BLOG di Luciano Testi

Domenica 19 Ottobre 2008

GP F1 Cina e il gioco di squadra

Questa volta il Sig. Briatore ha avuto parole d’elogio per Hamilton, che ha vinto, le Ferrari sono subito dietro ad occupare gli altri due gradini del podio, ma la sensazione è che Raikkonen non avesse problemi e quei giri lenti per far passare Massa, erano solo una finta, tanto lo sapeva che Alonso non lo avrebbe mai raggiunto, infatti, quando ha ripreso il ritmo di prima non c’era trippa per gatti.

La casualità vuole che Raikkonen aiuti Massa ponendolo nella medesima situazione in cui era lui lo scorso anno e da cui ne è uscito vincitore, ma quest’anno l’avversario di Massa è un Hamilton diverso, meno disturbato dal clima teso che viveva nei box con un compagno di squadra forte, quale era Alonso. Quest’anno in Mac Laren Hamilton è la prima guida ed ottiene dalla squadra quello che vuole ed anche i consigli utili per non buttare alle formiche il mondiale alla prima frenata.

A proposito di frenate, oggi al via Raikkonen ha cercato di non strafare come l’altra volta, ma avrebbe fatto bene a farlo aveva pure le gomme morbide, perché Massa non è riuscito a passarlo e lui avrebbe messo sotto pressione per l’ennesima volta Hamilton le cui reazioni non sono scontate nonostante i consigli della squadra.

Perciò ritengo che oggi la buona volontà di Raikkonen d’aiutare Massa, non abbia fornito i risultati migliori ottenibili sul campo, se il traguardo vede primo Raikkonen, secondo Hamilton e terzo Massa, non cambiava nulla, anzi, Raikkonen si avvicinava di più alla seconda posizione in classifica.

Sul tema del gioco di squadra ritengo corretto quello che dice Cesare Fiorio, un team non deve ostacolarne un altro ma è logico che piloti sotto lo stesso tetto, si aiutino.

Domenica 12 Ottobre 2008

F1 Giappone - Cosa pensa Briatore di Hamilton

La settimana scorsa il primo circuito cittadino di F1 a Singapore in notturna, non ha visto una FERRARI raccogliere risultati conformi alle possibilità della macchina a causa di due incidenti chiave (vedi foto), il primo avvenuto ai box ed il secondo è figlio del muretto Ferrai perché sono sicuro che Raikkonen non si sarebbe stampato sul muretto (fa anche rima), se non avessero deciso di far rientrare le due macchine ai box appena la safety car è entrata in pista relegando entrambi i piloti nelle retrovie.

Oggi nel Gran Premio di F1 del Giappone le Ferrari al via subiscono un ritardo ad opera di Hamilton che pur di penalizzare la Ferrari di Raikkonen che gli passa davanti partendo dalla seconda posizione, frena così in ritardo da spiattellare le gomme facendole fumare, costringere il suo avversario e gli altri che stavano all'esterno ad andare quasi dritto alla prima curva. Anche Kovalainen con l'altra Mac Laren non è da meno mettendosi dietro ad Hamilton contribuisce a fare muro per impedire che le due Ferrari prendano il largo alla prima curva mandandole fuori pista alla prima curva. Ma i giudici di gara infliggono ad Hamilton una penalità con un passaggio nella corsia box, ma questo non rende a Raikkonen e Massa le posizioni perse. Vince Alonso con la Renault e sentite cosa dice Flavio Briatore, boss del team, sulla condotta di Hamilton: "Hamilton ha fatto una gara da dimenticare, nel senso che uno che si gioca il mondiale così, non se lo merita ... non c'era bisogno di fare così lui poteva stare tranquillo partire essere anche quinto o sesto, ... se quest'anno continuano così faranno un po' come l'anno scorso". Speriamo che si avveri, intanto oggi il ricordo di Singapore sembra lontano.