Vale la pena leggersi queste poche righe prese pari pari da una news del sito di Endemol Italia. Sicuramente un messaggio equilibrato di una grande azienda, ma che evidenzia quanto tempo perdiamo noi italiani a discutere di falsi problemi, evitando però di dirci chi guarda dal buco della serratura e cosa racconta (o insinua) dopo.

Paolo Bassetti
Comunicato ufficiale di Paolo Bassetti sulla vendita di Endemol

L’autonomia e l’indipendenza sono sempre state alla base del nostro lavoro e resteranno una priorità anche in questa nuova avventura. Siamo certi di questo e le rassicurazioni dei vertici di Mediaset a tale proposito sono già arrivate.

In Italia siamo abituati a guardare operazioni come quelle di Endemol attraverso il buco della serratura, quando in altri paesi vengono invece considerate del tutto normali. Ormai in tutto il mondo le società di produzione sono partecipate dai broadcaster. Da noi accade purtroppo che qualcuno si domandi se è giusto che Endemol produca ancora per la Rai oppure no.

Valutiamo positivamente le tante manifestazioni d’apprezzamento giunte dagli esponenti del mondo politico e del governo, ed in particolare condividiamo le parole del ministro Gentiloni. Ci gratifica che un consorzio costituito da importanti gruppi abbia dimostrato così grande attenzione ad Endemol e siamo certi che esserne parte ci permetterà di crescere.

Noi siamo semplici produttori di contenuti e non siamo i padroni dei palinsesti. Continueremo a lavorare con impegno, serietà ed autonomia, facendo il possibile affinché i nostri programmi siano di supporto a qualunque broadcaster o piattaforma decida di acquistarli, e siamo orgogliosi di partecipare a questa importante operazione internazionale, che accresce il ruolo dell’Italia nel mercato globale della comunicazione.

Paolo Bassetti
Presidente e amministratore delegato di Endemol Italia

Roma, 15 maggio 2007