Il 23/06/2006 ho visto 10 minuti della nota trasmissione Porta a Porta, la serata era dedicata al Referendum del 25/06/2006 sulla seconda parte della Costituzione Italiana, quando ho sentito Fassino che pur ritenendo personalmente giusta un'osservazione dell'opposizione, doveva fare quello che conveniva al suo partito. Quello che mi ha sorpreso di più è che nessuno abbia ribattuto quest'affermazione, e questo mi fa pensare che un politico fa solo la cosa giusta per il suo partito, cioè per salvare la sua poltrona e non per gli interessi degli italiani. C'è da sperare che il parlamento europeo detti regole più severe e vigili sull'operato all'interno d'ogni nazione. Non è possibile che ogni governo nuovo possieda la soluzione d'ogni problema e poi si è sempre al punto di prima.