Una delle grandi differenze tra il GF e IDF, è il sistema di cattura delle immagini, nel primo solo con telecamere senza operatore, nel secondo solo con cameramen a volte accompagnati da un assistente e un autore.
I due modi di riprendere, non sono funzionali solo alle location, ma anche ai soggetti ripresi, ad esempio, uno dei grossi problemi del primo GF era proprio quello della naturalezza nei comportamenti del cast composto da persone comuni, senza esperienza nel mondo dello spettacolo, e l’assenza di terze persone permetteva loro di comportarsi come farebbero nella realtà perché più facilmente “dimenticavano” d’essere sotto lo sguardo di telecamere. All’IDF questa problematica era superata perché come cita il titolo del format il cast è formato da persone famose, cioè personaggi abituati ad esprimere il meglio di sé, davanti alle telecamere.
Le diverse location dei due reality erano funzionali al progetto, perché nel primo GF era impensabile che un appartamento oltre ai suoi inquilini, contenesse anche dei cameramen, mentre su un’isola c’è tutto lo spazio per seguire i concorrenti anche se divisi in gruppetti. Le differenze tra i due reality influiscono sul modo di riprendere, ad esempio al GF non ci sono problemi se in un’inquadratura si vedono le telecamere fisse, invece all’isola devono assolutamente dare il senso del “naufrago” e nelle inquadrature, non possono apparire altri soggetti o le loro ombre, tanto che spesso, nonostante uno spazio così elevato a disposizione, fanno riprese in campo ristretto specialmente durante le prove ricompensa (dove è plausibile la presenza di più cameramen) o molto vicino al soggetto, quasi dei close-up.
Dopo aver letto queste osservazioni, guardatevi come sono effettuate le riprese dei giochi al GF, anche lì forse scoprirete qualcosa, ma intanto un piccolo inconveniente di pochi secondi ha mostrato la realtà del GF, gli inquilini che non sono più persone comuni come nella prima edizione, convivono con la presenza di cameramen, anche l’appartamento non è più così mini come nella prima edizione, quindi, ci stanno, ma sapendo che ci sono numerosi interventi autorali, è comprensibile che il personale tecnico funga anche da gobbo in parecchie occasioni.
La prova della presenza fisica di cameramen nello spazio inquilini, e non occultati dietro a specchi, proviene da quest’immagine della seconda puntata in cui si vede un riflesso su una superficie vetrata, la telecamera per riprendere i fratelli Orlando era perpendicolare ai vetri nel momento in cui la regia l’ha scelta, ma si sono accorti subito del problema, infatti, l’inquadratura è durata pochi secondi.
Che non si tratta di una ripresa da dietro uno specchio è scontato, perché solitamente in tale situazione, il retro dello specchio ha una superficie opaca, e l’ambiente viene mantenuto appositamente oscuro per evitare riflessi che disturbano le riprese, ma se sei davanti una vetrata e a tua volta sei illuminato, è scontato che qualunque ripresa perpendicolare a una superficie riflettente, riflette telecamera e operatore, la sfortuna vuole che i soggetti ripresi sono scuri (le giacche dei fratelli Orlando) contribuendo a stagliare meglio l’immagine riflessa.
Chi osserva che nell’immagine c’è uno specchio sul lato opposto della stanza e sul quale si vede l’ambiente dal lato dove teoricamente sta riprendendo l’operatore, gli dico che non viene riflesso uno specchio nell'altro specchio e che al’estrema sinistra inizia la vetrata/parete che da sull’esterno, luogo in cui sta l'operatore.
La conclusione è che il GF è un format girato in una situazione di buon controllo per lo spazio circoscritto, e la tentazione di fare degli interventi autorali è molto elevata e facile, nella terza puntata ciò sembra non basti, la tensostruttura da dove avveniva la diretta ha fatto parlare di più del GF, a causa dei dubbi sulla sua tenuta per un forte temporale.
Perché hanno messo un cameramen all’interno del condominio?
Perché hanno bisogno di rinnovare le immagini che il grande pubblico vede, devono risultare un po’ diverse da quelle di “carcerati” o di “animali in cattività” e rispetto le prime edizioni, lo sono molto di meno perché adesso possono pure fumare anche se è vietato fare pubblicità al fumo, ma basta che “per sbaglio” si legga la marca sul pacchetto di sigarette che ci sono gli estremi per far passare guai legali a Mediaset.
Cameramen riflesso al GF8