Il titolo non scimmiotta in nessun modo un motto costanziano, ma si riferisce ad un recente acquisto, appunto, di una buona camicia.
Come spesso capita, gli acquisti si fano a Grandemilia, mi immergo nel reparto camice, e il caso vuole che tutte quelle che mi sembravano buone camice costavano da 30 a 44 Euro, e poi si passava a offerte da 5 Euro, che manco filo di striscio perché forse reggono si è no un lavaggio. Alcune camicie erano belle e mi sarebbero piaciute, tanto che sono rimasto lì a cercare a lungo, fino a che non mi sono convinto a tornare all’Oviesse, uno dei negozi all’interno di Grandemilia, presso cui non acquistavo più perché la parete dietro le casse era una vetrofania gigantesca la cui luce m’infastidiva parecchio, ora l’hanno tolta lasciando spazio ad un muro multifunzione dal gusto metropolitano e finalmente non più luminoso.
Qui la ricerca della buona camicia, ha avuto esito positivo, e quella che in apparenza aveva il minimo di qualità che cercavo, l’ho pagata 19,90 Euro.

Ora io mi chiedo per quale ragione alla COOP non si riescono più a trovare certi articoli al miglior prezzo, e quanti sono quelli che convinti che proprio alla COOP si spenda meno, poi alla fine spendono di più?
Quanti sono gli articoli che non sono proposti al miglior prezzo di mercato?

(Immagine dal sito OVS)