BLOG di Luciano Testi

Domenica 13 Gennaio 2008

Da "Anythings else", una battuta di W. Allen

Sul nuovo canale digitale IRIS, ogni domenica c’è un film d’autore, questa sera è stata la volta di “Anythings else” del 2003 e uscito in Italia nel 2004, Regia: W. Allen con: J. Biggs, D. De Vito, W. Allen.
Non anticipo nessuna trama solo la battuta finale del giovane amico di David (Allen), Jason che lascia la città e mentre è sul taxi vede la ex e borbotta qualcosa, il taxista gli chiede cosa sta dicendo, lui dice:
Jason: “Quanto è strana la vita, e quanto è piena di inesplicabile mistero”
Taxista: “Bhe, guardi ... è come tutto il resto”.

Il film finisce, ma immancabilmente ho continuato a pensare come se pur sbagliando il taxista dicesse un pezzo di verità, il resto, infatti, può essere solo la morte ma da quello che mi risulta è ancora più misteriosa della vita e più difficile da studiare.

Martedì 8 Gennaio 2008

STAR WAR, sassi per battere i cattivi

Il ritorno dello JediNelle sale, vidi Guerre Stellari, poi seppi che ci fu un secondo episodio e un terzo e null’altro. Ora Italia1 ha riproposto l’intera serie e sono ben sei episodi, l’ultimo è andato in onda questa sera stessa. Mi piace l’idea che l’uomo con i suoi mezzi possa attingere ad un’energia universale, che in molti anelano sfruttare anche nella vita reale, ma nella finzione del film essa conduce facilmente verso la sete di potere, lasciandosi prendere dalle forze del male, “La morte nera”, mentre gli Jedi lottano per mantenere gli equilibri in uno spazio il più ampio possibile, la galassia. Una specie d’inferno e paradiso riproposto in chiave fantascientifica, grandi artisti o letterati si sono cimentati su questi temi.

Nell’ultimo episodio, quello del 7-Gen-08 “Il ritorno dello Jedi” agli effetti speciali che all’epoca in cui sono stati realizzati erano già molto sofisticati anche se la dinamica degli androidi lasciava ancora a desiderare, si sono aggiunti sassi, frecce e lazi lanciati da una specie molto pelosa di bassa statura e con un linguaggio molto primitivo. Il contributo di queste armi rozze, sorprendentemente ha permesso di vincere la battaglia sul campo contro cannoni a raggi laser e quant’altro d’artefatto e potente si possa immaginare.

Chi l’avrebbe mai detto che il regista Richard Marquand e lo sceneggiatore Geroge Lucas alla fine si sarebbero stancati di effetti speciali.

Alla fine anche il giovane Jedi, Luke Skywalker riesce a vincere contro la morte nera, e a riportare la serenità nella galassia, un finale dove il bene trionfa sul male, tipico per una programmazione natalizia, anche se è già passato qualche giorno.

Lunedì 7 Gennaio 2008

Dragon – La storia di Bruce Lee

So che è un film vecchio, ma io li vidi tutti, ed ho rivisto anche quello che hanno messo in onda questa sera su Italia1. Per Bruce l’America è esistita davvero, ha realizzato un sogno. La sua morte non è una leggenda, un servizio molto serio e approfondito, fatto a oltre 10 anni dalla morte, appurò che non ricevette un’adeguata assistenza sanitaria. Non gli diagnosticarono un’allergia alla cocaina che lui prendeva per rilassarsi, lo zibaldone in cui era entrato gli dava più stress di quello che era in grado di sopportare. Quando morì, i medici non volevano diagnosticare la sua morte, il corpo rimase fermo in ambulatorio oltre 10 ore, in attesa che qualcuno avesse il coraggio di farlo. Nessuno voleva la responsabilità di dichiarare morto un personaggio che a Hong-Kong appariva anche nelle copertine delle riviste di giardinaggio. Morì a 32 anni, a tre settimane dalla prima ufficiale del film "I tre dell'operazione drago".

Suo figlio Brandon Lee, famoso per la parte nel film “Il Corvo”, morì a tre scene dalla fine del film a causa di un’arma difettosa, non la ripulirono e un frammento di un bossolo lo colpì. Aveva 28 anni.

Lunedì 31 Dicembre 2007

“Il gatto e il cappello matto” con Paris Hilton

É uno di quei film fatti bene, dove tutto è pendant, anche i pantaloni del vicino e il colore della sua casa identico a quello dell’auto, dove i prati sembrano tappetini, le impiegate sembrano uscite da una rivista di carta patinata, tutto sembra fiabesco, irreale, infatti, è un film fantastico, sembra di vedere una collezione d’immagini di David Lachapelle.
È un film per bambini, con un ritmo coinvolgente, e intenti educativi ben riusciti, ho ammirato il prodotto e durante la visione e con un rimando non casuale, la scena si sposta in una discoteca dove una ragazza attrae l’attenzione del nostro gattone. E chi è? Ma Paris Hilton, che sembra nel suo mondo naturale, anzi, il film è finto lei è “vera” anche quando le telecamere se ne vanno, è per essere normale che deve fingere.
In ogni caso mi sono ricordato che di recente l’hanno diseredata (così si legge su internet), ma sembra non preoccuparsene più di tanto, sembra che povera non sia rimasta.
Tornando a questo film del 2003, ve lo consiglio, cliccate sul link che segue per vedere altri contributi. Continua ...

Clicca per vedere la scheda del film e la clip con Paris Hilton ...

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Martedì 25 Dicembre 2007

Il Re Scorpione, un nudo innocente

In questi giorni natalizi, fioccano le programmazioni di film dove il bene prevale sul male, i buoni vincono sui cattivi, poi cosa devono fare i primi per vincere, è un altro discorso, ma se dopo c’è amore e pace … !!!
Tra questi film ho visto su Italia1 Il Re Scorpione, del genere d’azione, spettacolare, c’è un contadino dotato che vuole sconfiggere un despota, per riuscirci le doti atletiche non sono sufficienti, ha un valido aiuto nella bella Veggente. In una scena notturna con la luce del fuoco, dove lei si prepara a salvarlo grazie ai suoi poteri, compie un movimento obbligato e scopre la gnocca, scusate ma, mi è parso così evidente che non ho avuto bisogno segnalazioni per accorgermene, nel senso che non è un mio obiettivo fare collezioni di cosiddetti “ops”, ma quando mi capitano non disdegno.

Vorrei però spendere due parole a riguardo perché ci sono nudi e nudi, credo che alla UNIVERSAL si siano accorti di quei pochi fotogrammi, ma li hanno lasciati perché contestuali alla scena, in scarsa luce, con una buona fotografia, dove lei si prepara per guarirlo dal veleno di scorpione, tutto questo vale un gesto sensuale, ma non siate maligni, a dispetto dell'immagine che riporto sotto, non lo fa nel modo che potreste pensare (dovete vedere il film) d’altronde all’epoca in cui è ambientato non esistevano le mutandine, si sarebbero notate di più e apparse fuori luogo. Il film pur essendo per tutti, riporta nelle confezioni del DVD che contiene scene violente e sensuali, direi che in TV passa anche di peggio, la segnalazione è più che sufficiente e dietro a questi pochi fotogrammi non c’è null’altro di criticabile, anzi, la veggente è pure bella.

Di questo film, che fa parte della serie della MUMMIA, c'è un bellissimo sito ufficiale, ben realizzato e molto curato con una grafica allineata all'opera, e oltre a materiale informativo c'è anche un gioco di ruolo, in ogni caso lo reputo interessante da visitare.

TITOLO ORIGINALE: The Scorpion King
NAZIONE: USA/Germania
GENERE: Fantastico
DURATA: 94 min. (colore)
DATA DI USCITA: 2002
REGIA: Chuck Russell
SCENEGGIATURA: Stephen Sommers, ...

PROTAGONISTI
The Rock, Steven Brand, Michael Clarke Duncan, Kelly Hu, Bernard Hill, Roger Rees ...

TRAMA
La sua città è saccheggiata e la sua ragazza viene rapita dai predoni del Nord. Ma lui, un contadino, non si perde d’animo e raduna un gruppo di fuorilegge per fare giustizia. Vincerà, unirà il Nord con il Sud e diventerà il primo Faraone d’Egitto: il Re Scorpione.

TRAILER: sk_adventure.mov


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