A rischio di sembrare troppo fazioso, ma con la curiosità di chi vuole capire, e con la disponibilità a rivedere ciò che ho scritto, mi sono chiesto per quale ragione il CDA Rai è andato in crisi.

È nell’interesse di Endemol e quindi anche Mediaset, che la Rai rimanga un buon cliente, cui non fare dispetti, nel senso di fregargli un format.
Endemol è una società autonoma ed opera in regime di mercato, e Mediaset non è l’unica società a beneficiare dei suoi utili.
È ovvio che Mediaset concludendo quest’affare, ogni volta che acquista un format da Endemol al prezzo ‘X’ in realtà, spende ‘X’ meno la quota d’utile per la partecipazione che ha in Endemol.
Mediaset anche se non obbligata, ha ogni convenienza ad acquistare format da Endemol, la Rai non essendo obbligata, può benissimo autoprodurseli, se è ancora capace, e a sua volta rivendere alle TV straniere i diritti o cercare d’importare le cose originali che fanno altre TV straniere adattandole per il pubblico italiano.
Infine, una Mediaset che produce più utili significa che paga più tasse, e un gruppo che paga 500 milioni d’Euro in tasse è meglio di una Rai che li brucia in flop.

Cavallo RaiA fronte di numerose possibilità di mercato e di una situazione che rimane sostanzialmente la stessa di prima, perché c’è stata una crisi in Rai? Cosa succede se Mediaset guadagna di più? Perché un’azione di Mediaset deve comportare una reazione così eclatante in Rai? Queste domande hanno un comune denominatore con il tentativo di porre un limite del 45% delle risorse pubblicitarie ad una sola azienda (tra l’altro Gentiloni faceva riferimento ad una norma europea inesistente), cioè garantire alla Rai per Legge più del 50% di pubblicità sottraendola ad un’azienda privata e dire che nel governo precedente in situazioni simili si parlava di leggi ad personam. Che cosa è successo con l’acquisizione di Endemol da parte di Mediaset? Mediaset non è solo un concorrente televisivo di Rai, ma è anche l’azienda di colui che si trova in questo momento a capo della coalizione d’opposizione politica, e il tentativo di Gentiloni era fin troppo “trasparente”. Ora che Mediaset, grazie alla recente operazione finanziaria anziché indebolirsi come voleva Gentiloni si è notevolmente rafforzata, il Ministro Padoa-Schioppa sfiducia il rappresentante del governo nel CDA della Rai, Angelo Maria Petroni. La coerenza di questo comportamento, fa pendant con i commenti rilasciati alla stampa da Prodi e alcuni Ministri o politici di sinistra, si dichiarano tutti quanti felici che un’azienda italiana sia riuscita a compiere un’azione del genere ;)

Se era così importante, perché la Rai non ha fatto shopping, anziché stare alla finestra e poi gridare al lupo a cose fatte?