BLOG di Luciano Testi

Sabato 24 Marzo 2007

Due video d'attualità

Tutti abbiamo avuto il nostro lavavetri, e specialmente le prime volte ci trovavamo impreparati e con il parabrezza sporco o pulito ce lo trovavamo improvvisamente imbrattato e ri/pulito con qualche rigagnolo di acqua ai bordi, dopo tutto deve finire prima che il semaforo diventi rosso, le prime volte magari hai anche elargito una mancia di ringraziamento sperando che non capiti più. Ma ci sono quelli che non mollano allora guardate che cosa non si sono inventati questi qua!


Il secondo video è un esempio di come a volte l'Autovelox segni i suoi limiti, chissa se la Polizia invierebbe la foto al contadino per divertimento o per davvero.

Domenica 18 Marzo 2007

Chiave dimenticata nel baule

Ho appena visto un filmato su Metacafe dove una dolce, bionda e sorridente ragazza (per forza, ha appena scoperto l'acqua calda o è consapevole di prenderci in giro) apriva un’auto chiusa a chiave, si suppone la sua, con una pallina da tennis. Capitò qualcosa del genere anche a me, cioè trovarmi con le chiavi dentro la macchina e la macchina chiusa, ma la riapertura, ahi me’ non avvenne nello stesso modo, anche perché non tengo una pallina da tennis in tasca, visto che per evitare il fastidio non ci metto neppure le chiavi della macchina. Ricordo che ero in vacanza nel sorrentino, vidi un angolo da fotografare con la Polaroid, aprii il baule dove tenevo l’attrezzatura fotografica, posai la chiave a sinistra della borsa fotografica, aprii il coperchio della stessa borsa coprendo alla vista le chiavi, presi la Polaroid SLR960, non chiusi la borsa che mi avrebbe permesso di vedere la chiave e riprenderla prima di chiudere il baule, chiusi il baule lasciando quindi lì dentro la chiave. Feci le due o tre foto che avevo visto, ma senza molta convinzione, perché ciò che avevo visto passando in auto l’avevo un po’ filtrato. Tornai all’auto e appena davanti al baule, subito mi sono ricordato che le chiavi le avevo dimenticate dentro. Senza perdermi d’animo ho trovato un negozio e mi sono fatto indicare chi sarebbe stato in gradi di venirmi ad aprire la macchina, chiesi in prestito l’elenco telefonico per trovare il nominativo e dovetti uscire perché con il cellulare TIM prendeva solo nella curva dove mi ero fermato a fare foto. Cominciavo a dubitare se dovevo o no dimostrare che ero il proprietario dell’auto che volevo far aprire, poi decisi che bastava che sapesse che sapevo dov’erano le chiavi senza dire null’altro. Dopo un paio di telefonate trovai un volenteroso che arrivò in vespa insieme al suo cane dopo aver mangiato con degli “attrezzi” autocostruiti e che gli sono serviti perché essendo caldo avevo lasciato aperto un paio di cm i vetri delle portiere anteriori e da lì con del filo di ferro un po’ grosso e dalle estremità elaborate (niente a che fare con arnesi da scasso), riuscì dopo vari tentativi a rimuovere la sicura ed aprirmi la macchina permettendomi dall’interno di raggiungere il baule e recuperare la chiave. Da quel momento in poi le chiavi non le poso momentaneamente nel baule neanche per comodità, anzi, per scomodità le infilo subito in tasca. Il sistema proposto nel filmato non funziona con tutte le serrature, con la Dacia sì ma è Rumena anche se di componentistica Renault.