BLOG di Luciano Testi

Lunedì 23 Agosto 2010

Scheda MONSANTO

Cito un paio di pagine del libro "I CRIMINI DELLE MULTINAZIONALI" di Klaus Werner e Hans Weiss, ed. Newton Compton Editori.
L'impiego di stralci di testo è previsto dagli autori stessi, purché si citi il libro ed il loro sito: http://www.markenfirmen.com
Il libro si può riassumere in questa frase: "Gli abusi delle grandi aziende in nome del profitto in un libro denuncia che è stato definito dai media tedeschi «La bibbia dei no global»".

Le discussioni sorte in Italia sugli OGM, avrebbero un senso più compiuto se chi le fa sapesse quanto segue sulla MONSANTO. Naturalmente i criteri con i quali si stabilisce la bontà di un prodotto non devono essere quelli di Monsanto, e nemmeno le sperimentazioni cliniche, che dovrebbero essere svolte da laboratori indipendenti e la FDA non dovrebbe filtrare i risultati secondo la loro provenienza, deve essere un organismo "super partes", e i corrispondenti organismi EU dovrebbero fare la stessa cosa senza subire processi da oltre oceano e accettare prodotti che qui non è consentito produrre. Non siamo dei burattini.

Nome
MONSANTO
Slogan
«Aprire le porte a nuove opportunità»
Logo
Monsanto
Prodotti e marchi
Diserbanti e pesticidi come Roundup e Lasso
Ormoni per la crescita bovina come BGH.
Prodotti alimentari geneticamente modificati come soia, granturco, frumento, patate.
Sito Internet
http://www.monsanto.com
Informazioni sull'azienda
Fatturato 2008: 7,9 miliardi di euro
Utile 2008: 1,4 miliardi di euro1
Dipendenti: 19.000
Sede: St Louis (USA)
Accuse
«Furto tramite brevetto», uso illegale di semi di olio di colza, contaminazione di piante naturali con piante geneticamente modificate, omertà sui rischi degli ormoni per la crescita bovina.
Storia
Monsanto è unìazienda chimica americana di lunga tradizione. Le sue origini risalgono al 1901, quando l'azienda di St Louis cominciò a produrre un dolcificante artificiale, la saccarina, e un eccitante, la caffeina. Nel 1960 la Monsanto cominciò a produrre diserbanti. Nel 1982 riuscì, per la prima volta, a modificare geneticamente una cellula vegetale. Da allora il gruppo opera nella produzione di organismi geneticamente modificati.
Il gruppo è anche tristemente noto per la produzione di ormoni per la crescita animale (BGH) non autorizzata in Europa, ma frequentemente utilizzati negli Stati Uniti. Fino al 2002 Monsanto produceva anche medicinali, tra i quali il Celebrex, contro i reumatismi. L'alto potenziale di vendita di questo farmaco fu probabilmente all'origine dell'acquisto della Monsanto da parte del gruppo farmaceutico Pharmacia, il quale a luglio 2002, venne a sua volta inghiottito dal leader mondiale dell'industria farmaceutica, la Pfizer. In quello stesso mese la Monsanto dsi staccò dalla Pharmacia/Pfizer e tornò a essere un'azienda indipendente.
Nel 2003 Greenpeace accusò Monstanto di «arricchirsi ai danni dei piccoli coltivatori dei paesi poveri», in particolare facendo ricorso al «furto tramite brevetto». La Monsanto aveva incrociato una varietà di frumento tradizionalmente coltivata da alcuni contadini indiani e nota per le sue particolari proprietà di cottura in forno con altre varietà di frumento e aveva in seguito presentato questa "invezione", con tanto di pasta e dolce, all'Ufficio Brevetti europeo2.Nell'etatate del 2002 il tribunale di Torino avviò un'inchiesta contro dieci aziende, tra le quali anche la Monsanto, che avevano messo in commercio semi geneticamente modificati. Le aziende avevano utilizzato in Italia del granturco geneticamente modificato, infrangendo un divieto imposto dalla Legge3. E il «Wall Street Journal» rese noto nell'aprile del 2002 che la Monsanto riforniva già da molti anni aziende agricole americane con semi di colza che, stando alla legge, non avrebbero mai dovuto lasciare i laboratori4.
Sulla base di una ricerca scientifica, nell'aprile del 2002 la UE stabilì che l'uso di ormoni della crescita nell'allevamento - finalizzati, ad esempio, ad aumentare la produzione di latte o ad accelerare la crescita dei suini - costituiva un pericolo per la salute umana. Sul sito internet della Monsanto, invece, si legge che l'ormone per l'aumento della produzione di latte è «sicuro».
Nel 2002 due nuove ricerche hanno fatto sorgere il sospetto che l'uso ripetuto di diserbante Roundup conduca a un aumento dei casi di malformazione del feto durante la gravidanza5.
All'inizio del 2005 Monsanto si dichiarò pronta a pagare una multa di 1,5 milioni di dollari per aver corrotto un alto funzionario del governo indonesiano. Monsanto voleva evitare che venissero condotti studi sugli effetti ambientali del cotone geneticamente modificato6.
Monsanto ha avuto un ruolo fondamentale nella decisione degli USA di portare l'Europa di fronte al tribunale arbitrale dell'OMC per la questione dell'autorizzazione dei prodotti geneticamente modificati.
Lobby industriali
USCIB, ACC, WBCSD, Fedesa, BRT, IPC, TABD, EuropaBio, ICC
(per il loro significato occorre consultare il libro a pag. 197)
Cosa potete fare
Protestare presso la direzione del gruppo Monsanto (vedi anche pag. 40 del libro):
http://monsanto.mediaroom.com/index.php?s=11
Altre informazioni
http://www.connectotel.com/gmfood/monsanto.html
Documentazione cronologica e aggiornata delle attività e delle pratiche di Monsanto con rapporti originali.

Note
1 http://www.monsanto.com/investors/default.as
2 http://www.greenpeace.de/themen/patente/nachrichten/artikel/greenpeace_deckt_weizenpatent_skandal_auf/
3 http://www.connectotel.com/gmfood/monsanto.html 8 agosto 2002
4 Monsanto Says Crops May Contain Genetically-modified Canola Seed, «Wall Street Journal», 15 aprile 2002
5 http://www.connectotel.com/gmfood/monsanto.html 25 settembre 2002
6 http://www.corpwatch.org/article.php?id=11787

Domenica 22 Agosto 2010

I semi della Monsanto

Al fine di far comprendere quali meccanismi stanno dietro le quinte nella battaglia delle sementi, riporto un paio di articoli che lasciano intendere perfettamente tutto quanto. In questo periodo di transizione, se non si informa correttamente e assiduamente la popolazione di quanto sta accadendo, potremmo un giorno ritrovarci alla mercè di prodotti costosi, sia sementi che il frutto, senza la possibilità di utilizzo delle vecchie sementi (e chi ne ha più?), con futuri eventuali problemi, nuove patologie fra 5 mesi o 5 anni, la cui origine sarà difficile mettere in relazione agli OGM, ma che avranno bisogno di farmaci che magari la stessa Monsanto produce, e che ovviamente non guariscono, curano perché lo stato di patologia duri il più a lungo possibile.

L'idea di vendere farmaci a tutta la popolazione per una fascia di anni sempre più estesa, è anche sfuggita pubblicamente ad uno dei massimi responsabili di una casa farmaceutica.
Hanno iniziato con il Codex Alimentarius, che limita la disponibilità di vitamine pure e di acquisto libero, per averle dobbiamo farci fare le prescrizioni dal medico e andare in farmacia dove ci sarà un prodotto di una casa farmaceutica che ti propone Euro 0,05 di vitamina che devi portare via a Euro 4,95.
Ora stanno martellando il pubblico con farmaci inutili per i più svariati scopi, colesterolo, intestino pigro, ... ma un giorno parlerò più diffusamente di quest'aspetto.


Il primo articolo lo potete trovare qui:
http://www.agoravox.it/I-flagelli-della-Monsanto-e-i-suoi.html


I flagelli della Monsanto e i suoi OGM...

La dr.sa VANDANA SHIVA è una attivista per eccellenza anti-Monsanto. Dice che Monsanto ha citato a giudizo (e la notizia è datata) 1500 contadini i cui campi erano stati semplicemente contaminati da raccolti OGM.

Da: http://survivingthemiddleclasscrash.wordpress.com, By Linn Cohen-Cole, February 5, 2009, traduzione. e sintesi di Cristina Bassi:

"Le persone dicono che se non vuoi problemi con la Monsanto, basta non comprare i loro semi OGM. Ma non è cosi semplice.(...) Monsanto contamina i campi, valica le terre prendendone campioni e se vi trovano piante OGM che lì crescono o dicono che devono crescere, allora citano in giudizio, dicendo che sono proprietari del raccolto. E’ un modo per fare denaro, poichè gli agricoltori non possono replicare e non hanno scelta. E hanno fatto e stanno facendo un sacco di cose per evitare che gli agricoltori e chiunque altro abbiano accesso all’acquisto, raccolta e protezione di semi NORMALI.

(...)

1. Hanno acquisito le aziende di sementi in tutto il Midwest.
2. Hanno scritto leggi Monsanto per le sementi e preso legislatori che se ne incaricano, cosa che rende molto onerosi la pulitura, la raccolta, lo stoccaggio di sementi, in termini di costi e burocrazia e tests e controlli di ogni varietà e che rende passibili di multe, cosi che avere delle sementi normali diventa piuttosto impossibile.

(...) Il vostro stato ha una legge sulle sementi? Prima che esistessero, gli agricoltori semplicemente raccoglievano le sementi e le mettevano al riparo in sacchi per usarli l’anno dopo, condividendo quel che volevano con amici e vicini e vendendone alcuni se volevano. Tutto questo modo di fare è stato ucciso.

3. Monsanto sta spingedo leggi antidemocratiche che tolgono il controllo della comunità sulle sue regioni così che gli agricoltori e i cittadini non possano bloccare la semina di raccolti OGM anche se questi possono contaminare altri raccolti. Quindi se nella vostra area non volete un raccolto OGM che faccia crescere additivi chimici, o un riso che cresca con il DNA umano... buona fortuna.

ndt: Ricordo che già dall’India si ha notizia drammatica di suicidi in grande numero di contadini sotto il capestro Monsanto. http://www.zmag.org/znet/viewArticle/16367: 17060 suicidi in un anno....dal 2002 1 suicidio contadino ogni 30 minuti...Si suicidano per sfuggire al debito contratto e l’unica via di uscita è quella di bersi i pesticidi killer.

(...) DR. Vandana Shiva (India)
http://www.youtube.com/watch?v=pFNkDp_yfsk è una attivista per eccellenza anti-Monsanto nel mondo. Dice che Monsanto ha citato a giudizo (e la notizia è datata) 1500 contadini i cui campi erano stati semplicemente contaminati da raccolti OGM.

Sapete la storia di Gandhi in India? E come gli Inglesi avevano leggi sul sale che tassavano il sale? Gli Inglesi reclamavano il sale come proprio. Gandhi ebbe ciò che viene chiamato un Satyagraha del sale, in cui alle persone venne chiesto di disattendere alle leggi e di marciare verso il mare e di raccogliere il sale senza pagare gli Inglesi.Migliaia di persone marciarono per 240 miglia verso l’oceano dove gli Inglesi stavano attendendo. Quando le peropsne si mossero in avanti per raccogliere il sale, i soldati inglesi picchiarono duro ma le persone continuarono ad arrivare. La protesta non-violenta rivelò il comportamento degli Inglesi, che per il mondo fu cosi disgustoso che questo aiutò la fine del controllo britannico in India.

Vandana Shiva ha iniziato una Satyagraha dei semi e ha raccolto migliaia di firme dei contadini per alienare quelle leggi

 Non ultimo, da Surviving the Middle Class Crash February 5, 2009...
"Alcuni dicono che se i contadini non vogliono problemi con la Monsanto, semplicemente non dovrebbero comprare i suoi semi OGM
 
Ma non è proprio cosi facile non farlo. La Monsanto contamina i campi, valica i terreni per prendere campioni e poi cita a giudizio dicendo che si tratta del loro raccolto.
  Nel frattempo, Monsanto prende altri provvedimenti per impedire ai contadini e a chiunque altro, di avere accesso all’acquisto, alla raccolta e alla salvaguardia di sementi normali:

1. Monsanto ha acquistato le aziende di sementi in tutto il Midwest.
 2. Monsanto ha scritto proprie leggi sulle sementi e ottenuto legislatori per formularle, cosa che rende la pulitura, la raccolta e lo stockaggio di sementi cosi onerosi, in termini di burocrazia, che avere delle sementi normali diventa quasi impossibile.
 3. Monsanto sta spingendo leggi che assicurino che contadini e cittadini non possano bloccare le piantagioni di raccolti OGM anche se questi possono contaminare altri campi.
 4. Ci sono leggi Monsanto nascoste nelle regole della FDA (Food & Drug Administration: ente statunitense per il controllo sanitario, n.d.t) che rendono illegali le attrezzature agricole per pulire le sementi; questo ora viene definito "fonte di contaminazione delle sementi".
  La Monsanto ha citato a giudizio più di 1500 agricoltori i cui campi sono semplicemente stati contaminati da raccolti OGM.

Fonte: www.cafedehumanite.blogspot.com traduzione di Cristina Bassi


Il secondo articolo lo potete trovare qui:
http://www.agoravox.it/L-Horror-Monsanto-continua-da-semi.html

L’Horror Monsanto continua: da semi Terminator a semi Zombie

Non ci bastavano i semi Terminatori, ovvero sterili, che il colosso degli OGM sta immettendo sui mercati, adesso è arrivata la fase successiva: i semi Zombi, "riconvertibili fertili", ma solo su trattamento chimico... 

L'Horror Monsanto continua: da semi Terminator a semi Zombie

"Monsanto e la sua cricca ci avevano promesso che non avrebbero usato la tecnologia Terminator, definita GURT: genetic use restricted technology (tecnologia ad uso genetico ristretto). Infatti, le Nazioni Unite hanno emesso una moratoria sul progetto. Dunque siamo salvi, giusto? Sbagliato...

Come solito, i ragazzi dai bianchi camici di laboratorio non sono stati oziosi. Nonostante la moratoria, non solo stanno lavorando alacremente alla tecnologia Terminator, ma anche si stanno preparando ad introdurre quella Zombie: due tecnologie che sono giusto una variazione del GURT.

Laddove la tecnologia Terminator produce piante con semi sterili, quella Zombie fa un passo in avantie crea piante che potrebbero richiedere una applicazione chimica per stimolare la fertilità ogni anno. O paghi per le sostenze chimiche o ti prendi il seme sterile. Questa viene chiamata "sterilità transgenica reversibile".

Hanno lavorato costantemente per perfezionare questa tecnologia ed ora sono nell’"equilibrio" per introdurla nel mondo come una soluzione all’attuale problema di contaminazione dell’OGM. Passato il Terminator, ecco che arriva lo Zombie.

Se un campo viene contaminato con sementi che contengono il gene Terminator, le piante che ne risultano avranno semi sterili, dunque il loro ciclo riproduttivo finisce. Se la contaminaizone è attraverso il gene Zombie, le piante che ne risultano molto probabilmente richiederanno un certo pesticida o saranno sterili.

Le piante sono progettate con la sterilità come condizione di default, ma la sterilità può essere riconvertita con l’applicazione di uno stimolo esterno che ristabilisce la vitalità della pianta. Per resuscitare il seme “zombie” dai morti, il contadino o il coltivatore devono usare uno stimolo esterno (come delle sostenze chimiche sotto brevetto) per ristabilire la fertilità dei semi. (Terminator the Sequel, 2007 PDF doc)

In entrambi i casi se siete un piccolo contadino con un campo contaminato, l’impresa di salvare i semi per l’anno successivoa sarà tutt’altro che un successo. Piantare semi sterili richiede la stessa quantità di lavoro e lo stesso esborso economico che piantare buoni semi, ma al contrario non ha un ritorno dell’investimento. E non potete dire la differenza tra il seme buono e quello cattivo, se non quando è troppo tardi. Ovvero, se "la brigata che impone il brevetto" non fa prima incursione nella vostra proprietà e vi costringe a distruggere i vostri raccolti e tutte le vostre sementi con l’accusa di aver violato i diritti di brevetto. Allora non raccogliete niente e dovrete pagare per il privilegio". 

da: http://farmwars.info/?p=845, By Barbara H. Peterson,
Trad. Cristina Bassi, http://cafedehumanite.blogspot.com/search/label/OGM

Ma ancora sul tema, per qualche idea più pratica sulle "modalità operative" Monsanto, ecco quanto scritto dal dr Mercola.com, nella sua newsletter di marzo 09:

"Alcuni dicono che se i contadini non vogliono problemi con la Monsanto, semplicemente non dovrebbero comprare i suoi semi OGM (geneticamente modificati n.d.t).

 
Ma non è proprio cosi facile non farlo. La Monsanto contamina i campi, valica i terreni per prendere campioni e poi cita a giudizio dicendo che si tratta del loro raccolto.
 
 
Nel frattempo, Monsanto prende altri provvedimenti per impedire ai contadini e a chiunque altro, di avere accesso all’acquisto, alla raccolta e alla salvaguardia di sementi normali:

1. Monsanto ha acquistato le aziende di sementi in tutto il Midwest.
2. Monsanto ha scritto proprie leggi sulle sementi e ottenuto legislatori per formularle, cosa che rende la pulitura, la raccolta e lo stockaggio di sementi cosi onerosi, in termini di burocrazia, che avere delle sementi normali diventa quasi impossibile.
3. Monsanto sta spingendo leggi che assicurino che contadini e cittadini non possano bloccare le piantagioni di raccolti OGM anche se questi possono contaminare altri campi.
4. Ci sono leggi Monsanto nascoste nelle regole della FDA (Food & Drug Administration: ente statunitense per il controllo sanitario, n.d.t) che rendono illegali le attrezzature agricole per pulire le sementi; questo ora viene definito "fonte di contaminazione delle sementi".
 
La Monsanto ha citato a giudizio più di 1500 agricoltori i cui campi sono semplicemente stati contaminati da raccolti OGM".

tratto da Surviving the Middle Class Crash February 5, 2009.
Traduzione Cristina Bassi

Domenica 2 Novembre 2008

La Cina si cura estinguendo gli squali. Parte 2 di 2

Prima delle olimpiadi del 2008 svoltesi in Cina, chi sapeva che in quel paese ci sono numerose abitudini alimentari e terapeutiche che prevedono la tortura e sterminio d’animali? I video realizzati prima d’agosto 2008, sono andati in programmazione solo poche settimane fa grazie alla trasmissione MISSIONE NATURA sull’emittente LA7.

La Cina ha grandi responsabilità, tra i paesi asiatici sono i principali consumatori di pinne di squali perché per la loro medicina avrebbe un’efficacia terapeutica nella cura di varie malattie, tra cui i tumori.
L’attività con cui viene garantito la presenza del prodotto si chiama “FINNING”, ovvero la sistematica distruzione degli squali a livello globale per l’ottenimento di un prodotto inutile.
Le pinne sono vendute anche a 70,00 Euro/kg, perciò la pesca è molto redditizia perché tagliano le pinne e rigettano in mare gli squali spesso ancora vivi, non dovendo portarsi dietro tutta la carcassa, ad ogni rientro in porto il numero d’animali uccisi è 20 superiore grazie al fatto che i pescherecci si riempiono solo delle pinne tagliate.
Una Legge europea del 2003 prevede che il rapporto tra il peso delle pinne pescato e quello del corpo dello squalo non superi il 5%, ma alla fine tutto è vanificato da un codicillo che consente lo scarico delle pinne in un porto diverso da quello in cui non scaricheranno mai le carcasse degli squali. Questa Legge vale per tutte le imbarcazioni immatricolate in Europa che circolano nelle acque di tutto il mondo.

Un segnale tangibile della riduzione dei grossi predatori nelle acque del mediterraneo arriva da testimonianze dirette di praticanti la pesca d’altura sportiva i quali dichiarano che sono anni che le uscite si fanno sempre meno frequentemente perché spesso si rientra in porto senza prede.

Qualche link sull’argomento:
http://storiedimare.blogspot.com/2007/03/
http://blogeko.libero.it/index.php/2006/01/23/
http://www.apneamagazine.com/articolo.php/535
http://blog.londraweb.com/ambiente-commercio-pinne

La Cina si cura torturando animali. Parte 1 di 2

Prima delle olimpiadi del 2008 svoltesi in Cina, chi sapeva che in quel paese ci sono numerose abitudini alimentari e terapeutiche che prevedono la tortura e sterminio d’animali? I video realizzati prima d’agosto 2008, sono andati in programmazione solo poche settimane fa grazie alla trasmissione MISSIONE NATURA sull’emittente LA7.

In Cina estraggono la bile da usare nella medicina tradizionale cinese, praticando un foro di 10 cm nell’addome degli orsi.
È agghiacciante vedere questo filmato, le torture cui sottopongono un essere vivente, animale od uomo non importa, per ottenere una sostanza per impiego in medicina quando delle erbe possono ottenere lo stesso risultato, sono 7000 gli orsi allevati in numerose fattorie per questo scopo.
Fino ad oggi un’azione mirata di un gruppo di persone della Animals Asia Foundation, ha salvato qualche centinaio d’orsi e fatto chiudere con la collaborazione del governo cinese, 40 fattorie.
Per saperne di più c’è questo sito: www.animalsasia.org

Ecologia canaglia

Grazie alla trasmissione ARTÚ su Rai2, ad ogni puntata si affrontano tematiche ecologiche con servizi adeguati per convincere il pubblico cui si rivolge, è un po’ come quando per spiegare qualcosa ad un bambino gli fai la lezione come fosse un cartone animato.

In questa puntata che fa il paio anzi il tris con altre già pubblicate, una signorina ci spiega alcuni comportamenti ecologicamente corretti da tenere tra le mura domestiche, seguite le sue indicazioni, siate ecologici anche voi.

Martedì 9 Settembre 2008

Aria pulita a Beijing, ma a quale costo?

A volte i dettagli parlano meglio di qualunque cronaca, mi riferisco alla disponibilità sul mercato di determinati prodotti di cui ci forniamo dalla Cina su larga scala, tra questi la bulloneria standard reperibile a prezzi competitivi se di provenienza cinese, era esaurita da luglio causa della chiusura massiccia delle fabbriche intorno a Pechino per abbattere il livello d’inquinamento a livelli ideali per lo svolgimento d’attività sportive a livello agonistico durante le Olimpiadi del 2008.

Quest’informazione non è dedotta da articoli giornalistici, come potrebbe esserlo l’articolo letto sulla testata giornalistica loccidentale.it, ma per l’attività professionale da me svolta, e sicuramente molti altri prodotti (non saprei quali), si saranno esauriti improvvisamente a causa della chiusura delle fabbriche che approvvigionavano il mercato europeo.

L’obiettivo ambizioso d’avere aria pulita a Beijing per le Olimpiadi del 2008, è stato raggiunto interrompendo tutte le attività fonti d’inquinamento per mesi, conseguentemente numerose fabbriche hanno mandato a casa gli operai.

Non si può dire che la Cina abbia preso alla leggera le Olimpiadi, ha curato l’immagine, rendendola palesemente di facciata su numerosi aspetti con costi enormi, per loro il fine giustifica i mezzi, ad esempio hanno fatto discutere durante i giochi la sicurezza, il rispetto diritti umani, la corruzione dei giudici per ottenere qualche medaglia in più, la libertà dei giornalisti.

Ci fossero stati dei dubbi, le Olimpiadi hanno permesso di comprendere che le Cine sono due, una è adatta agli occhi di noi occidentali, piena di falsità e restrizioni anche per noi, un’altra è quella reale vissuta dai cinesi, strumento in mano al regime.

Domenica 10 Agosto 2008

È di moda la ricerca ecologica

A forza di vedere motori di ricerca risparmiosi d'energia, ho voluto provarci con questa pagina EcoSearch (che potete mettere nei vostri preferiti).
Non è altro che la famosa pagina nera con scritte bianche, il principio si basa sulla quantità di luce emessa dallo schermo, meno luce = meno energia. Non è stato difficile prepararla, ma l’ho dovuta rendere indipendente dal blog perché ha una grafica molto diversa, ma le cose forse cambieranno appena installo la versione 2.

Per non lasciare una banale casella di ricerca, ho aggiunto una lista di parole chiave ecologiche che basta cliccare per ottenere da Google i risultati, oltre a questo, trovate delle parole chiave legate a temi d’attualità a mia discrezione, e visto il periodo le ho dedicate alle olimpiadi.

Si parla di risparmio energetico, ed ho voluto documentarmi su quanto si risparmia con lo sfondo in nero, se prendiamo ad esempio gli schermi LCD della Apple da 20, 23 e 30 pollici, che di targa hanno una potenza di 65, 90 e 150 W, con una pagina nera vedrebbero ridursi a meno della metà l’energia consumata, così afferma l’EPA, Ente Protezione Ambientale USA, detentore dello standard per l'efficienza energetica Energy Star, su una ricerca effettuata dai laboratori nazionali BERKELEY LAB.

Se vuoi sostenere quest’iniziativa puoi inserire il link della pagina di ricerca ecologica nei tuoi preferiti, nel tuo blog per il quale sono disponibili anche tre bannerini. Grazie, per voi è solo una moda ... ?

Domenica 3 Agosto 2008

Come farsi il fotovoltaico a casa, senza tirar fuori un Euro

FotovoltaicoQuelli di Life Gate ci spiegano come usufruire delle nuove normative italiane per ridurre l'emissione di CO2 nell'ambiente, ascoltiamoli.

Vi spieghiamo in maniera molto semplice e chiara come funziona il Conto Energia, il sistema di incentivi statali per chi installa un impianto fotovoltaico a casa. Lo facciamo con un tecnico, Giuseppe Abello della EGA Sistemi di Renate (MI)

CUIL – occasione mancata

É quasi trascorso un anno da quando si sentì parlare di Life Gaatle, il motore di ricerca ecologico, frutto di una ricerca realizzata da una società che si occupa d’energia che utilizzava il motore di ricerca Google. Life Gaatle ha la peculiarità d’avere la home page e i risultati della ricerca su sfondo nero con testo bianco, con l’indubbio vantaggio che circa il 90% dei pixel sono spenti ottenendo un risparmio energetico che se considerato a livello individuale è piccolo, ma se si moltiplica per le pagine di google visualizzate nel mondo ogni giorno, il risparmio energetico diventa considerevole.
Purtroppo Life Gaatle è solo una pagina con la grafica personalizzata sfruttando gli strumenti messi a disposizione da Google per i webmaster, invece Google è tradizionalmente nero su bianco.

È a questo punto che entra in ballo CUIL, il nuovo vociferato motore di ricerca semantico che vanta 120 miliardi di pagine indicizzate, sulla carta è più potente di Google stesso, quindi, con implicazioni energetiche più elevate per il suo impiego. In realtà i creatori affermano che l’algoritmo del loro motore è molto efficiente e richiede metà potenza di calcolo rispetto a quello di Google, oltre che rendere più rapide le risposte, nel suo DNA c’è già qualcosa d’ecologico.

CUIL ha un’home page che ricorda quella di Life Gaatle e Google allo stesso tempo, la prima per lo sfondo nero con le scritte bianche, la seconda per il minimalismo della grafica, due fattori importanti per rendere veloce (istantaneo) il suo caricamento. Però quelli di CUIL, due di loro sono ex di Google, non hanno perseguito questa filosofia ecologica fino in fondo, perché le pagine dei risultati della ricerca, che saranno di gran lunga maggiori in numero rispetto gli accessi all’home page, sono sempre "nero su bianco" e considerando le mire di questo motore, si tratta di un’occasione sprecata.

Venerdì 25 Luglio 2008

Disboscamento

Parlando di disboscamento, la mente corre alla foresta amazzonica, che a forza di rubare terreno per coltivare soia, o per il naturale allargamento della città di Manaus, definita il cancro della foresta, rappresentano valori rilevanti per il calo d’ossigeno immesso nell’atmosfera.
Invece nulla di tutto questo viene tenuto in considerazione dai nostri contadini, che quando raggiungono una certa età e non sono più in grado d’accudire alle poche piante rimaste, preferiscono farle sradicare.
Ciò che voglio evidenziare è l’assurdo di vivere in campagna (io) e non avere nemmeno una pianta, quelle davanti a casa sono dei sempreverdi e non contano.
Almeno 5 o sei piante con frutta stagionale, da cui raccogliere quello che viene senza usare fitofarmaci, diserbanti, mi andrebbe bene ugualmente, invece, scopro che fino all’ultimo la vecchia cultura contadina esprime la sua cecità.
Però debbo dirvi che voler estirpare le erbacce senza usare veleni, è faticoso, allora penso che se la foresta amazzonica non è da pulire dalle erbacce, possono conservarla applicando quello che si è appreso in oltre un secolo di sviluppo dell’industria.
La foresta dell’Amazzonia, non può dipendere unicamente da decisioni unilaterali dello stato del Brasile, è il polmone della Terra e le aree protette sono così scarse da consentire la distruzione pressoché totale della foresta.

Lunedì 12 Maggio 2008

Birmania - Dopo l'alluvione gli aiuti, ma che fatica

Il 27-Dic-2004 fu una data che le regioni che si affacciano sull'oceano Indiano, ricorderanno a lungo a causa dello tsunami che ha inondato i territori per molte miglia dalla costa e causando più di 100.000 morti.
Ricordo che in quell'area c'è la Malaysia la Thailandia e le Maldive, poche ore dopo il disastro tutto il mondo ne parlava perché buona parte degli occidentali stavano trascorrendo le vacanze natalizie in giro per il mondo.

In Birmania il 2-Mag-2008 si è abbatuto il ciclone Nargis e di mano in mano che le ore passavano si aveva percezione di quanto era grande il disatro, ma i quotidiani tardavano a parlarne, pochi giorni prima il presidente Bush aveva annunciato nuove sanzioni economiche contro lo stato militare della Birmania, ora deve fare il contrario e aiutare questo paese insieme al resto del mondo, ma i militari non rendono certo facile il compito, i primi aiuti sono stati sequestrati e lasciati marcire nell'aeroporto.

Nell'immagine la zona rossa, l'alluvioone di oggi, quella in azzurro le aree raggiunte in passato dalle inondazioni. Clicca l'immagine per un ingrandimento.

Mercoledì 23 Aprile 2008

Earth day, l'evoluzione del logo Google

2008 Questa è la versione più elaborata e che forse arriva al grande pubblico con un messaggio più trasparente, "salvare i polmoni della terra", "rispettare la natura".
Il logo non è più il giocattolino del 2005.
2007 Con questa customizzazione del logo, si voleva sensibilizzare il grande pubblico sul tema dell'aumento della temperatura globale con conseguente scioglimento dei ghiacciai.
2005 Il logo mantiene quasi inalterata la sua grafica originale, è stato realizzato in tempi brevi e apparentemente orientato ai bambini.

Venerdì 11 Aprile 2008

Soluzione contro il "GLOBAL WARMING"

Ecco una soluzione efficacie contro il riscaldamento globale e lo scioglimento dei ghiacciai. Qualche settimana fa, le imprese di un terribile scoiattolo erano capaci di gelare un paesino di montagna, ora tre pinguini dopo il Polo Sud e il Polo Nord, creano il Polo Vigorsol, e se domani la potente pozione la assume una famiglia di orsi bianchi, potrebbero riuscire a congelare anche il sole ;)

Giovedì 10 Aprile 2008

Salviamo gli alberi

Salviamo gli alberi, allega quest'immagine animata nelle tue email, con un copia e incolla.

Martedì 18 Marzo 2008

Raccolta differenziata: ho esagerato?

Mi sono ritrovato con uno spazzolino da denti elettrico che non funzionava più, ma non sapevo dove buttarlo, nel cassonetto della plastica non potevo perché c’è anche del metallo, nella campana lattine e vetro non potevo perché c’è anche della plastica. Allora ho deciso di smontarlo completamente separando ogni pezzettino di plastica e metallico, sono stati sufficienti un paio di cacciavite piccoli e senza rischi durante l’operazione. Al termine dello smontaggio ho potuto verificare che in effetti il motorino elettrico non poteva più fare il suo dovere, era bloccato, e immancabilmente marchiato Made in China, a pensarci bene certi elettrodomestici potrebbero essere pensati per favorire lo smaltimento differenziato, ma non è così. A proposito, le pile ricaricabili le userò nel nuovo spazzolino.