo proprio che i limiti siano stati superati un po’ troppo da troppo tempo. Una testata allo sterno, colpo molto pericoloso e proibito per chi fa arti marziali, avvenuta per indisciplinatezza e indole poco pacifica, si trasforma agli occhi del grande pubblico, in qualcosa di positivo perché rende e diverte. Certo, rende in Francia perché hanno perso e Zidane è diventato l’estensore della loro sete di vendetta, la Danone non si accontenta e se ne frega di quello che è avvenuto a Berlino, anzi spera di allargare il mercato nei paesi musulmani. Con lo stesso spirito si vendono anche armi.