BLOG di Luciano Testi

Venerdì 28 Marzo 2008

La lady francese, Carla Bruni

Il giorno della visita a Londra della coppia francese più chiacchierata, Carla e Sarkozy, i tabloid inglesi si scatenano, e dopo 24 ore anche i giornalisti di casa nostra riportano la notizia.
Carla aveva un vestito grigio, direi neutro, scarpe senza tacco, in compenso quello del marito era almeno di 4 cm, pure il cinturino e la borsetta erano sì neri ma opachi, come si addice ad una first lady, deve mantenere un profilo discreto dando lustro al marito in visita ufficiale.
Questo era il compito di Carla, quello che prevede il protocollo, ma le hanno riservato forse più attenzioni che a Sarkozy, lei è la più giovane del quartetto, porta una ventata di giovinezza, si fa per dire, ha 40 anni ma è un figurino. La sua conoscenza dell’inglese, le consentiva di rivolgersi ai reali d’inghilterra nella loro lingua e trarre d’impaccio il marito che pagava lo stress evidenziando qualche tic (vedi il video http://multimedia.quotidiano.net/). Quella che doveva essere una visita che metteva alla prova ufficialmente Carla Bruni, lo è stato per il marito, ma il bilancio è positivo, la politica estera con quel paese diventerà più facile.

Senza buttarla troppo in politica, se questa coppia viene in Italia, come sarà accolta e da chi?

Ricordiamo che durante questa visita lampo un’italiana in una gara di nuoto batte una francese facendo il record mondiale, che aiuta a considerare una volta di più la Francia come una rivale e non un concorrente, anche solo in ambito CEE, ma ancora più importante la ex moglie di Sarkozy si è risposata a New York con un pubblicitario, segno che forse Carla non è una ruba uomini come Lory Del Santo voleva far credere a Domenica in.

Per vedere l'album foto dell'evento: http://multimedia.quotidiano.net/

Sabato 22 Marzo 2008

Vestito al cioccolato

Non è per tutti, anche se molti apprezzeranno questa foto dove il connubio tra il cioccolato e donna, raggiunge la perfezione, ma è anche un matrimonio tra cibo ed eros, la fragolina è un tocco in più in tal senso.
Non è casuale il detto: “Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi” e nemmeno un caso che l’uovo di Pasqua sia in cioccolato, e allora gustiamoci il cioccolato in ogni sua forma e contenuto.

L’immagine trovata su ricettextorte.com invita ai piaceri, ma non è certo alla portata di tutti, e anche se qualche pazzo prova a cimentarsi, potrebbe rivelarsi molto impegnativa, lunga e solo a tratti gustosa, rimarrebbero molte cose da pulire e tanta cioccolata finirebbe nelle fognature durante la doccia.

Però se amate la vostra donna e anche il cioccolato ci sono mille modi per avere una Charlotte al cioccolato.

Una mattinata cortissima

Una volta tanto la mattina mi alzo quando me la sento, è sabato e senza impegni particolari mi attardo, lascio alla consultazione dell’orario indicato dal cellulare, l’onere di darmi un senso d’urgenza che mi spinge giù dal letto.
Appena vedo che sono le 11:10 scatto giù, apro la finestra e prima d’uscire comunque trovo il tempo di farmi la barba.

Sono le 11:29 ho il problema di fare anche solo una misera colazione, non voglio andare dove vado di solito quando è chiuso il bar sotto l’ufficio, quindi vado in un paese vicino, a Mirandola, al bar del supermercato, dove sono stato solo una volta, ma strada facendo rinuncio perché in un incrocio a T non semaforizzato dovrei aspettare troppo a lungo, prendo strade alternative per andare in un altro bar adiacente in un centro direzionale in cui ho lavorato qualche anno fa.

Prendo un latte macchiato, vedo con disappunto che è per metà schiuma, non dico nulla, sarà per il sorriso della barista o i suoi occhi dolci.
Nel piattino aveva messo un ovetto di Pasqua, quelli piccolissimi, ma il problema è che devi affrettarti a mangiarlo altrimenti il calore del latte macchiato renderà difficile scartarlo a causa del cioccolato che diventa molliccio, nonostante la premura ho avuto difficoltà ma ho apprezzato.
Nel bar ho visto che era appesa una enorme mascherina rosa in stoffa e commento che forse l’hanno lasciata appesa perché era bella, invece mi risponde che la toglierà quando a Mirandola faranno il carnevale, penso il prossimo anno, ma dico che forse sarà uno di quei carnevalei organizzati da una parrocchia per evitare di mettere in strada i bambini quando ancora fa freddo.

Mi rimetto in macchina per andare in ufficio, per strada c’è un traffico enorme, tutto indirizzato verso il centro commerciale e anche perché a Mirandola è giorno di mercato. Ho dimenticato il telefono, torno a casa a prenderlo, e mentre finalmente ritorno verso l’ufficio, scarico il sacco dell’immondizia, parcheggio e imbuco una lettera commerciale che non avrei voluto inviare perché conteneva i dati del guidatore della mia macchina (io) per una contravvenzione presa per il superamento di 12 km/h del limite di velocità.

Finalmente salgo in ufficio, dove sono solo, faccio un pagamento via web di una bolletta, poi scarico la posta, dai miei account, c’è ancora molto viagra, credo che se nessuno lo compra, la pubblicità si ridurrebbe drasticamente.

Leggo le news su google.it, il Dalai Lama spera d’aprire un fronte di dialogo, ma poi ci si raggela leggendo la dichiarazione della Cina.

Più sotto la notizia che le Ferrari conquistano la prima fila con un buon distacco sulle due McLaren, Massa è in testa.

Ci sono anche 12 milioni di persone sulle strade per fare il ponte pasquale, ma la mia impressione è che abbiano usato gli stessi titoli dello scorso anno, anche i giornalisti sono dei fannulloni come certi impiegati, più che altro ci sono tante persone in giro per i mercati e ipermercati a cercare delle occasioni per spendere poco, ma vedo che anche i parcheggi degli uffici sono quasi pieni.

Sono le 13:09 e chiudo il post.

Mercoledì 19 Marzo 2008

Carla Bruni, che ci piaccia o no è un’italiana all’estero

Prendo spunto dallo spot sulla Lancia Musa per parlare di nuovo di Carla Bruni, testimonial Lancia nel nostro paese e all’estero.
La Musa presentata come la macchina ideale per muse moderne ed esigenti, non poteva trovare un’interprete migliore di Carla Bruni che oltre a cantare è una rispettabile Signora, con il fisico da modella che non vuole invecchiare. Insomma, un’auto per donne importanti, che avrà portato nelle tasche della Bruni un sacco d’Euro, minimo 300.000, cioè molto più dello stipendio del marito.
Ora capisco anche perché gli incassi del prossimo CD, il terzo che farà, sarà tutto devoluto in beneficenza, ovviamente, l’immagine del marito ne guadagna politicamente, ma d’altronde pure lei pur giocando in casa con la Lancia avrà potuto aumentare il suo compenso.
Prevedo per Carla un futuro che per molti versi e frequentemente sarà paragonato a quello di Lady D., purtroppo l’Italia sembra un po’ disamorata di quest’ex modella, e la maggior parte non saprebbe dire se è stata l’Italia a conquistare la Francia o se ci è stata rubata da un francese.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? É questo quello che non capisco, perché gli italiani non riescono a vedere il bicchiere mezzo pieno?

Che ci piaccia o no, adesso Carla Bruni è un’italiana all’estero che si è fatta valere!

Martedì 18 Marzo 2008

Nei parchi sesso libero. Ma fumare è proibito.

Ecco un argomento molto gettonato negli ultimi giorni da blogger, forumisti e commentatori incalliti, in Olanda è hanno approvato un decreto che permette d’avere un rapporto sessuale completo al parco, senza incorrere in denunce, purché alla fine non ti metti a fumare la sigaretta proibita (vada per il fumo) ma lo è anche portare a passeggio il cane negli stessi luoghi.

In pratica adesso abbiamo sancito che nonostante la vita civile sia svincolata da quella selvaggia di qualche millennio fa, dove l’istinto biologico che ti spinge a procreare era esaudito seduta stante, abbiamo civilmente reso possibile all’uomo quello che non consentiamo nemmeno agli animali in un luogo pubblico.

Ma il sospetto, che dietro questa decisione ci sia un istinto che vuole risorgere per sconfiggere l’infertilità maschile sempre più diffusa, si fa concreto.

Io immagino un cospicuo aumento di turisti in Olanda per l’estate in arrivo, sia per chi vuol fare o solo guardare, e dopo tutti su YouTube a vedere i video.
Siccome quest’idea del sesso in pubblico è un po’ volgare oltre che imbarazzante, trovo più divertente l’immagine allegata.

E in Italia? Per ora è reato ma saremmo costretti a farlo in mezzo alla monnezza, il colmo di soddisfazione per le persone comuni, sarebbe vedere arrestato per atti immorali ed osceni in luogo pubblico (con il contorno di cui sopra), un politico che ci ha costruito su un impero. Almeno se non va dentro per una ragione, ci va per un’altra.

Lunedì 17 Marzo 2008

A pranzo con la sua ragazza: arrestato

Durante un controllo dei carabinieri di Corato avvenuto pochi giorni fa, un giovane agli arresti domiciliari in custodia cautelare è sttao trovato in casa sua a pranzo con quella che ha definito la sua ragazza, violando di fatto gli obblighi di sorveglianza cui era sottoposto.
Fonte: http://www.coratolive.it/

Capisco che non possa uscire di casa quando vuole, ma che non possa andarlo a trovare la sua ragazza, mi sembra una regola esagerata.

Domenica 16 Marzo 2008

Persepolis, da un fumetto ad un film animato

“Persepolis è il titolo di un fumetto storico/autobiografico, scritto in lingua francese e disegnato dall'autrice iraniana Marjane Satrapi.”

Così inizia la pagina Wikipedia sul fumetto pubblicato tra il 2002 e il2003, che è diventato un film d’animazione premiato a Cannes nella scorsa edizione e uscito in Italia nelle sale il 29-Feb-2008, e di cui mi sono perso le web-cronache, ma poco importa, nella clip d’anticipazione, avente lo scopo di mostrare il caratterino del personaggio di questo fumetto, ho sentito una frase che mi sembra sia stata utilizzata anche in un film credo spagnolo, di cui ho visto solo il trailer (forse qualcuno leggendo riesce ad aiutarmi), non mi ricordo il titolo, ma il punto è un altro, finalmente una donna iraniana racconta senza bugie la sua esperienza di studio in occidente e il ritorno a casa, e a farla da padrone sono i costumi e usi utilizzati, visti con occhio ironico.

In Iran gira una versione ufficiale tagliata in più punti ma una versione integrale è possibile vederla privatamente.

Recentemente le autorità Libanesi hanno bandito il film perché secondo loro potrebbe surriscaldare le frange estremiste (vedi Hezbollah, … e ti pareva).