BLOG di Luciano Testi

Domenica 22 Luglio 2007

iPhone: una svolta epocale

Solitamente i giocattoli sono suddivisi per fascia d’età, per molteplici fattori, dimensioni delle mani e capacità intellettuali, bene, nei due video che seguono ci viene mostrato come iPhone superi brillantemente la barriera dell’età, permettendone l’uso a bambini di un anno.

Sono stato tra i primi a scrivere dell'iPhone al suo annuncio, ma l’ultimo a toccare l’argomento nel vecchio continente dopo il suo lancio commerciale negli USA avvenuto il 29-Giu-2007, molti si sono soffermati su dettagli, su quello che non fa, ma tra i pochi che sono rimasti entusiasti dell’interfaccia, nessuno ancora si è reso conto di quello che si evidenzia in questi video su YouTube, non lasciano dubbi su quanto è importante il lavoro svolto a Cupertino dalla Apple. Non so l’inglese, ma i video sono universali. Una coppia di utenti Apple, entrati in possesso di un iPhone, si sono resi conto che è accessibile anche al loro figlioletto, e hanno voluto mostrarci soddisfatti che anche il loro pargoletto è brandizzato, non un fenomeno come direbbero subito molti genitori dello "stivale", privi di cultura informatica. L'eccezzione sta nell'età del figlioletto che dicono (vedendo mi sembra credibile) è di un anno.

La facilità d’uso è così elevata che dobbiamo aspettarci una vera esplosione di quest’interfaccia, in molteplici campi delle attività umane, orientato anche a soggetti privi d’ogni conoscenza base d’informatica. Nelle scuole un’interfaccia simile darebbe un impulso notevole all’apprendimento e la Apple è sempre molto attenta alle esigenze degli studenti.

Tornando ai due video, sfido chiunque a trovare un bambino di un anno capace di far qualcosa di simile con altri cellulari, però cari genitori, non sottoponete bimbi che ancora non camminano a stress inutili solo per mostrare che non è vero quello che dico, potete riuscirci con successo solo se avete un iPhone ;)

Mercoledì 4 Luglio 2007

iPhone.com - Dominio da 1 milione di dollari

Da pochi giorni un fortunato imprenditore americano ha coronato il cosiddetto "sogno americano".

Nel lontano 1995 e in tempi non sospetti, un signore (oggi un pochino più di ieri) tale Michael Kovatch, aveva registrato il dominio iphone.com per la sua attività aziendale di vendita di telefoni.
La Apple era interessata al dominio, il Kovatch non era interessato a disfarsene, allora la Apple ha deciso di proporgli un milione di dollari e da buon affarista, il Kovatch ha accettato.
E quando mai gli sarebbe capitato di nuovo?

D’altronde la Apple non poteva permettersi di non avere un dominio legato al nome del proprio cellulare appena lanciato, sarebbe stato uno smacco, una imperfezione commerciale, e non poteva nemmeno strapparlo perché il dominio non era il frutto di un cybersquatter, cioè uno che a seguito di notizie ancora incerte registra domini a raffica per approfittarsene in caso di richiesta di cessione. Faccio notare che la notizia dell’offerta di una cifra simile sta facendo il giro su tutti i siti internet, trasformandosi in un evento mediatico, infatti, questa notizia non avrebbe nessuna rilevanza se la Apple avesse cercato di strappare il dominio, che so, … con solo 185.000 dollari, che io avrei accettato ugualmente ;)

Nota del 07/07/07
Questo articolo è stato linkato nella Blogsfera di rainews24.it il 04/07/07 e in Notizie dalla rete di rainews24.it

Domenica 1 Luglio 2007

Bryce 5.5 - Crea immagini virtuali fotorealistiche

Paesaggi virtuali in qualità fotografica, grazie alla disponibilità gratuita di Bryce 5.5.

Ho sempre sognato d’imparare ad usare un software per creare immagini tridimensionali in qualità fotografica, ma i programmi seri, costavano troppo ed erano complicati richiedendo moltissimo tempo per padroneggiarli come si deve. Le possibilità offerte dal settore consentono di crearsi gli oggetti dal nulla, oppure produrre il tuo ambiente partendo da oggetti predefiniti e modificabili a piacere. A quest’ultima categoria fa parte Bryce, cui sono arrivato perché una news mi avvisava che la versione precedente è disponibile gratuitamente, basta registrarsi per ottenere il numero seriale d’attivazione.

Il programma è molto intuitivo anche se genera un certo impatto la prima volta che si vede la sua schermata d’avvio, ho provato subito a smanettare ricavandone l’immagine che vedete qui sotto (cliccatela per aprire una versione a dimensioni originali), ma capisco che ogni idea va conquistata studiando, però un buon manuale (508 pagine in inglese) può essere utile. Ma in rete ho trovato degli spezzoni di manuale tradotto e degli esempi di lavoro molto comodi, disponibili in un file .zip cliccando qui.

Bryce 5.5 è gratuito, l’ultima versione è Bryce 6.1, è possibile aggiornare dalla versione 5.0 o 5.5 alla 6.1 per soli $ 19.98 che diventano $ 49.95 se si vuole ricevere la confezione in scatola con CD e manuali. Bryce 6.1 nuovo verrebbe $ 99.95 e nella confezione $ 109.95. Considerando la complessità del pacchetto e le sue capacità, il prezzo è davvero economico.

La versione gratuita è scaricabile a questa pagina e poi passate dal sito di DAZ per ottenere il numero seriale. Il download di Bryce 5.5 pesa 140 Mb, con una buona ADSL occorre circa 30 minuti.

La prima immagine virtuale creata pochi minuti dopo l'avvio del software:
Albero con porta su acqua

Un paio d'esempi delle potenzialità di Bryce 6.1, tratti dal sito di DAZ:
paesaggio