BLOG di Luciano Testi

Venerdì 22 Agosto 2008

Inversione di tendenza nel prezzo dei carburanti

Negli ultimi due mesi il prezzo del carburante si è dapprima stabilizzato e nellultimo mese ha iniziato la discesa, poche ore fa ho fatto il pieno di diesel al prezzo di 1,389 Euro/litro contro il prezzo Nazionale consigliato di 1,450 Euro/litro.
Non ho cercato un distributore con prezzi particolari, è sempre lo stesso (non quello del CONAD che per me è fuori mano), qui agli inizi di luglio pagavo il diesel 1,505 Euro/litro, oggi un pieno di 40 litri, costa 4,64 Euro di meno.
Questo calo ha ripristinato una leggera differenza tra il gasolio e la benzina che ora mediamente ha un prezzo consigliato di 1,472 Euro/litro, ma è solo una magra consolazione perché lo scorso anno nello stesso giorno i prezzi consigliati erano:
∑ benzina senza piombo 1,317 Euro/litro
∑ diesel 1,192 Euro/litro.

Il prezzo del petrolio al barile è calato, insieme ai metalli per l’industria e del carburante alle pompe, ci sarebbero state proteste epocali se non ci fossero stati ritocchi al ribasso. Una delle ragioni di questi ribassi, sta nello spauracchio della recessione che molti vedono dietro l’angolo, ciononostante in agosto non manca il solito ritornello di avvisi che entro Natale 2008 ogni famiglia si troverà a spendere circa 600 Euro in più.
Allora non capisco una cosa, se il prezzo del petrolio cala, cala anche il costo dell’energia, quindi della bolletta e tanti altri servizi, perché dicono che non è così?
Preparano altre tasse?

Non possono essere più chiari quando parlano dei soldi delle nostre tasche?

Giovedì 21 Agosto 2008

In Italia la giustizia è efficace

pappagalloIl tribunale di Chiavari ha condannato un quarantenne al quale un vicino di casa, che doveva farsi ricoverare in ospedale, aveva affidato due pappagalli. Al termine del ricovero, un pappagallo lo ha trovato morto e l’altro in cattive condizioni, ha quindi fatto intervenire la giustizia.
Il quarantenne dovrà farsi ben quattro mesi di carcere per un pennuto, ma faceva così fatica farlo bere e mangiare?

Teoricamente se la giustizia ha tempo per cose di questo genere, si suppone che gliene avanzi, ma se uno straniero vede che i tempi medi per le cause sono intorno agli 8 o 10 anni, si chiederà se questa era una delle più importanti tra quelle che c’erano in attesa.
Ma andare da un giudice di pace per cose di questo genere, non è meglio?

In Italia chi commette un omicidio potrebbe uscire dal carcere in breve tempo, mentre la giustizia è inflessibile contro chi lascia morire un pappagallo.

Se mai in futuro mi sarà affidato un pappagallo, lo rifiuto per paura che si ammali e mi si accusi di non averlo accudito.

Compensi dei medagliati olimpici

La tabella che segue indica il premio per la conquista di una medaglia olimpica in ogni nazione, e l’Italia è quella che paga di più con 140.000 Euro per un oro, superando abbondantemente la Russia, seconda in classifica che paga l’oro 100.000 Euro.
A questo punto verrebbe spontanea una domanda, ma perché l’Italia ha così poche medaglie se i premi sono così alti? Gli atleti dovrebbero spuntare come i funghi, ma purtroppo in Italia non ci sono i campus, come in altre nazioni, dedicati alla vita sportiva, perciò per allenarsi c’è da fare qualche sacrificio in più.
I premi immagino siano elargiti dal CONI che a sua volta ha una copertura garantita sia dalla precedente finanziaria che da quella del governo attuale, il quale ha stabilito (come scrive Gabriele Mastellarini per “Il Mondo”), che il CONI dal 2009 al 2011 riceverà un miliardo e 350 milioni di Euro, ma il solo presidente Giovanni Petrucci (in foto), percepisce annualmente 447.000 Euro.

Petrucci è proprio uno di quelli che fa il presidente per sport!!! ;)

Come si fa a finanziare la ricerca di nuovi campioni se i dirigenti portano via così tanti soldi?
E nonostante i premi per le medaglie siano i più alti, se chiedono che siano esenti da tasse come si fa a dire di no? D’altronde una medaglia è una una-tantum ogni quattro anni se ti va bene, ne avrebbero più diritto del presidente che ogni anno percepisce l’equivalente di 3 medaglie d’oro e una mezza di bronzo. Spesso però gli atleti che tornano vincitori dalle olimpiadi hanno anche dei gettoni di presenza e compensi per fare da testimonial, anche se non tutti avranno la stessa fortuna.

Martedì 12 Agosto 2008

Notizie di rilievo (Incidenti Vs Guerra)

Questa mattina (Lun-11-Ago-2008), mi aspettavo che i quotidiani si concentrassero sulla notizia della guerra in Georgia, ma Il Resto Del Carlino, l’ha collocata in sesta pagina.
In prima pagina è presente il pur grave incidente avvenuto sull’autostrada A4 tra Venezia e Trieste, dove a causa di un camionista polacco sono morte sette persone. Non era l’unico incidente grave, altri ne sono avvenuti nel fine settimana, per un totale di 43 morti.

Invece, una guerra iniziata poche ore dopo l’inizio delle olimpiadi e la cui concomitanza è voluta, che fa più di 1500 morti e più di 30.000 sfollati in 48 ore, non meritava la prima pagina, nemmeno facendo finta (con cinismo), di non sapere che in quel paese passano importanti oleodotti, come se all’Italia ciò non riguardasse, anzi l’energia qui da noi è gratuita.
Ecco come lavorano i giornalisti italiani, pensano a scrivere quello che secondo loro interessa di più, in questo caso la guerra non è la notizia più importante.
Oltretutto lo Stato finanzia le testate giornalistiche secondo le copie stampate, allora sospetto che l’andazzo dipenda anche da come la pensa il governo, che ovviamente ha difficoltà a stare da una sola parte, infatti, l’unica via d’uscita è la diplomazia o tramite il G8 e l’UE, azione intrapresa subito da Berlusconi.

Però il trafiletto che dice che il petrolio è già aumentato lo scrivono, tanto, come si fa a sbagliare, anche se non ci sono fonti ufficiali, è logico, invece, poche ore fa in TV dicevano che nonostante la guerra in Georgia il greggio continua la sua lenta discesa.
Deduco che per i giornalisti italiani, dovremmo interessarci alla guerra solo se il carburante aumenta, anzi, no, la notizia dell’aumento appare inventata (troppo poche le ore per stabilire l’andamento del greggio), quindi, provocano.

Sarò stato eccessivo, ma non ci sono giustificazioni per mettere quanto accade in Georgia in sesta pagina, e i russi hanno scelto bene le loro date, infatti, attenuano parecchio il danno politico e con le Olimpiadi avviate, per noi è più importante seguire il medagliere, e loro lo sapevano.